Preparazione atletica in mountain bike: I misuratori di potenza hanno messo in "crisi" i Test?

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 41. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

 

Ragionando sulle risposte che hanno dato alla nostra Redazione i top riders questo inverno, abbiamo avuto l'impressione che abbiano perso di importanza rispetto al passato. E' vero? Dipende dalla diffusione dei misuratori di potenza? Lei cosa ne pensa Dott. Cellini?

 

 

La domanda è molto interessante, e richiede delle precisazioni iniziali.


- Non è detto che i top rider facciano sempre le cose più giuste (mi è capitato di avere a che fare con atleti top level, ciclisti e non, che non avevano la minima cognizione di ciò che facevano in allenamento, ed applicavano metodi e mezzi semplicemente perché gli altri lo fanno) cosi come non è vero il contrario, ovvero che atleti di qualificazione inferiore si allenano sempre male.


- Agli occhi dei non addetti ai lavori le valutazioni funzionali da laboratorio potrebbero aver perso un po' di importanza, questo è avvenuto a mio parere da quando questi "pseudo-test" si svolgono anche in negozi di bici, nel salotto di casa, in cantine e quant'altro, con rulli di fortuna e da persone senza qualifiche. La valutazione funzionale seria, da laboratorio, è un'altra cosa.


Detto questo non vedo come la diffusione dei power-meter possa incidere sulla necessità oggettiva di testare o meno. Certo oggi abbiamo un flusso di dati continui da gestire (anche se dipende, ad esempio i dati di power-meter imprecisi io ad esempio non li considero in quando la variabilità intrinseca nella misurazione stessa mi porterebbe a considerazioni errate) e possiamo avere il polso della situazione a distanza con maggiore facilità, ma questo non incide sulla necessità o meno di testare periodicamente un atleta in laboratorio, estrapolando dei dati che diversamente rimarrebbero celati.

 

Alla prossima.

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer sulla preparazione in mountain bike (mtb)?

Se hai una domanda, anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

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