A Nove Mesto nello Short Track sorpresa Messicana, vince Ulloa Arevalo. Prova opaca di N1NO
Il 23enne centroamericano batte in volata il francese Koretzky. Bella prova di Daniele Braidot che chiude in settima posizione, solo 29esimo Nino Schurter
Nove Mesto (CZE): In una Visocyna Arena senza pubblico e sotto la pioggia oggi nel tardo pomeriggio finalmente è tornata la Coppa del Mondo. Un ritorno nel segno dell'apparente rinnovamento, avanzano i giovani e le giovani. Dopo aver visto la 23enne Evie Richards che ha bruciato allo sprint la campionessa del mondo Pauline Prevot Ferrand, alle 17:45 sono entrati nell'arena i 40 open men.
Photo ©Michal Cerveny - Scott SRAM
Il percorso era super veloce, prima con una parte di lancio su asfalto, per poi entrare dentro la classica foresta di Nove Mesto, ma su fondo compatto e senza le radici che contraddistinguono questo tracciato. Niente radici, ma un terreno reso davvero pesante e colloso dalla pioggia. Alcuni ostacoli artificiali come tronchi, ma tutti in discesa e poi una serie di whoops con fondo davvero viscido e infame. Dentro alla foresta c'era anche una doppia linea dove si poteva scegliere se passare a sinistra per un salto chiuso oppure a destra su un doppio aperto.
Photo ©Michele Mondini - Cannondale Factory Racing
All'inizio si è messo davanti il polacco Wawak ma subito gli si sono messi a ruota il francese Koretzky e il brasiliano Avancini. Questa volta Kerschbaumer è riuscito ad avere una super partenza infatti si è visto nelle prime posizioni mentre N1NO restava coperto. Nel terzo dei sette giri si è vista davanti la maglia della nazionale messicana, quella indossata dal campione nazionale José Gerardo Ulloa Arévalo, nel gruppone che non si sgranava c'erano anche i due Braidot (Daniele e Luca) ma anche Gerry.
Colpo di scena durante il quarto giro quando Henrique Avancini è caduto nello stesso punto dove era scivolata la Lechner, sulla serie di whoops (doppi chiusi stile 4cross). Si è rialzato ed è ripartito ma ha perso l'attimo fuggente. A differenza della gara femminile durante la quale il gruppo si è spezzato, tra i maschi c'è stato grande equilibrio fino alla fine. Nel bosco erano almeno una ventina, facevano il forcing i galletti Koretky e Marotte che aveva a ruota Ulloa.
Photo ©Kéno Derleyn - Team KMC Orbea
Il sorprendente messicano è uscito dalla foresta a ruota di Koretzky e in sella alla sua Scott Spark RC dopo un bellissimo ed adrenalinico testa a testa l'ha battuto. Maxime Marotte ha regolato il resto del gruppo.
Sorprendenti le dichiarazioni post gara del ragazzo messicano. "Erano tantissimi mesi che aspettavo questa gara, sapevo di aver grandi possibilità di far bene qui a Nove Mesto e anche di vincere, questo dopo aver visto come era il percorso. Oggi è un grande giorno per la mia famiglia ma anche per tutto il Messico, oggi è una giornata storica per noi."
Alla giornalista che l'ha intervistato su Red Bull TV ha anche detto che è vero che giovedì sarà un'altra storia visto che si correrà la gara cross country ma lui è convinto di far bene anche tra due giorni, perchè si è allenato tanto per questo importante appuntamento. Vi sveliamo un retroscena, quest'anno scorso Josè Gerardo avrebbe potuto venire a correre in Italia con il team Santa Cruz FSA, ma essendo l'anno olimpico, alla fine dello scorso anno la federazione messicana aveva detto di no.
N1NO (photo ©Michal Cerveny - Scott) ha confermato che lo Short Track non è il suo forte oggi ha avuto una giornata opaca, giovedì partirà nella pancia del gruppo in 25esima posizione, ne guadagnerà lo spettacolo. Dovrà fare tantissimi sorpassi se vorrà essere là davanti nel posto che gli spetta. "Non proprio l'inizio di Coppa del Mondo che stavo cercando. Sono caduto nel terzo giro sull'asfalto, poi non sono più riuscito a ritrovare il ritmo."
Per quanto riguarda gli italiani, super prova di Daniele Braidot che nel fango si è esaltato. É sempre rimasto davanti ed ha chiuso al settimo posto, quindi giovedì lo vedremo partire con il numero 7. 31° Kerschbaumer, 33° Pettinà, 35° Luca Braidot - "Le sensazioni erano molto buone ma una foratura mi ha messo KO a meta` gara. Peccato. Ora avanti con la gara di XCO di giovedi`.", ritirato Nadir Colledani. C'era anche il team Trek Pirelli con il rumeno Vlad Dascalu all'esordio tra gli elite, ha chiuso al 23° posto.
ORDINE D'ARRIVO
1. ULLOA AREVALO Jose Gerardo (A.R. - EFIDEPORTE PRO CYCLING TEAMS) 20:15
2. KORETZKY Victor (KMC - ORBEA) 20:15
3. MAROTTE Maxime (CANNONDALE FACTORY RACING) +2
4. COLOMBO Filippo (ABSOLUTE - ABSALON - BMC) +2
5. BRANDL Maximilian (LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) +2
6. HATHERLY Alan (SPECIALIZED RACING) +2
7. BRAIDOT Daniele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +2
8. FLUECKIGER Mathias (THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM) +3
9. CAROD Titouan (ABSOLUTE - ABSALON - BMC) +4
10. COOPER Anton (TREK FACTORY RACING XC) +4
12. AVANCINI Henrique (CANNONDALE FACTORY RACING) +4
23. DASCALU Vlad (TEAM TREK - PIRELLI) +7
29. SCHURTER Nino (SCOTT - SRAM MTB RACING) +13
31. KERSCHBAUMER Gerhard (TORPADO URSUS) +13
33. PETTINA' Nicholas (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +34
35. BRAIDOT Luca (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +44
DNF COLLEDANI Nadir (MMR FACTORY RACING TEAM)