Lo spettacolo di Marco Aurelio Fontana anche a Montichiari
Dopo quella del 2010, quella di oggi è la seconda vittoria di Fontana a Montichiari. Grande gara di Michele Casagrande, secondo, terzo Tony Longo vincitore l'anno scorso.
Montichiari (BS): Alle 15:00 in punto, 92 corridori Open baciati dal sole e finalmente con il cielo azzurro, e allietati dalla presenza di ben 6 letterine, hanno preso il via al Trofeo Decar, che ha chiuso la seconda prova degli Internazionali d'Italia. Tantissima gente assiepata vicino ai big e ovviamente con Marco Aurelio Fontana al centro dell'attenzione dei media dopo il terzo posto conquistato a Houffalize in Coppa del Mondo. E Marco ha rispettato i pronostici tagliando il traguardo sotto la pioggia "impennando" come è nel suo stile di biker che corre ma che da grande spettacolo entusiasmando il pubblico.
La gara: Già dal primo dei sei giri (tracciato nervoso), con gli spettacolari passaggi all'interno del Castello Bonoris, la gara faceva selezione, infatti alla conclusione della prima tornata davanti c'era un terzetto formato da Fontana (Cannondale), Kerschbaumer (TX Active Bianchi) e Casagrande (Elettroveneta Corratec). Dietro inseguiva un quartetto guidato da Tony Longo. Sui passaggi più spettacolari del percorso c'era tantissima gente ad applaudire i loro beniamini.
In testa non cambiava niente (sempre in tre), nel secondo giro mentre dietro Longo e Braidot inseguivano a 15'' di distacco e più staccati passavano l'estone Loo (Hard Rock Merida) e Fruet (Carraro). Nel frattempo si ritirava Andrea Tiberi. Davanti nel terzo giro, Casagrande perdeva contatto da Fontana e Kerschbaumer che a metà gara restavano da soli al comando. In quarta posizione passava da solo Longo, quindi passavano insieme Loo, Alvarez e Fruet.
Colpo di scena ai -2 giri, passava da solo al comando Fontana, secondo transitava Casagrande e Kerschbaumer sfilava in terza posizione, dietro di lui il compagno di squadra Longo ma piu staccato. Seguivano Gutierrez, Loo, Fruet, Ravanel. All'inizio dell'ultimo giro passava da solo Fontana inseguito da Casagrande, dietro i due Bianchi Kerschbaumer e Longo passavano assieme a Alvarez. A quel punto il pubblico si è spostato dal percorso verso il rettilineo dell'arrivo con il cielo minaccioso. Tutti ad attendere Marco Aurelio Fontana, mentre iniziava a piovere.
E Fontana per la gioia dei fotografi e delle Tv, arrivava trionfalmente dopo 1:35:29, tagliando il traguardo "impennando". Dopo 26'' arrivava un Michele Casagrande autore di una grande prestazione e completava il podio Tony Longo. Fontana a fine gare: "Sembra tutto facile ma non è sempre così, nel secondo giro mi sono reso conto di aver forato e all'assistenza tecnica ho cambiato la ruota, poi ho avuto un problema alla catena. Però alla fine è andata bene." Seguivano Kerschbaumer e Gutierrez. Tengono la maglia degli Internazionali d'Italia Fontana e L. Braidot.
Gli speaker : Ben tre a seguire la corsa. Fabio Balbi con la brillante italo-senegalese Emy come spalla in zona arrivo e Alfio Montagnoli sul percorso.
Il meteo : Pazzerello, i corridori sono arrivati sono una leggerissima pioggia e poco dopo le primiazioni fatte subito dopo l'arrivo dei primi è ricomparso il sole. In pratica in un'ora è mezzo si è visto il sole, ha piovuto, è salito un vento forte e minaccioso, si è provato sia il freddo che il caldo.
Montichiari vince il confronto con le gare estere: Oggi in contemporanea con Montichiari si sono corse in Germania la Bundesliga (50), in Svizzera la BMC Racer Cup (45) e in Austria l'Otztaler Cross country (77). Ebbene Montichiari ha avuto una novantina di atleti al via, nelle altre gare sono partiti al massimo in una 77 (Austria). Tra parentesi abbiamo scritto i partenti.
Il prossimo appuntamento è fissato a Lamosano di Chies d'Alpago per il 5 e 6 di maggio con gli Internazionali d'Italia ma il prossimo appuntamento di livello con il cross country è tra tre giorni ad Agnosine sempre in provincia di Brescia, dove si correrà il campionato regionale che però avrà un parco partenti da gara nazionale. Ci saranno infatti Marco Aurelio Fontana, Gutierrez e Casagrande, quindi la Scott al completo, poi KTM Stihl Torrevilla, CBE Merida, Titici LGL, la Calvetti e l'Avion Axevo con Mirko Celestino e tutta la squadra al completo.
