SSCXWC: TOGLI TUTTO AL CICLOCROSS E RIMANE SOLO IL DIVERTIMENTO

Ciclocrossisti monomarcia si sono ritrovati a Verona per inseguire il premio più ambito, un tatuaggio che dimostra il tuo essere Campione del Mondo.

Forse non tutti lo sanno, ma lo scorso weekend a Verona si è disputato un campionato del mondo, per l'esattezza il SSCXWC, ovvero il Single Speed Cyclocross World Championship, l'unica gara che una volta vinta ti rimane sulla pelle, LETTERALMANTE, visto che non ci sono maglie iridate o medaglie d'oro, ma un tatuaggio permanente che viene fatto al vincitore direttamente dopo la gara, sul posto. Non ci si può tirare indietro. Sono le regole, anzi la regola, perché per il resto l'unica cosa che conta è divertirsi. 

 

Sarà anche un campionato del mondo, con crossisti che arrivano da ogni parte del globo, ma lo spirito agonistico non sembra aleggiare all'interno del fettucciato veronese strampalato quanto i suoi corridori, un tratto addirittura era tracciato come una spirale.

 

Il Single Speed CX World Champs è nato a Portland (USA) una decina d'anni e normalmente si svolge dall'altra parte dell'oceano, nei vari Stati Uniti o in Canada, ma ogni tanto fa capolino nel Vecchio continente e in Italia. La ricetta del campionato è semplice una gara di ciclocross, 2 giorni di festa sfrenata e il maggior divertimento possibile. C'è chi si presenta al via per vincere, chi per divertirsi indossando strani costumi e chi unisce entrambe le cose. Una squadra su tutte, la Tigers-BPC in cui militano alcuni addetti ai lavori del mondo bici italiano nonostante avesse alcuni tra i corridori più forti prima del termine della gara si è riunita tutta in un angolo del tracciato per creare due ali di folla e onorare il passaggio di tutti gli altri partecipanti.

 

La gara si svolge con una prova di qualificazione. I migliori vanno nella finale A, gli altri nella finale B. La partenza avviene in stile Le Mans, ma su una salita a dir poco ripida.

 

Se volete sapere chi ha vinto possiamo darvi due nomi Andrea Pirazzoli e Megan Chinburg.

 

Ma il tatuaggio era l'obiettivo di pochi, nelle foto che seguono potete vedere qual'era il vero scopo di molti...

 

 

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