NUKEPROOF MEGAWATT CARBON: SVELATA LA PRIMA DELLE 4 EBIKE CON IL MOTORE SRAM POWERTRAIN
L’avete vista in tutti i nostri articoli sulla nuova drive-unit per ebike Sram Powertrain, ma non sapevate nulla sulla nuova Nukeproof Megawatt l’ebike da 170mm pensata per le gare di E-Enduro e sviluppata con i rider del Nukeproof-Sram Factory Racing tra cui Sam Hill.
Sono solo 4 le ebike che in questo 2023 avranno l'opportunità di montare il nuovo sistema ebike firmato Sram, il famoso Eagle Powertrain di cui vi abbiamo parlato a lungo (qui trovi la nostra presentazione se per caso l’avessi persa), e una di queste quattro è l’inedita Nukeproof Megawatt Carbon 2024.
La nuova Megawatt Carbon è una e-enduro da 170 mm anteriori e posteriori con set up mullet, una bicicletta che ha già vinto in World Series e che noi di PianetaMTB.it abbiamo avuto il piacere di testare sui sentieri di Paganella Bike Park durante Bike Connection Summer 2023.
LEGGI ANCHE: TEST SRAM EAGLE DRIVE TRAIN, NUOVO MOTORE. L’INASPETTATO APRE UN NUOVO SEGMENTO
UNA EBIKE ENDURO PURA
La nuova Nukeproof Megawatt Carbon non lascia spazio a dubbi, è una ebike da enduro pura con 170 mm di escursione anteriore e posteriore, setup mullet e un team di sviluppo di cui fa parte anche Sam Hill, punta di diamante del Nukeproof-Sram Factory Racing.
Nel catalogo Nukeproof, azienda americana fondata nel 1990 e recentemente acquistata dal gruppo Chain Reaction Cycles, c’era già una Megawatt, ma aveva telaio in alluminio e motore Shimano EP8.
Da quella base sono partiti a sviluppare la nuova Nukeproof Megawatt Carbon che, come dice il nome, ha telaio interamente in carbonio, sviluppato direttamente a partire dal nuovo drive-unit Sram.
HA GIÀ VINTO IN E-ENDURO WORLD SERIES
La nuova Nukeproof Megawatt Carbon è stata sviluppata e progettata in Irlanda del Nord, un processo durato oltre due anni che ha usato questa piattaforma come banco di prova per il primo motore SRAM. Questa partnership ha dato agli ingegneri Nukeproof l'opportunità unica di realizzare la nuova Megawatt Carbon per adattarla al nuovo sistema Sram come fosse un guanto.
La Megawatt è stata utilizzata e sviluppata durante la stagione di E-Enduro World Series 2022 con il Nukeproof-SRAM Factory Racing. Ha anche ottenuto una vittoria all'EWS-E100 del 2022 a Tweed Valley con Michael Cowan, CEO di Nukeproof. Anche Yannick Pontal del programma BlackBox Test Pilot di SRAM ha vinto il titolo assoluto della E-Enduro World Series 2022 utilizzando proprio un prototipo Megawatt.
EQUILIBRIO E POTENZA
Il fatto che sia stata sviluppata in gara fa capire subito che l’obiettivo di Nukeproof era quello di realizzare una ebike equilibrata e stabile, ma allo stesso tempo giocosa e agile, soprattutto veloce. Siccome la Megawatt in alluminio si era guadagnata la reputazione di “schiacciasassi” su terreni in cui la maggior parte delle bici fatica a trovare il giusto feeling e la giusta trazione, il rocker e la cinematica delle sospensioni sono stati solo leggermente modificati per ottenere il meglio da uno schema già rodato e funzionante.
Sulla base dei feedback dei rider sono state aggiunte alcune novità come il portaoggetti nella cover proteggi motore e il pratico passaggio cavi interno, ma completamente in linea sopra la batteria, quindi di facile manutenzione e ordinato.