Montichiari (BS): Alle 15:00 in punto, 92 corridori Open baciati dal sole e finalmente con il cielo azzurro, e allietati dalla presenza di ben 6 letterine, hanno preso il via al Trofeo Decar, che ha chiuso la seconda prova degli Internazionali d'Italia. Tantissima gente assiepata vicino ai big e ovviamente con Marco Aurelio Fontana al centro dell'attenzione dei media dopo il terzo posto conquistato a Houffalize in Coppa del Mondo. E Marco ha rispettato i pronostici tagliando il traguardo sotto la pioggia "impennando" come è nel suo stile di biker che corre ma che da grande spettacolo entusiasmando il pubblico.
La gara: Già dal primo dei sei giri (tracciato nervoso), con gli spettacolari passaggi all'interno del Castello Bonoris, la gara faceva selezione, infatti alla conclusione della prima tornata davanti c'era un terzetto formato da Fontana (Cannondale), Kerschbaumer (TX Active Bianchi) e Casagrande (Elettroveneta Corratec). Dietro inseguiva un quartetto guidato da Tony Longo. Sui passaggi più spettacolari del percorso c'era tantissima gente ad applaudire i loro beniamini.
In testa non cambiava niente (sempre in tre), nel secondo giro mentre dietro Longo e Braidot inseguivano a 15'' di distacco e più staccati passavano l'estone Loo (Hard Rock Merida) e Fruet (Carraro). Nel frattempo si ritirava Andrea Tiberi. Davanti nel terzo giro, Casagrande perdeva contatto da Fontana e Kerschbaumer che a metà gara restavano da soli al comando. In quarta posizione passava da solo Longo, quindi passavano insieme Loo, Alvarez e Fruet.
Colpo di scena ai -2 giri, passava da solo al comando Fontana, secondo transitava Casagrande e Kerschbaumer sfilava in terza posizione, dietro di lui il compagno di squadra Longo ma piu staccato. Seguivano Gutierrez, Loo, Fruet, Ravanel. All'inizio dell'ultimo giro passava da solo Fontana inseguito da Casagrande, dietro i due Bianchi Kerschbaumer e Longo passavano assieme a Alvarez. A quel punto il pubblico si è spostato dal percorso verso il rettilineo dell'arrivo con il cielo minaccioso. Tutti ad attendere Marco Aurelio Fontana, mentre iniziava a piovere.
E Fontana per la gioia dei fotografi e delle Tv, arrivava trionfalmente dopo 1:35:29, tagliando il traguardo "impennando". Dopo 26'' arrivava un Michele Casagrande autore di una grande prestazione e completava il podio Tony Longo. Fontana a fine gare: "Sembra tutto facile ma non è sempre così, nel secondo giro mi sono reso conto di aver forato e all'assistenza tecnica ho cambiato la ruota, poi ho avuto un problema alla catena. Però alla fine è andata bene." Seguivano Kerschbaumer e Gutierrez. Tengono la maglia degli Internazionali d'Italia Fontana e L. Braidot.
Gli speaker : Ben tre a seguire la corsa. Fabio Balbi con la brillante italo-senegalese Emy come spalla in zona arrivo e Alfio Montagnoli sul percorso.
Il meteo : Pazzerello, i corridori sono arrivati sono una leggerissima pioggia e poco dopo le primiazioni fatte subito dopo l'arrivo dei primi è ricomparso il sole. In pratica in un'ora è mezzo si è visto il sole, ha piovuto, è salito un vento forte e minaccioso, si è provato sia il freddo che il caldo.
Montichiari vince il confronto con le gare estere: Oggi in contemporanea con Montichiari si sono corse in Germania la Bundesliga (50), in Svizzera la BMC Racer Cup (45) e in Austria l'Otztaler Cross country (77). Ebbene Montichiari ha avuto una novantina di atleti al via, nelle altre gare sono partiti al massimo in una 77 (Austria). Tra parentesi abbiamo scritto i partenti.
Il prossimo appuntamento è fissato a Lamosano di Chies d'Alpago per il 5 e 6 di maggio con gli Internazionali d'Italia ma il prossimo appuntamento di livello con il cross country è tra tre giorni ad Agnosine sempre in provincia di Brescia, dove si correrà il campionato regionale che però avrà un parco partenti da gara nazionale. Ci saranno infatti Marco Aurelio Fontana, Gutierrez e Casagrande, quindi la Scott al completo, poi KTM Stihl Torrevilla, CBE Merida, Titici LGL, la Calvetti e l'Avion Axevo con Mirko Celestino e tutta la squadra al completo.