A Tom Pidcock è andata bene, ha rischiato tanto. Abbiamo ricostruito l'incidente

Lunedì sui Pirenei ha avuto un incidente con una macchina. Mercoledì la Ineos Granadiers aveva informato che era già stato operato con successo alla clavicola ma non aveva fornito dettagli sull'incidente

A distanza di 5 giorni siamo venuti a conoscenza di diversi particolari sulla dinamica della caduta in allenamento che ha procurato a Thomas Pidcock la frattura della clavicola. Mercoledì la Ineos Grenadier aveva informato che il 21enne britannico era già stato operato in un ospedale di Girona (Spagna) e che stava bene. Oggi è Tom a darci una prima indicazione temporale, l'incidente è avvenuto lunedì e oggi dovrebbe già tornare in sella.

 

 

Scherzosamente su Instagram ha postato questa fotografia e ai suoi Fans che scritto: "Il mio nuovo completo da allenamento Castelli è stato sistemato ed è pronto per quando potrò tornare a pedalare su strada. Mi sento molto fortunato che le mie lesioni siano limitate a una sola clavicola rotta dopo un incidente con un'auto avvenuto lunedì durante l'allenamento. Poteva andare molto peggio. Già domani in bici".

 

 

 

A quanto pare si stava allenando sui Pirenei nei pressi di Font Romeu, quindi in Occitania, sul versante francese dove vi era arrivato da Girona. Mentre scendeva a alta velocità, da un lato della strada è uscita un'auto che lo ha investito. Lui è stato è stato catapultato sull'auto mentre la sua Pinarello si è spezzata in due. La foto è stata postata sul profilo Twitter del Forum La Flamme Rouge.

 

 

La preoccupazione sua e del suo coach, il belga Kurt Bogaerts, è quella di non perdere la condizione. Pidders avrebbe dovuto partecipare al Tour de Suisse che inizia domenica 6 e si concluderà dopo otto tappe. Avrebbe corso nella stessa gara che vedrà al via Mathieu Van der Poel.

 

Se rispettano i programmi, all'inizio di luglio andrà in Francia a Les Gets per partecipare alla quarta prova della Coppa del mondo XCO di mountain bike e il 27 luglio, se British Cycling sceglierà lui e non Flazer Clacherty.

 

Photo ©Bartek Wolinski - Red Bull Media

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