Il Master Mtb all'XC Stefana Bike di Nave festeggia con il veronese Righetti
Nave (BS): Questa mattina, a due passi da Brescia, il circuito Master Mtb, al termine della quarta prova, ha sorpassato il giro di boa e si appresta ad affrontare la seconda parte della stagione (3 tappe) che si concluderà il 17 settembre al traguardo di Valeggio sul Mincio (VR). L'appuntamento fissato presso il campo sportivo di Nave ha stuzzicato l'attenzione dei bikers perchè l'XC Stefana Bike era una vera e propria new entry assoluta non solo nel circuito ma anche nel calendario bresciano.
L'evento aveva anche una seconda denominazione, 1° Memorial Marco Pernini, lo sfortunato biker, deceduto il 25 agosto del 2016, dopo essere stato investito mentre era in sella alla sua bicicletta. Era molto vicino a Tiziano Stefana ed ai ragazzi del gruppo organizzatore (Stefana Bike) vestiti di verde che oggi hanno voluto ricordarlo, presenti anche la moglie ed i genitori.
Percorso "old style"
Gara tosta corsa in una calda mattinata, anche se i corridori hanno pedalato per molti tratti coperti dalla vegetazione del bosco. Gara vecchio stile, con giro di lancio che ha fatto subito la selezione perchè l'XC Stefana ha imboccato la salita asfaltata che da Muratello di Nave porta in cima al Monte Maddalena. Dopo diversi tornanti i bikers hanno girato a destra e si sono immessi nella seconda parte del percorso per poi passare sotto l'arrivo dove hanno iniziato il primo dei due giri, pedalando complessivamente per circa 30 chilometri.
Hanno affrontato subito la lunga e "tosta" salita che arrivava fino a metà della salità di Muratello, dopo essere sbucati sull'asfalto i corridori sono andati ad imboccare il sentiero che passava sopra l località "Panighette". Lì attraverso la discesa tecnica e veloce del canalone la corsa ritornava a fondovalle. Poi i concorrenti sono risaliti verso le "Panighette", per poi riscendere e in pianura ritornare velocemente verso il traguardo. Qualcuno l'ha definito un tracciato che ricordava una granfondo.
La gara
Fino a metà gara i 4 davanti si sono controllati, Carlo Manfredi Zaglio (Rosola), marcato a vista dal veronese Michele Righetti (team Bertasi) che a ruota aveva Emil Bardini (VC Garda) e il camuno Francesco Mensi (Niardo for Bike). Non erano soli perchè a pochissimi metri di distanza li vedeva Alessio Bongioni, portacolori della società organizzatrice, anche se lui viene dalla Franciacorta.
Tra le donne c'era da sola al comando la camuna Valentina Garattini (Niardo for Bike), che favorita dal suo esile fisico, sulle due salite "volava".
Nave (BS): Questa mattina, a due passi da Brescia, il circuito Master Mtb, al termine della quarta prova, ha sorpassato il giro di boa e si appresta ad affrontare la seconda parte della stagione (3 tappe) che si concluderà il 17 settembre al traguardo di Valeggio sul Mincio (VR). L'appuntamento fissato presso il campo sportivo di Nave ha stuzzicato l'attenzione dei bikers perchè l'XC Stefana Bike era una vera e propria new entry assoluta non solo nel circuito ma anche nel calendario bresciano.
L'evento aveva anche una seconda denominazione, 1° Memorial Marco Pernini, lo sfortunato biker, deceduto il 25 agosto del 2016, dopo essere stato investito mentre era in sella alla sua bicicletta. Era molto vicino a Tiziano Stefana ed ai ragazzi del gruppo organizzatore (Stefana Bike) vestiti di verde che oggi hanno voluto ricordarlo, presenti anche la moglie ed i genitori.
Percorso "old style"
Gara tosta corsa in una calda mattinata, anche se i corridori hanno pedalato per molti tratti coperti dalla vegetazione del bosco. Gara vecchio stile, con giro di lancio che ha fatto subito la selezione perchè l'XC Stefana ha imboccato la salita asfaltata che da Muratello di Nave porta in cima al Monte Maddalena. Dopo diversi tornanti i bikers hanno girato a destra e si sono immessi nella seconda parte del percorso per poi passare sotto l'arrivo dove hanno iniziato il primo dei due giri, pedalando complessivamente per circa 30 chilometri.
Hanno affrontato subito la lunga e "tosta" salita che arrivava fino a metà della salità di Muratello, dopo essere sbucati sull'asfalto i corridori sono andati ad imboccare il sentiero che passava sopra l località "Panighette". Lì attraverso la discesa tecnica e veloce del canalone la corsa ritornava a fondovalle. Poi i concorrenti sono risaliti verso le "Panighette", per poi riscendere e in pianura ritornare velocemente verso il traguardo. Qualcuno l'ha definito un tracciato che ricordava una granfondo.
La gara
Fino a metà gara i 4 davanti si sono controllati, Carlo Manfredi Zaglio (Rosola), marcato a vista dal veronese Michele Righetti (team Bertasi) che a ruota aveva Emil Bardini (VC Garda) e il camuno Francesco Mensi (Niardo for Bike). Non erano soli perchè a pochissimi metri di distanza li vedeva Alessio Bongioni, portacolori della società organizzatrice, anche se lui viene dalla Franciacorta.
Tra le donne c'era da sola al comando la camuna Valentina Garattini (Niardo for Bike), che favorita dal suo esile fisico, sulle due salite "volava".