Franzoi domina anche la 4^ tappa del Giro d'Italia Cross

E’ bastato che si abbassasse la bandierina dello starter, a Faè di Oderzo (TV), per capire che quest’oggi non ci sarebbe stato nulla da fare per la quotata concorrenza che ha lanciato la rivincita ad Enrico Franzoi nell’undicesima edizione del Ciclocross del Ponte organizzato perfettamente dagli Sportivi del Ponte. Già al 1° passaggio sotto lo striscione d’arrivo l’alfiere della Selle Italia Guerciotti relegava tutti ad oltre 20 secondi, vantaggio che giro dopo giro è lievitato sino a raggiungere, a metà gara, il minuto abbondante su un trio composto dal belga Vincent Baestaens, l’olandese Twan Van Den Brand e il tricolore Marco Aurelio Fontana omaggiato, prima della partenza, dall’organizzatore della manifestazione Mirko Barattin e dal pluri-iridato Renato Longo per la medaglia di bronzo alle recenti olimpiadi di Londra nella mtb cross country.

 

Mentre Enrco Franzoi marciava trionfante nel pesante fango di Faè di Oderzo verso il secondo successo consecutivo nel Ciclocross del Ponte, per il podio rientrava prepotentemente in corsa il bellunese Mirco Tabacchi, che a poco più di 2 giri dal termine raggiungeva il terzetto che lottava per il podio. Franzoi, confermando la propria leadership nel Giro d’Italia categoria Open, aveva modo di fermarsi sulla fettuccia d’arrivo per alzare al cielo la propria bicicletta in segno di trionfo provocando il boato del folto pubblico accorso in massa a Faè di Oderzo per fargli il tifo.

 

Ad occupare le rimanenti posizioni del podio, evidenziando l’internazionalità della manifestazione, ci hanno pensato l’olandese Twan Van Den Brand ed il belga Vincent Baestaens, ventitreenni fiamminghi di cui sentiremo parlare negli anni a venire. Staccati, nelle battute conclusive, gli italiani Tabacchi, giunto quarto, e Marco Aurelio Fontana che pur onorando il tricolore dando spettacolo nelle battute iniziali della corsa, ha dovuto accontentarsi della quinta piazza, risultato comunque pregevole alla prima apparizione dell’anno nel cross.

 

Nelle gare internazionali disputatesi prima degli open, tra gli junior dominio incontrastato della maglia rosa del Giro d’Italia Gioele Bertolini che, solitario, ha avuto la meglio sul friulano Nadir Colledani e sul Micheal Capati giunto a quasi 2 minuti. Tra le donne open la campionessa svizzera Jasmine Achermann concede il bis ancora su Eva Lechner. Se l’anno scorso la vittoria si è decisa al fotofinish quest’anno la partenza bruciante della forte svizzera ha compromesso le pretese di rivincita dell’altoatesina campione d’Italia. Al terzo posto la tedesca Schweizer precede di larga misura l’arrivo della trevigiana Francesca Cauz e della maglia rosa Vania Rossi. A completare il quadro dei leader nella classifica del giro d’Italia ci hanno pensato la donna junior Chiara Teocchi e l’under 23 Lorenzo Samparisi.

 

La giornata era cominciata la mattina con le categorie giovanili. Tra i G6 uomini si sono esaltati Mario Zaccaria che ha vinto in volata su Marco De Piaz e Giovanni Sergiano, mentre tra le donne ha fatto gara solitaria al comando Nicole Fede, ed ha preceduto Ilaria Pola e Federica Zocca. Tra gli esordienti uomini ha trionfato solitario nel fango Zana Filippo su Calloni Lorenzo e Picco, che si sono presentati nell’ordine nello sprint per le piazze d’onore. Tra le donne  Katia Moro ha battuto allo sprint Francesca Baroni, mentre Sara Casasola ha lottato riuscendo a difendere la terza piazza. Tra gli allievi Stefano Sala, campione italiano di categoria, domina incontrastato staccando di una decina di secondi Francesco Labrozzi ed Edoardo Nichele, arrivati nell’ordine allo sprint. Folcarelli solo nel primo anno. Tra le donne allievi Rachele Barbieri onora la maglia rosa di leader della classifica del Giro d’Italia donne allieve precedendo Silvia Pollicini (1° anno allieva) e Allegra Maria Arzuffi.

 

Alle 11 e un quarto sono partite le gare riservate agli amatori che hanno visto prevalere nella fascia 1 Marco Balberini che ha preceduto Diego Laverda e Diego Retis dopo un acceso duello; nella fascia 2 Mauro Tursi precede di un soffio Sergio Giuseppin e Massimiliano Fraiegari, mentre tra le donne master Paola Maniago domina la competizione staccando Maria Elena Mastrolia e Sabrina Manco.

 

Gli Sportivi del Ponte ringraziano tutti gli sponsor che hanno contribuito e gli appassionati che si sono riversati nei vigneti di Borgo Barattin nonostante le avverse condizioni climatiche e danno l’appuntamento con la consueta accoglienza all’edizione numero 12 fissata per il prossimo 8 dicembre 2013.

 

La manifestazione verrà trasmessa su Rai Sport 2 giovedi’ 13 dicembre alle ore 21.

