E’ podio all’apertura dell’Appennica MTB Stage Race: Martino Tronconi conquista la terza posizione
Sabato KronplatzKing Marathon complicata per Cannondale MTB Pro Team, il riscatto arriva nella prima tappa della corsa lungo il crinale Appenninico tra l’Emilia Romagna e la Toscana.
Una giornata da dimenticare quella di Cannondale MTB Professional Team alla settima edizione della KronplatzKing Marathon, l'impegnativa gara di San Vigilio di Marebbe, andata in scena su un percorso di 64 chilometri e 3.150 metri di dislivello. Una giornata difficile e sfortunata che invece di far trovare un buon feeling a Nicola Taffarel e Martino Tronconi dopo la pausa di agosto, ha complicato i piani della squadra di Marradi in prospettiva della imminente partecipazione alla Appenninca MTB Stage Race.
Sabato Nicola Taffarel è rimasto vittima di un brutto incidente quando era nel gruppo di testa, il giovane rider di Cannondale MTB Pro Team ha colpito una transenna ed è caduto rovinosamente a terra, fortunatamente, nonostante l'entità dell'incidente, il 24enne trevigiano non ha riportato fratture, ma solo numerose contusioni che lo hanno costretto a rinunciare alla gara a tappe che ha preso il via questa mattina a Catelnuovo né Monti (RE), nel cuore dei feudi matildici.
"Oggi le sensazioni erano veramente buone, dopo la pausa di agosto ho trovato un'ottima forma e volevo riscattarmi dopo la deludente giornata del Campionato Italiano. Dopo un ora e mezza di gara quando ero nel gruppo di testa e avevamo un vantaggio di due minuti sul resto del gruppo, ho colpito una transenna e sono caduto sulla schiena, è stata una brutta caduta, fortunatamente niente di grave, ma ho preso veramente un bella botta e ho anche rotto il casco. A malincuore ho preso la decisione di non fare l'Appenninica, ma ora farò di tutto per cercare di tornare in sella già nel prossimo appuntamento, la Bettona Etruscan Extreme", ha detto Taffarel.
Anche la gara di Ole Hem si è rivelata più complicata del previsto e il rider norvegese ha concluso il primo round dopo la lunga pausa di agosto in 16ª posizione.
"Purtroppo oggi ho accusato la stanchezza perché ho fatto tanto allenamento in queste ultime due settimane e non riuscivo a spingere forte. Ho sentito già in riscaldamento che le gambe non erano fresche, ho provato a stare con il gruppo nella prima salita ma dopo 10-15 minuti ho dovuto trovare il mio ritmo che oggi non era tanto alto per fiirne ho finito la gara come un buon allenamento per il campionato nazionale di domenica prossima. Non sono certamente contento del risultato di oggi, ma spero che il lavoro fatto dia i suoi frutti per la corsa in Norvegia. Era la prima volta che affrontavo la KronplatzKing, la gara è veramente spettacolare, almeno quello mi ha consolato, vorrei tornare il prossimo anno con più gamba"
Dopo le difficoltà di sabato, pronto riscatto per Cannondale MTB Pro Team oggi nella prima tappa della Appenninca MTB Stage Race. Il vincitore dell'edizione 2020, L'olandese Hans Becking è partito subito forte, ma Martino Tronconi non è stato da meno ed è salito sul terzo gradino del podio della tappa di apertura. Ci voleva ed è arrivato, un podio importante con due nomi delle marathon internazionali, un podio che ha aperto un nuovo capitolo, fondamentale per chiudere il conto con la sfortuna.
La tappa di benvenuto presentava un percorso di 57 Km e 1.900 metri di dislivello e subito all'inizio si è formato un gruppetto di cinque corridori, poi al ventesimo chilometro Becking ha fatto la selezione e il gruppo si è ridotto a tre, con l'olandese sono rimasti solo il Campione del Mondo Marathon 2016 Tiago Ferreira e Martino Tronconi che hanno concluso nell'ordine.
"E' stato un fine settimana molto difficile per noi, ma oggi torniamo a sorridere, sono contento. Oggi Becking ha già chiarito che ha tutta l'intenzione di ripetere la vittoria finale del 2020, ai -8 ha sferrato l'attacco finale e ha allungato verso il traguardo e ha lasciato me e Ferreira a giocarci la posizione d'onore, alla fine ho chiuso terzo. Sono troppo felice, una terza posizione che significa molto per me, con due bei corridori davanti, ora dobbiamo continuare così. Domani c'è già la tappa regina, un tappone di cinque ore, quindi la sera faremo un pò i conti, se guardare alla generale o solo puntare a fare bene in qualche tappa o a qualche altro podio"
Credit photos - Alex Luise