Alla Roc Marathon Julien Trarieux sorprende tutti anche Lakata. Quarto Samuele Porro.
Il vincitore è un ex bikers di 24 anni passato alla strada. Porro resta secondo fino ai -2km quando viene ripreso e sorpassato vedendo sfumare il podio. 6 atleti di squadre italiane tra i primi 15. Lisa Rabensteiner quarta tra le donne, sesta Katazina Sosna.
Frejus (Francia): In attesa della Roc d'Azur che si correrà domenica, oggi è stato il giorno della Roc Marathon, che è scattata molto presto, alle otto da Base Nature e che ha visto i top riders impegnati sulla distanza di 82 km e con 2.260 metri di dislivello. La grande sorpresa di giornata è rappresentata dal vincitore Julien Trarieux che molti non conoscono e onestamente anche noi quando abbiamo letto il suo nome siamo rimasti perplessi perchè ci pareva di non averlo mai ne sentito ne scritto.
In realtà ci sbagliavamo, è un giovane elite (19/8/92) di Nizza che si fece notare quando era junior (campione di Francia nel 2010) ma anche under 23 (titolo nazioale nel 2013), partecipando alla Coppa del Mondo, ad esempio nel 2013 ad Albstadt arrivò quinto davanti a Daniele Braidot. Poi è passato a correre su strada e il 2016 per lui è iniziato nel peggiore di modi, in gennaio in seguito ad incidente stradale si era rotto 3 vertebre e strappato i legamenti.
Poco dopo aveva fatto quella che al tempo sembrava una folle scommessa, disse che avrebbe vinto la Roc.(fonte Velo101). Come era iniziato male l'anno, alla fine si è concluso nel migliore dei modi, con la promessa mantenuta, è lui ad aver vinto la Roc Marathon. Dietro di lui, dopo quasi un minuto, è arrivato "Albanator", ossia Alban Lakata con a ruota il suo connazionale (..sono austriaci) targato Centurion, Daniel Geismayr.
Medaglia di legno per Samuele Porro (Trek Selle San Marco), il comasco che aveva vinto l'anno scorso, quest'anno è partito fortissimo andando in fuga proprio con Trarieux, poi quando ha capito che il francese andava troppo forte, per non andare fuori giri ha proseguito con il suo passo.
E' rimasto da solo fino ai -2km dal traguardo quando è stato raggiunto e sorpassato da Lakata e Geismayr. Bravo anche Roel Paulissen (Torpado Factory team) che ha chiuso in quinta posizione. Nella top ten anche Damiano Ferraro (8°) e Tony Longo (9°). Non molto lontani i due Soudal Parkpre Cominelli e Mensi (13° e 14°). Segnalato il ritiro di Medvedev per problemi fisici e doppia una doppia foratura ha messo KO Rabensteiner.
Questo ultimi due insieme a Ferraro e Porro domenica prenderanno il volo per il Brasile, dal momento che parteciperanno al Brasil Ride, manifestazione alla quale parteciperà anche Paulissen che gareggerà insieme al campione del mondo Tiago Ferreira.
Tra le donne, la campionessa d'Europa, la britannica Sally Bigham che sabato scorso alla Tremalzo Bike, era stata battuta da Maria Cristina Nisi, oggi ha sbaragliato la concorrenza vincendo in 4 ore 34' 04'', regolando la cross countrista slovena Tanja Zakelj e la svizzera Cornelia Hug. Brava Lisa Rabensteiner che dopo il successo alla GF d'Autunno, oggi si è piazzata al quarto posto, sesta Katazina Sosna (Torpado Factory Team).
Domenica si correrà la gara più famosa, la Roc d'Azur, molto più corta della gara odierna.
Ordine d'arrivo maschile Rock Marathon
1. Julien Trarieux 3:45:31
2. Alban Lakata (AUT - Topeak Ergon) 3:46:26
3. Daniel Geysmayr (AUT - Centurion Vaude) 3:46:27
4. Samuele Porro (ITA - Trek Selle San Marco) 3:47:14
5. Roel Paulissen (BEL - Torpado Factory team) 3:48:10
6. Jochen Kass (GER - Centurion Vaude) 3:49:35
7. Sebastien Carabin (BEL -) 3:49:35
8. Damiano Ferraro (ITA - Trek Selle San Marco) 3:50:59
9. Tony Longo (ITA - Wilier Force) 3:53:03
10. Markus Bauer (GER - Kreidler team) 3:53:27
13. Cristian Cominelli (ITA - Soudal Parkepre) 3:55:55
14. Daniele Mensi (ITA - Soudal Parkpre) 3:56:49
25. Giuseppe Lamastra (ITA - Lapierre Trentino) 4:04:24
26. Massimo Debertolis (ITA - Wilier Force) 4:04:57
Ordine d'arrivo femminile Rock Marathon
1. Sally Bigham (GBR - Topeak Ergon) 4:34:04
2. Tanja Zakelj (SLO - ) 4:42:16
3. Cornelia Hug (SVI) 4:42:51
4. Lisa Rabensteiner (ITA - Focus XC) 4:45:10
5. Helena Marcouyere (FRA) 4:48:10
6. Katazina Sosna (LIT - Torpado Factory team) 4:53:04
19. Cristiana Tamburini (ITA - Silmax X-Bionic) 5:51:16