UNA MEGA VITAMINIZZATA
Come per tutti i progetti Nukeproof anche la Megawatt Carbon ha preso vita sulle pagine di un blocco da disegno. Basandosi sul link, sulla geometria e sulle caratteristiche della Nukeproof Mega, è stata adattata al mondo ebike, con la batteria rimovibile, una caratteristica indispensabile per i giri più lunghi o le gare dove la batteria viene sostituita.
Invece di utilizzare uno sportello della batteria nel tubo obliquo, che aggiunge peso e compromette la resistenza della struttura, Nukeproof ha inclinato il motore in modo che la batteria da 720 Wh si posizioni parallela ad esso e possa essere estratta scivolando al suo fianco. Questo protegge la batteria e rendendola facilmente accessibile per la manutenzione, la sostituzione o il trasporto.
Il cuore pulsante della Megawatt Carbon è naturalmente il nuovo Sram Eagle Powertrain che eroga 90 Nm di coppia e una batteria estraibile da 720 Wh, ma le forme del telaio sono state perfezionate per ottimizzare resistenza e peso, oltre che per consentire l'utilizzo di una borraccia da 500 ml all'interno del triangolo anteriore (posizionata proprio sotto all’ammortizzatore).
GEOMETRIA
Proprio come la Mega, anche la Megawatt Carbon ha una geometria lunga, aperta e verticale, ma anche con i pesi posizionati il più in basso possibile.
La geometria è inoltre progettata attorno all'offset della sella per ciascuna taglia per ottimizzare la distribuzione del peso da seduti, ancora più importante per una E-bike.
@mirrormedia
Ciò si traduce in un angolo piantone verticale che aumenta sulle taglie più grandi per i ciclisti più alti, 77.5° fino alla M e 78° dalla L in poi. Questo si traduce anche in un Reach più lungo (455 mm in taglia M), mentre l’angolo di sterzo è da 63.5° e il valore del fodero basso del carro è da 447 mm, mantenuto corto dal setup Mullet.
I DATI DELLO SCHEMA DI SOSPENSIONE
Il rapporto di leva è il rapporto tra la distanza percorsa dalla ruota posteriore e la distanza percorsa dall'ammortizzatore durante i cicli di sospensione.
La nuovo Megawatt Carbon è un'evoluzione delle piattaforme Megawatt/Mega a cui è stata
aumentata leggermente la velocità iniziale per migliorare l'elasticità dall'inizio alla metà della corsa, da metà corsa alla fine del travel è aumentata la progressione per dare supporto a metà e a fine corsa e migliorare la reattività e il pop della bici. Di conseguenza anche la corsa dell’ammortizzatore è aumentata a 172 mm effettivi.
La percentuale anti-squat, la resistenza meccanica della sospensione alla compressione dovuta alle forze della catena, è aumentata dal 92% al 102% nella pedalata in salita, questo aiuta la bici a rimanere sollevata quando si affrontano salite tecniche e ripide.
La percentuale di anti-rise, la resistenza della bici al sollevamento del retrotreno mentre si frena, è rimasta piuttosto simile alla Megawatt alluminio: una percentuale elevata nella parte iniziale della corsa che aiuta a mantenere la bici ben bilanciata in frenata per consentire il lavoro della sospensione quando si affrontano terreni molto tecnici.
COME VA? IL NOSTRO SHORT TEST
Abbiamo avuto modo durante il BCA in Paganella di effettuare un primo loop in sella alla Megawatt Carbon, ovviamente ciò che si è fatto maggiormente sentire è stata la presenza di una power unit mai esistita. A questo link trovate il test del motore Sram Eagle Power Train.
@mirrormedia
La Nukeproof Megawatt con telaio in carbonio ha un’indole forgiata proprio dalle gare di enduro assistito. Con geometrie che ci hanno spinto nelle fasi pedalate nella parte più avanzata del telaio. Il motore e la batteria situati nell’orizzontale in maniera molto ravvicinata, fanno in modo che le masse siano molto ravvicinate e in discesa questo aspetto si percepisce molto.
