Juri Zanotti a Lenzerheide secondo dietro al campione del mondo Vidaurre
Il cileno non a caso ha vinto il mondiale in Val di Sole, nel finale ha staccato Zanotti. Peccato per Avondetto che perde la leadership della Coppa del Mondo, costretto al ritiro in seguito ad un problema meccanico alla bici dopo una caduta. Bravo Vittone ottavo
Lenzerheide (Svizzera): Vedere un ragazzo italiano che indossa la maglia di leader della Coppa del Mondo di mountain bike cross country non capita molte volte, oggi però chi era a Lenzerheide alle 10:15 ha visto in prima griglia con il numero 1 c'era Simone Avondetto che l'ha indossata dopo aver vinto la quarta tappa, quella corsa in Francia a Les Gets all'inizio di luglio.
Oggi a distanza di due mesi doveva difenderla dagli attacchi degli altri agguerriti ragazzi, compreso il neo campione del mondo il cileno Martin Vidaurre Kossmann, ma nella mischia con grande voglia di far bene c'era anche un caricatissimo Juri Zanotti.
Il percorso svizzero non è uno dei più duri in quanto ad altimetria, ma proprio per la sua caratteristica di essere sempre su un terreno poco scorrevole e che richiede completa attenzione e concentrazione è uno dei più duri dell'intera Coppa.
LA GARA
Lo svizzero Roth ha chiuso il giro di lancio al comando inseguito da Vidaurre, Azzaro, Zanotti, Vittone e Avondetto che oggi doveva gestire 20 punti di vantaggio su Carter Woods. Il canadese era il ragazzo che gli era più vicino nella classifica generale.
Poi quando questa penultima tappa della Coppa del Mondo è entrata sul percorso di gara l'aostano ha pagato lo sforzo iniziale, terminando la prima tornata, con qualche secondo di distacco dalla decina di ragazzi che comandavano questa gara Under 23. Tra di loro c'era anche la maglia del campione d'Italia Zanotti mentre Avondetto passava in tredicesima posizione.
Poi è iniziata la selezione, davanti andavano fortissimo, da 10 sono rimasti in otto. Uno dei due a saltare è stato Woods. Vittone era nel terzetto che inseguiva a 23 secondi mentre Avondetto con un passo regolare manteneva la sua posizione.
Il ritmo indiavolato del campione del mondo, il cileno Vidaurre Kossmann e quello di Juri Zanotti nel corso della terza tornata hanno messo in crisi i loro compagni di fuga. Davanti sono rimasti solo loro due.
Gli inseguitori erano a 15/20 secondi ed erano lo svizzero Roth, il britannico Aldridge, il francese Azzaro e il tedesco List. Vittone girava in nona posizione. Nel frattempo si è saputo dell'abbandono della corsa da parte del leader Simone Avondetto, questo in seguito ad una caduta che ha compromesso una parte meccanica della sua bici.
Il passo di Vidaurre ad un certo punto è diventato insostenibile anche per Juri Zanotti che nel finale si è staccato.
Trionfo del cileno con il lecchese del KTM Protek Elettrosystem secondo a 16 secondi, volata a tre per conquistare il terzo posto.
Lo svizzero Roth ha avuto la meglio sul francese Azzaro e sul britannico Aldridge. Erano talmente stanchi che appena fermata la bici, si sono accasciati al suolo. Bravo Andreas Vittone, ottavo.
A fine gara si è saputo che Avondetto ha fatto una caduta quasi da fermo, purtroppo la pedivella ha urtato una pietra e si è piegata. Ora il leader della generale è Woods con 242 punti, solo due più di Juri Zanotti.
ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 MASCHILE
1. VIDAURRE KOSSMANN Martin (CHILE - LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) 1:09:24
2. ZANOTTI Juri (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +16
3. ROTH Joel (SVI - BIKE TEAM SOLOTHURN) +35
4. AZZARO Mathis (FRA - ABSOLUTE-ABSALON - BMC) +35
5. ALDRIDGE Charlie (GBR) +36
6. LIST David (GER) +42
7. WIEDMANN Luke (SVI - THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM) +1:20
8. VITTONE Andreas Emanuele (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +1:20
9. HOLMGREN Gunnar (CAN - PIVOT CYCLES - OTE) +1:26
10. WOODS Carter (CAN - NORCO FACTORY TEAM XC) +1:27
27. COLOMBO Andrea (TRINX FACTORY TEAM) +4:43
28. BAUMANN Janis (TREK - PIRELLI) +4:45
39. HUEZ Emanuele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +6:15
53. BAIR Mario (TORPADO URSUS) +7:39
DNF AVONDETTO Simone (TREK - PIRELLI)