JURI RAGNOLI SI SCATENA E FA SUA LA 20ª EDIZIONE DELLA “CASENTINO BIKE”
Secondo, anche oggi, Francesco Casagrande e chiude il podio Bettelli. Tra le donne s’impone la romagnola Elena Gaddoni. La granfondo era inserita nella Coppa Toscana, negli IMA Scapin e nel Le Marathon dei 2 mari.
Bibbiena (AR): La XXª edizione della Casentino Bike è stata "firmata" dal bresciano della Scott Juri Ragnoli e dalla romagnola Elena Gaddoni del FRM Factory team. La granfondo di mountain bike era partita alle ore 9.30 di questa assolata prima domenica di giugno, dal parcheggio adiacente al centro commerciale "il Palazzetto e il Casentino" di Bibbiena. Si trattava di un importante evento in quanto era valida come 5° prova del circuito "Coppa Toscana", come 4° prova trofeo "IMA Scapin" e quest'anno anche come 5° prova del circuito "Le marathon dei due mari". Ma se non bastavano i tre circuiti, c'era anche l'assegnazione della maglie di Campione regionale della Toscana marathon FCI. Prima del via è stato osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime del terremoto di qualche giorno fa in Emilia Romagna.
La novità del ventennale era l'introduzione di un terzo percorso all'interno del Parco delle Foreste Casentinesi, quello marathon di 68 km con un dislivello di 2000 metri, valevole per l'assegnazione dei titoli regionali FCI marathon. Presente al via il vincitore dello scorso anno Francesco Casagrande (Cicli Taddei), reduce da una serie di secondi posti l'ultimo proprio domenica scorsa a Cecina dietro al portacolori della Torpado Yader Zoli, anch'oggi sceso in Toscana per questa gara. Presente anche la Scott con i bresciani Bettelli ed i giovani Mensi e Ragnoli, la Scapin con i colombiani Arias e Caro, Mirco Balducci, Spadi e Fanelli del Team Focus; tra le donne la leader del circuito IMA Scapin Mariangela Cerati (Colnago) ed Elena Gaddoni su tutte.
Dopo il via, il percorso vedeva i primi chilometri di asfalto guidati dietro macchina fino alla località Corsalone, per poi immettersi negli sterrati e nei boschi del Casentino. La prima parte di gara era una continua ascesa passando per Croce Sarna, San Francesco fino a Chiusi della Verna e il GPM sul Monte Calvano ad oltre mille metri d'altitudine e 24 chilometri percorsi. Da lì iniziava una lunga discesa fino alla località Rimbocchi, una serie di saliscendi fino a Poggiolo dov'era posta la deviazione tra la gran fondo e la marathon. Il percorso marathon da qui proseguiva e saliva a Campodonico per poi riscendere verso il paese di Partina e ritornare nel parcheggio del centro commerciale dopo 68 chilometri.
Il traguardo volante in località Breccia dopo 45 minuti di gara e circa 18 km percorsi è stato vinto dal ventiquattrenne Juri Ragnoli (Scott) che transitava con 30" sul fiorentino Casagrande (Cicli Taddei), più indietro con un minuto di distacco un gruppetto di cinque atleti composto da Zoli (Torpado), il colombiano Arias (Scapin), Spadi (Focus), Pierluigi Bettelli e Daniele Mensi (Scott). A 2 minuti dal battistrada transitavano Matteo Fabbri (Staff Bike), Mario Bellucci (Ciclissimo) e Roberto Rinaldini (Scott Pasquini). A seguire Marco Cellini (Cicli Taddei), Nicola Corsetti e Luga Bigazzi (Errepi), Mirco Balducci (Acqua & Sapone) e Marco Forzini (Scott Pasquini). Qui la prima donna a transitare è stata la bionda Elena Gaddoni (FRM Factory Team) seguita a breve distanza da Mariangela Cerati.