 

 

E’ bastato che si abbassasse la bandierina dello starter, a Faè di Oderzo (TV), per capire che quest’oggi non ci sarebbe stato nulla da fare per la quotata concorrenza che ha lanciato la rivincita ad Enrico Franzoi nell’undicesima edizione del Ciclocross del Ponte organizzato perfettamente dagli Sportivi del Ponte. Già al 1° passaggio sotto lo striscione d’arrivo l’alfiere della Selle Italia Guerciotti relegava tutti ad oltre 20 secondi, vantaggio che giro dopo giro è lievitato sino a raggiungere, a metà gara, il minuto abbondante su un trio composto dal belga Vincent Baestaens, l’olandese Twan Van Den Brand e il tricolore Marco Aurelio Fontana omaggiato, prima della partenza, dall’organizzatore della manifestazione Mirko Barattin e dal pluri-iridato Renato Longo per la medaglia di bronzo alle recenti olimpiadi di Londra nella mtb cross country.

 

Mentre Enrco Franzoi marciava trionfante nel pesante fango di Faè di Oderzo verso il secondo successo consecutivo nel Ciclocross del Ponte, per il podio rientrava prepotentemente in corsa il bellunese Mirco Tabacchi, che a poco più di 2 giri dal termine raggiungeva il terzetto che lottava per il podio. Franzoi, confermando la propria leadership nel Giro d’Italia categoria Open, aveva modo di fermarsi sulla fettuccia d’arrivo per alzare al cielo la propria bicicletta in segno di trionfo provocando il boato del folto pubblico accorso in massa a Faè di Oderzo per fargli il tifo.

 

Ad occupare le rimanenti posizioni del podio, evidenziando l’internazionalità della manifestazione, ci hanno pensato l’olandese Twan Van Den Brand ed il belga Vincent Baestaens, ventitreenni fiamminghi di cui sentiremo parlare negli anni a venire. Staccati, nelle battute conclusive, gli italiani Tabacchi, giunto quarto, e Marco Aurelio Fontana che pur onorando il tricolore dando spettacolo nelle battute iniziali della corsa, ha dovuto accontentarsi della quinta piazza, risultato comunque pregevole alla prima apparizione dell’anno nel cross.

 

Nelle gare internazionali disputatesi prima degli open, tra gli junior dominio incontrastato della maglia rosa del Giro d’Italia Gioele Bertolini che, solitario, ha avuto la meglio sul friulano Nadir Colledani e sul Micheal Capati giunto a quasi 2 minuti. Tra le donne open la campionessa svizzera Jasmine Achermann concede il bis ancora su Eva Lechner. Se l’anno scorso la vittoria si è decisa al fotofinish quest’anno la partenza bruciante della forte svizzera ha compromesso le pretese di rivincita dell’altoatesina campione d’Italia. Al terzo posto la tedesca Schweizer precede di larga misura l’arrivo della trevigiana Francesca Cauz e della maglia rosa Vania Rossi. A completare il quadro dei leader nella classifica del giro d’Italia ci hanno pensato la donna junior Chiara Teocchi e l’under 23 Lorenzo Samparisi.

 

La giornata era cominciata la mattina con le categorie giovanili. Tra i G6 uomini si sono esaltati Mario Zaccaria che ha vinto in volata su Marco De Piaz e Giovanni Sergiano, mentre tra le donne ha fatto gara solitaria al comando Nicole Fede, ed ha preceduto Ilaria Pola e Federica Zocca. Tra gli esordienti uomini ha trionfato solitario nel fango Zana Filippo su Calloni Lorenzo e Picco, che si sono presentati nell’ordine nello sprint per le piazze d’onore. Tra le donne  Katia Moro ha battuto allo sprint Francesca Baroni, mentre Sara Casasola ha lottato riuscendo a difendere la terza piazza. Tra gli allievi Stefano Sala, campione italiano di categoria, domina incontrastato staccando di una decina di secondi Francesco Labrozzi ed Edoardo Nichele, arrivati nell’ordine allo sprint. Folcarelli solo nel primo anno. Tra le donne allievi Rachele Barbieri onora la maglia rosa di leader della classifica del Giro d’Italia donne allieve precedendo Silvia Pollicini (1° anno allieva) e Allegra Maria Arzuffi.

 

Alle 11 e un quarto sono partite le gare riservate agli amatori che hanno visto prevalere nella fascia 1 Marco Balberini che ha preceduto Diego Laverda e Diego Retis dopo un acceso duello; nella fascia 2 Mauro Tursi precede di un soffio Sergio Giuseppin e Massimiliano Fraiegari, mentre tra le donne master Paola Maniago domina la competizione staccando Maria Elena Mastrolia e Sabrina Manco.

 

Gli Sportivi del Ponte ringraziano tutti gli sponsor che hanno contribuito e gli appassionati che si sono riversati nei vigneti di Borgo Barattin nonostante le avverse condizioni climatiche e danno l’appuntamento con la consueta accoglienza all’edizione numero 12 fissata per il prossimo 8 dicembre 2013.

 

La manifestazione verrà trasmessa su Rai Sport 2 giovedi’ 13 dicembre alle ore 21.

 

Apri articolo completo


Vedi altri articoli