@mirrormedia
Se in salita la posizione in sella risulta molto raccolta e perfetta per il controllo del manubrio anche nelle fasi più tecniche, in discesa non ci si sposta eccessivamente. Il bilanciamento delle masse consente di poter guidare la Megawatt in maniera fluida nonostante un peso che supera i 24,5 chilogrammi, ma con le geometrie adottate e una batteria che risulta molto vicina al centro della ebike, si riesce in discesa a galleggiare con l’anteriore anche sui tratti più ripidi di discesa dove non abbiamo sentito il peso della bici schiacciarci in avanti.
@mirrormedia
Il posteriore composto da una ruota da 27,5” e il nuovo ammortizzatore Vivid di RockShox fanno in modo che si riesca a copiare perfettamente ogni ostacolo da quelli più piccoli grazie alla sensibilità del sistema nella fase iniziale e anche su ostacoli più grossi in cui si sfrutta tutta la grossa camera dell’ammortizzatore.
Nelle fasi di salita abbiamo notato due aspetti molto interessanti legati alla trazione, al di là della sensibilità del motore, di erogare e limitare la potenza, abbiamo avuto modo di capire quanto possano incollare al terreno le Continental Kryptotal con disegni specifici per anteriore e posteriore (Fr e Re). L’anteriore si inserisce molto facilmente in curva e offre un grande supporto laterale anche sui terreni più umidi (e il test è avvenuto principalmente sul fango), mentre il posteriore garantisce una trazione esaustiva anche nei tratti più ripidi di terreno viscido.
@mirrormedia
Un ottimo lavoro è stato fatto anche sulla cinematica perché nonostante i pesi e i volumi la Megawatt rimane molto sostenuta per la parte posteriore nelle fasi di pedalata. Si tratta di una ebike agile e veloce sui terreni scorrevoli, pensata per le gare, ma anche per entrambi gli utilizzi: giro veloce in full power o giro lungo pedalato, anche da qui si capisce perché la scelta di un motore con due impostazioni nettamente diverse di supporto.
MONTAGGI E PREZZI
La Nukeproof Megawatt Carbon sarà disponibile in 5 taglie, dalla S alla XXL e in due soli montaggi: la Megawatt Carbon RS, top della gamma con un prezzo di 11.999 euro, e la Megawatt Carbon Pro, con un prezzo di 10.499 euro.
NUKEPROOF MEGAWATT CARBON RS
Telaio: Megawatt Carbon
Forcella: RockShox Zeb Ultimate 170mm
Mono: RockShox Vivid Ultimate
Gruppo: Sram XO Transmission
Guarnitura: Sram X0 160mm
Ruote: Nukeproof Horizon Pro
Copertoni: Continental Kryptotal Downhill - Front: Super Soft / Rear:Soft
Freni: Sram Code Rsc
Reggisella: Rockshox Reverb Axs
Sella: Nukeproof Horizon Enduro
Manubrio: Nukeproof Horizon V2 Carbon
Attacco manubrio: Nukeproof Horizon 45mm
Manopole: Nukeproof Sam Hill Signature
Peso: 24kg
Prezzo: 11.999,99 euro
NUKEPROOF MEGAWATT CARBON PRO
Telaio: Megawatt Carbon
Forcella: RockShox Zeb Select+170mm
Mono: RockShox Vivid Select+
Gruppo: Sram GX Transmission
Guarnitura: Sram GX 160mm
Ruote: Nukeproof Horizon V2
Copertoni: Continental Kryptotal Downhill - Front: Super Soft / Rear:Soft
Freni: Sram G2 Rs
Reggisella: Rockshox Reverb Axs
Sella: Nukeproof Horizon Enduro
Manubrio: Nukeproof Horizon V2 Carbon
Attacco manubrio: Nukeproof Horizon 45mm
Manopole: Nukeproof Sam Hill Signature
Peso: 24.3kg
Prezzo: 10.499,99 euro
Per informazioni: Nukeproof.com