Marzocchi al Taipei Cycle Show

Bologna: Marzocchi ha oggi annunciato che sarà presente al Taipei International Cycle Show, e ha riconfermato la propria partnership con il rapporto con riders afferenti a varie discipline, tra cui il campione mondiale Marathon Ilias Periklis, il pluricampione Michal Prokop e, nel freestyle, atleti del calibro di Andreu Lacondeguy e Sam Pilgrim. Allo stesso tempo, è stata ampliata la rosa dei team e dei riders equipaggiati Marzocchi, che oggi conta nomi quali i freestyler Tyler McCaul e Greg Watts.

Un cuore racing

Il 2012 ha infatti visto l’azienda tornare alla grande nel settore delle competizioni internazionali, conquistando successi quali il Campionato Mondiale Marathon, disputatosi lo scorso ottobre ad Ornas e vinto grazie al greco Ilias Periklis, o le vittorie nel campionato Gravity UCI e 4X, nello specifico: quella di Fort William, in giugno, e quella in Val d’Isère alla fine di luglio. Sulla scia di questi ed altri successi, per il 2013 l’azienda ha riconfermato la propria partnership con team vincenti quali il team 360°.

Allo stesso tempo, è stata ampliata la rosa dei team e dei riders equipaggiati Marzocchi, che oggi conta nomi quali i freestyler Tyler McCaul e Greg Watts. Il brand italiano equipaggia inoltre il neonato team di Cross Country Controltech Nevi, che il 6 gennaio ha inaugurato la stagione con una doppietta vincente a Calusco D’Adda. Il supporto dell’azienda al mondo delle corse sarà, come di consueto, a 360°. Marzocchi non si limiterà infatti ad equipaggiare i propri team, ma garantirà un servizio d’assistenza sul campo, coadiuvando i riders ed le squadre nella scelta del set up vincente.

La bontà dei prodotti

La qualità dei prodotti Marzocchi è ormai assodata. Alla fine del 2012 l’azienda ha vinto per il terzo anno consecutivo il prestigioso “Singletrack Recommended Award”, grazie alla bontà della forcella 55 RC3 Evo V2 Titanium, che è stata messa alla frusta per cinque mesi di intensi test dalla prestigiosa testata britannica. La 55 Evo si è dimostrata allo stesso tempo efficace e resistente, permettendo al rider di trovare sempre il giusto set up e dimostrandosi, allo stesso tempo, un prodotto capace di resistere agli stress ed alle sollecitazioni derivanti da un utilizzo forzatamente negligente. Secondo la rivista, la 55 Evo: «È una forcella straordinariamente completa. Ci potete andare molto veloce e, molto probabilmente, vi salverà anche da brutti incidenti».

Anche il magazine “Dirt”, ha riconosciuto la bontà dei prodotti Marzocchi, premiando la forcella 55RC3 Ti e la 888 RC3 Ti con il riconoscimento “Dirt100”. La 55 RC3 si è dimostrata – nuovamente – come uno dei più apprezzati prodotti del settore Enduro, sia sui campi di gara che sul mercato e, come scritto sulle pagine della rivista: «non saremmo sorpresi se questa forcella diventasse leggendaria come la Bomber, dato che entrambe racchiudono ciò che di meglio ha prodotto Marzocchi». Per quanto riguarda la 888, che a sua volta ha ampiamente provato la sua bontà sia nel mondo delle competizioni che sui campi di gara, Dirt Magazine ha scritto: «questa versione con le molle in titanio pesa meno della maggior parte dei prodotti concorrenti, e allo stesso tempo mantiene quella scorrevolezza che nessun altro costruttore di sospensioni riesce ad imitare».

Si legge inoltre: «la tradizione che può vantare Marzocchi, che contempla decine di anni di esperienza nel settore delle sospensioni per moto, può forse spiegare l’abilità nel produrre forcelle solide ed affidabili, mentre le radici italiane sono garanzia di uno stile unico».

Un’organizzazione sempre più efficiente

Il brand italiano ha inoltre compiuto numerosi sforzi sotto il profilo organizzativo, per consentire un miglioramento dei processi produttivi ed incrementare l’efficienza della propria rete di vendita ed assistenza. Negli ultimi mesi, Marzocchi ha lavorato in vista dell’inaugurazione della nuova linea produttiva di Taiwan, che a partire da quest’anno viene affidata al costruttore Taiwanese Hodaka. La novità più grossa rispetto al passato è che la supervisione della produzione e la gestione dei subfornitori verranno effettuate direttamente dall’headquarters bolognese, così da garantire processi costruttivi ancora più efficienti, improntati alla realizzazione di prodotti di sempre maggior qualità. Come da tradizione, il reparto ricerca & sviluppo continuerà ad essere dislocato in Italia, ma lavorerà di concerto coi tecnici e gli ingegneri taiwanesi.

Tecnologia sempre al top

Nel frattempo, l’azienda continua a studiare soluzioni all’avanguardia per i propri prodotti, come il sistema DBC (Dynamic Bleeding Cartridge): una tecnologia sviluppata partendo dall’esperienza che Marzocchi ha maturato negli ultimi decenni nel settore del Motocross. Il sistema DBC combina il feeling della fase di ritorno e la robustezza tipici di una cartuccia a bagno aperto con la leggerezza e le performance di una cartuccia a bagno chiuso. Il sistema permette infatti all’olio di lubrificazione di entrare e uscire liberamente dalla cartuccia, senza compromettere il funzionamento globale. Il sistema DBC richiede un numero ridotto di componenti, e risulta pertanto più affidabile rispetto ad un sistema a bagno chiuso, garantendo allo stesso minor attrito, che si traduce in un comportamento più fluido della forcella e della bici stessa. Il sistema consente infine di utilizzare meno olio, risparmiando circa 120 grammi di peso rispetto ad una soluzione tradizionale. Tale tecnologia verrà utilizzata su una serie di nuovi prodotti, che verranno presentati a partire dalla prossima primavera.

Marzocchi sarà presente al the Taipei International Cycle Show, dal 20 al 23 marzo 2013, presso lo stand L0421 About