Il GPM in località Monte Calvano è stato vinto dal portacolori della Scott Ragnoli che aumentava il suo vantaggio su Francesco Casagrande (Cicli Taddei). In località Rimbocchi dopo 36 chilometri percorsi e trascorsa un'ora e mezzo di gara ancora Ragnoli in testa che aveva portato il suo vantaggio a 2 minuti. Secondo Francesco Casagrande con addosso i segni di una caduta. A seguire nell'ordine Bettelli (Scott), Arias (Scapin), Zoli (Torpado) e Spadi (Focus). A circa cinque minuti dal portacolori della Scott transitavano Matteo Fabbri, poi ancora Corsetti, Bigazzi, Cellini, Bellucci e Balducci. Poco più indietro Rinaldini che doveva fermarsi e cambiare la ruota posteriore in seguito ad una foratura.
La gara continuava, ed alla deviazione dei percorsi marathon e granfondo in località Poggiolo, al comando c'era ancora Ragnoli e Casagrande ad inseguire in solitaria. La testa della corsa rosa era ancora in mano alla romagnola Elena Gaddoni.
In località Faeta, a circa 55 chilometri di gara, Juri Ragnoli portava il suo vantaggio a quasi 4 minuti, in seconda posizione l'ex pro Casagrande (Cicli Taddei), poi Arias e Bettelli. Al traguardo mancava una decina di chilometri ma ormai la corsa era decisa, infatti dopo 2 ore e 40 Ragnoli giungeva a braccia alzate al traguardo posto nel parcheggio del centro commerciale "il Palazzetto e il Casentino". La seconda posizione andava al portacolori della Cicli Taddei Francesco Casagrande e completava il podio Pierluigi Bettelli (Scott). Quarta posizione ad Arias Cuervo Diego Alfonso (Scapin) e poi il pluricampione master Mirco Balducci (Acqua & Sapone) che nel finale rimontava molte posizioni.
La corsa femminile ha visto una sola protagonista, la portacolori del FRM Factory Team Elena Gaddoni che chiudeva i 68 chilometri del percorso marathon in 3 ore e 26', seconda la leader del circuito IMA Scapin Mariangela Cerati e per finire la friulana Antonella Incristi.
Il percorso granfondo di 52 chilometri, invece, vedeva trionfare l'atleta di casa Simone Tassini (Kona Paradise) con un tempo di 2 ore e 17 minuti davanti alla coppia del team aretino Scott Pasquini Marco Forzini e Milo Burzi. Tra le donne la vittoria andava alla marchigiana, ma toscana d'adozione, Emanuela Cerchiè (Battifolle Team) con un tempo di 2 ore e 55' sulla coppia del Ciclissimo Pamela Rinaldi e Lucia Mancini.
La Coppa Toscana ora si prenderà un periodo di stop e ritornerà domenica 7 ottobre 2012 con la tradizionale tappa conclusiva del circuito, la "Sinalunga Bike" in provincia di Siena. La 5° prova del trofeo "IMA Scapin" invece, si correrà domenica prossima 10 giugno 2012 in Veneto con la quinta edizione della "Atestina Superbike"; infine domenica 17 giugno 2012 ci sarà la 6° tappa del circuito "Le marathon dei due mari" nella cittadina marchigiana di Fabriano, con la "Appennino Superbike".
Le parole dei protagonisti:
JURI RAGNOLI: "Anche quest'anno siamo venuti qui in Casentino, l'anno scorso arrivai secondo oggi invece ho vinto davanti a Casagrande. Stavo bene e ho imposto subito il mio ritmo attaccando quasi subito, al traguardo volante avevo una trentina di secondi su Francesco. Ho vinto il GPM ed ho continuato sempre del mio passo, mi davano i tempi di distacco e da 2 minuti sono arrivato fino a 4. Sono molto felice e questa vittoria mi fa ben sperare per i prossimi campionati italiani marathon di Schio."
FRANCESCO CASAGRANDE: "Anche oggi un secondo posto! Ragnoli è andato veramente forte, dopo La Verna sono caduto e facevo fatica, pensavo addirittura di essere ripreso dagli altri. Peccato davvero... Ci tenevo a far bene qui. Speriamo vada meglio domenica all'Atestina."
ELENA GADDONI: "Non ero mai venuta a questa gara, bella ma tosta e poi faceva caldo oggi. Io sono sempre stata in testa, ho preso subito il mio passo e ho fatto tutta la gara in solitaria. Quella di oggi era per me una preparazione per i campionati italiani marathon di fine mese a Vicenza."
