Torpado, una stagione da campioni, un futuro da protagonista

Cinque titoli italiani portati a casa in un solo anno non sono certo un caso. Torpado Surfingshop ha dimostrato, in questa stagione appena trascorsa, di essere tra i top team italiani, cannibalizzando due straordinarie doppiette sia agli Internazionali d'Italia che ai Campionati Italiani Marathon.

Le gioie più grandi sono arrivate dalle donne grazie a una stagione da protagoniste, sia per l'esperta Daniela Veronesi, sia per la giovane talentuosa Serena Calvetti. Risultati conquistati e meritati, senza mai appellarsi alla fortuna o alla mala sorte, grazie al sudore, alla fatica degli allenamenti e a bici performanti, studiate e sviluppate dallo stesso team.

La straordinaria esperienza, conoscenza tecnica e intelligenza tattica del capitano Yader Zoli, in una stagione sempre più in veste di dirigente, sono stati i valori aggiunti fondamentali che hanno contribuito alla conquista di questi importanti risultati. Una stagione condizionata da infortuni e da imprevisti non hanno fatto esprimere al meglio il talento di Andrea Tiberi, che da qualche anno a questa parte ha un debito con la sfortuna ancora da saldare.

Se in campo nazionale, il Torpado Surfingshop ha dominato la scena, ottimi risultati sono arrivati in Coppa del Mondo grazie a Serena Calvetti con un undicesimo, un decimo e uno straordinario quinto posto. Nonostante una stagione importante, il Torpado Surfingshop non si è seduto sugli allori, acquistando il campionissimo Roel Paulissen, che sostituirà Andrea Tiberi, portando esperienza internazionale e grandi doti tecniche.

La stagione del Downhill ha offerto ottime prestazioni e risultati da parte di tutti gli atleti, culminata con la vittoria di Alia Marcellini al Circuito Gravitalia e il secondo e terzo posto tra gli open nella Classifica finale per Marco Milivinti e Carlo Gambirasio.

Daniela Veronesi, protagonista di una grande stagione racconta: "Vincere il titolo italiano nella specialità Marathon, per la seconda volta consecutiva, è stata l'emozione più grande. Nella nuova stagione punterò ancora alle lunghe distanze oltre agli Internazionali d'Italia ma, il mio obiettivo principale, sarà il mondiale Marathon che quest'anno non ho potuto fare perché ero a Londra alle Paralimpidi con la squadra che alleno di San Marino. Serena l'ho voluta io nella squadra e sono molto felice che sia rimasta, tra donne ci si capisce meglio e c'è un reciproco sostegno e confidenza. Auguro a Serena di crescere ancora e di fare esperienza nella nuova categoria, Elite, in cui gareggerà. Paulissen ha portato una grande energia all'interno della squadra, la sua figura è estremamente motivante per tutti noi".

Per Serena Calvetti, invece, la vittoria più emozionante è stata quella di squadra: "E' stata una vittoria inaspettata, diversa, vincere un titolo italiano in Team è stato molto bello. Non pensi solo a a te, come fai di solito mentre pedali, ma alla squadra che deve vincere, questa cosa mi è rimasta molto impressa. Poi naturalmente, i due titoli italiani nelle due specialità, Cross Country e Marathon. Quest'anno ho avuto altre offerte da altre squadre ma ho preferito rimanere in Torpado perché mi sono trovata veramente bene, ci sono dei valori importanti in questa squadra e una bella amicizia, soprattutto con Daniela. Il prossimo anno gareggerò nella categoria Elite e sarà molto più dura per me, ma sono motivata e voglio dare il massimo, punto alla Coppa del Mondo Cross Country. Paulissen è un grande corridore, potrà essere di aiuto alla squadra, con tutta la sua esperienza ci può insegnare molto".

Le bici che Torpado metterà a disposizione del Team: Nearco 27,5" e Ribot 29".