Mathieu Van der Poel nel Superprestige ora non lascia più nemmeno le briciole

Se il campione d'Europa fino ad ora aveva sempre vinto, per lo meno aveva lasciato la gloria agli avversari nel primo giro. Oggi si è concentrato proprio sulla partenza e gli avversari hanno masticato fango fin dalla prima curva.

Mathieu Van der Poel oggi a Gavere (Belgio) durante la quarta prova del SuperPrestige ha raggiunto la perfezione. Nelle ultime gare di ciclocross si era visto che per annichilire tutti gli avversari dal primo all'ultimo metro gli mancava uno step, una partenza a razzo. (Se non vedi il video clicca quì)

 

Nelle ultime prova che aveva stradominato era partito sempre guardingo, scaldando il motore e scatenandolo solo alla fine del primo giro, oggi invece l'olandese volante è riuscito a sgommare fin dallo start, seminando tutti i belgi. In questo periodo masticano amaro Toon Aerts e Wout Van Aert, oggi rispettivamente secondo e terzo.

 

 

Nel SuperPrestige per il momento Van der Poel ha fatto poker, sabato giusto per riscaldarsi aveva vinto anche a Niel.

 

In gara c'erano anche Gioele Bertolini e Jacob Dorigoni che preferiscono correre in nord Europa piuttosto che partecipare al Giro d'Italia. Lassù il livello tecnico è altissimo, 14° a 4' 48'' il "Bullo" e 22° a 5' 47'' Dorigoni.

 

 

Meglio di così non si poteva pretendere dalle uniche due italiane in gara a Gavere, entrambe tesserate con squadre del Belgio. Maria Alice Arzuffi ha toccato il paradiso vincendo la gara. Ha fatto la differenza in salita ed ha battuto la britannica Nikki Brammeier e Sanne Cant, c'era anche tutte le olandesi ma sono arrivate dietro. Bella prova anche di Eva Lechner, sesta a 51 secondi.

 

Fotografie: © Photopress.be / SuperPrestige

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