SIMONE TASSINI: "Ero partito per fare il marathon ma poi ho bucato e visto che Rinaldini e Cellini erano davanti e non potevo più lottare per la maglia di campione toscano ho optato per i 52 chilomtri. Abito qui vicino e ci tenevo a far bene, peccato però per quella foratura! Domenica andrò all'Atestina Superbike".
EMANUELA CERCHIE': "Sono partita piano, mi passavano tutte e m'ero pure demoralizzata. Poi le gambe hanno cominciato a girare e così ho ripreso la Mistretta e Lucia (Mancini), le ho staccate e alla deviazione dei due percorsi ero con la Frosini, lei ha preso il marathon ed io la granfondo. Le ragazze della Ciclissimo non mi hanno ripreso e così oggi è arrivata per me questa vittoria... proprio con la 'Casentino Bike' iniziai a correre nel 2007. Per me questa vittoria ha un valore speciale perché oggi a vedermi c'era mia mamma che abita nelle Marche."
ASSOLUTA UOMINI 52 KM:
1 Tassini Simone Team Kona Bike Paradise 02:17:12.20
2 Forzini Marco Team Scott Pasquini Stella Azzurra 02:18:14.10
3 Burzi Milo Team Scott Pasquini Stella Azzurra 02:21:56.40
4 Vestri Renzo Team Galluzzi Acqua E Sapone 02:22:46.50
5 Fatichenti Leonardo Donkey Bike Club Sinalunga 02:22:47.11
6 Petrone Roberto Gs Cicli Gaudenzi 02:23:43.50
7 Bartolini Patrizio Team Bp Motion 02:23:44.12
8 Graziotti Riccardo Team Scott Pasquini Stella Azzurra 02:23:44.40
9 Papaveri Renato Team Scott Pasquini Stella Azzurra 02:23:52.40
10 Rosi Claudio As Ciclissimo Bike 02:24:30.90
ASSOLUTA DONNE 52 KM:
1 Cerchie' Emanuela Factory Team Battifolle 02:55:41.90
2 Rinaldi Pamela As Ciclissimo Bike 02:57:31.30
3 Mancini Lucia As Ciclissimo Bike 03:07:31.45
ASSOLUTA MARATHON UOMINI:
- Juri Ragnoli (Scott) - 2 ore 40'11"
- Francesco Casagrande (Cicli Taddei) - 2 ore 43'56"
- P.Luigi Bettelli (Scott) - 2 ore 44'41"
- Diego Alfonso Arias Cuervo (Scapin) - 2 ore 46'19"
- Mirco Balducci (Acqua & Sapone) - 2 ore 51'12"
- Matteo Fabbri (Staff Bike) - 2 ore 52'36"
- Roberto Rinaldini (Scott Pasquini) - 2 ore 53'27"
- Julio Humberto Caro Silva (Scapin) - 2 ore 53'33"
- Yader Zoli (Torpado) - 2 ore 53'43"
- Mario Bellucci (Ciclissimo) - 2 ore 54'00"
ASSOLUTA MARATHON DONNE:
1. Elena Gaddoni (FRM Factory Team) - 3 ore 26'22"
2. Mariangela Cerati (Colnago) - 3 ore 41' 30''
3. Antonella Incristi (ASD KI.CO.SYS Cussigh Bike)
I Campioni regionali della Toscana marathon FCI
elite - Spadi Manuele (Focus Factory Team)
under 23 - Guidi Lorenzo (Parkpre Giordana)
donne elite - Balducci Beatrice (Acqua & Sapone)
donne master - Frosini Ernestina (Kona Bike Paradise)
elite sport - Rinaldini Roberto (Team Scott Pasquini)
master 1 - Balducci Mirco (Acqua & Sapone)
master 2 - Burzi Vega (Cicli Taddei)
master 3 - Casagande Francesco (Cicli Taddei)
master 4 - Morozzi Nicola (ScapinFactory Team)
master 5 - Galardini Gianluca (Scapin Factory Team)
L'immagine dei leader degli IMA Scapin