Catharine Pendrel conquista Houffalize. 10ª Eva Lechner.

Ottavo successo in Coppa del Mondo per Catharine Pendrel, la campionessa del mondo ha preceduto Julie Bresset. Grande gara di Pauline Ferrand-Prevot, quarta, decimo posto per Eva Lechner, arrivata al traguardo senza sella.

Houffalize (BEL) - Nella seconda manche della Coppa del Mondo si è ripetuto il tema della stagione 2011, vissuta sul confronto tra la canadese Catharine Pendrel e la francese Julie Bresset, ma quello di oggi sul catino di Houffalize è stato solo un'assaggio di quello che ci riserveranno le prossime gare.   Ha vinto la Pendrel, ma Julie Bresset rispetto alla gara di Pietermaritzburg che ha concluso in quinta posizione è tornata a graffiare.

La campionessa francese è andata in testa e ha guidato la corsa per i primi due giri mettendo in difficoltà la campionessa del mondo che però da metà gara ha cambiato musica, ha reagito e ha fatto girare la situazione a suo favore, vincendo per la prima volta ad Houffalize con la francese appagata della posizione d'onore. 

La corsa ha proprio fatto vedere questo, una Pendrel in gran forma e più avanti di condizione della Bresset che però nei giri in cui ha guidato la corsa ha fatto la differenza, pagando in qualche modo la distanza. Dopo aver vinto ad inizio marzo negli Sati Uniti la "Mellow Johnny's Classic", per la Pendrel la vittoria di oggi è stata la seconda di stagione con la quale è ora anche leader di Coppa del Mondo.

Sul podio di Houffalize oltre alle due regine della scorsa stagione, ha anche trovato posto la polacca Maja Wloszczowska, che dopo la vittoria in Sud Africa ha dato nuovamente alle avversarie una lezione di tattica, dopo la consueta partenza lenta, la Campionessa del Mondo 2010, quando ha trovato il ritmo ha iniziato a saltare le avversarie, fino a fare quasi tutta la gara nel gruppetto delle inseguitrici insieme ad una straordinaria Pauline Ferrand-Prevot e ad un'altrettanto sorprendente Blaza Klemencic.  



L'esperienza della polacca e della slovena della Felt contro la freschezza della Prevot sono servite a metà, solo la Wloszczowska è riuscita a metterle le ruote davanti e solo nelle ultime battute, mentre la Klemencic ha subito la grande determinazione con cui la "Pauli" ha affrontato la difficile gara delle Ardenne, che ha concluso con uno straordinario quarto posto.



Dopo essersi battuta per quasi tutta la gara con Irina Kalentieva e la canadese Emily Batty, la nostra Eva Lechner ha fatto vedere che il Sud Africa era solo un brutto ricordo, infatti oggi l'altoatesina del Pro team Colnago Südtirol ha lottato con la sorpresa di Pietrmaritzburg e con la russa, ma prima per una scivolata in discesa e poi per la rottura della sella, ha concluso dietro le sue due avversarie, perdendo anche altre due posizioni nell'ultimo giro, quando le era rimasta a tiro la Batty. Negli ultimi due chilometri Gunn Rita Dahle e la tedesca Adelheid Morath in lotta per l'ottava posizione hanno ghermito la Lechner che con la sella rotta non ha potuto fare altro che assistere alle loro spalle alla volata finale in cui ha avuto la miglior posizione la norvegese.



16° Nathalie Schneitter, la campionessa svizzera compagna di squadra di Eva Lechner. Le due dopo aver provato il percorso della Olimpiadi con le rispettive nazionali (dovrebbero già partire già stasera verso Londra), mercoledì insieme partiranno da Zurigo con destinazione California. Sabato parteciperanno alla Sea Otter Classic, l'appuntamento più importante della mountain bike in nord America.



La classifica di Coppa del Mondo vede al comando Catharine Pendrel con 420 punti, seguita a dieci lunghezze da Maja Wloszcowska (410), terza Julie Bresset (340), quarta Emily Batty con 320 punti. Eva è diciassettesima.

Fotografie www.photo13-17.it

 

Houffalize (BEL) - Nella seconda manche della Coppa del Mondo si è ripetuto il tema della stagione 2011, vissuta sul confronto tra la canadese Catharine Pendrel e la francese Julie Bresset, ma quello di oggi sul catino di Houffalize è stato solo un'assaggio di quello che ci riserveranno le prossime gare.   Ha vinto la Pendrel, ma Julie Bresset rispetto alla gara di Pietermaritzburg che ha concluso in quinta posizione è tornata a graffiare.

La campionessa francese è andata in testa e ha guidato la corsa per i primi due giri mettendo in difficoltà la campionessa del mondo che però da metà gara ha cambiato musica, ha reagito e ha fatto girare la situazione a suo favore, vincendo per la prima volta ad Houffalize con la francese appagata della posizione d'onore. 

La corsa ha proprio fatto vedere questo, una Pendrel in gran forma e più avanti di condizione della Bresset che però nei giri in cui ha guidato la corsa ha fatto la differenza, pagando in qualche modo la distanza. Dopo aver vinto ad inizio marzo negli Sati Uniti la "Mellow Johnny's Classic", per la Pendrel la vittoria di oggi è stata la seconda di stagione con la quale è ora anche leader di Coppa del Mondo.

Sul podio di Houffalize oltre alle due regine della scorsa stagione, ha anche trovato posto la polacca Maja Wloszczowska, che dopo la vittoria in Sud Africa ha dato nuovamente alle avversarie una lezione di tattica, dopo la consueta partenza lenta, la Campionessa del Mondo 2010, quando ha trovato il ritmo ha iniziato a saltare le avversarie, fino a fare quasi tutta la gara nel gruppetto delle inseguitrici insieme ad una straordinaria Pauline Ferrand-Prevot e ad un'altrettanto sorprendente Blaza Klemencic.  



L'esperienza della polacca e della slovena della Felt contro la freschezza della Prevot sono servite a metà, solo la Wloszczowska è riuscita a metterle le ruote davanti e solo nelle ultime battute, mentre la Klemencic ha subito la grande determinazione con cui la "Pauli" ha affrontato la difficile gara delle Ardenne, che ha concluso con uno straordinario quarto posto.



Dopo essersi battuta per quasi tutta la gara con Irina Kalentieva e la canadese Emily Batty, la nostra Eva Lechner ha fatto vedere che il Sud Africa era solo un brutto ricordo, infatti oggi l'altoatesina del Pro team Colnago Südtirol ha lottato con la sorpresa di Pietrmaritzburg e con la russa, ma prima per una scivolata in discesa e poi per la rottura della sella, ha concluso dietro le sue due avversarie, perdendo anche altre due posizioni nell'ultimo giro, quando le era rimasta a tiro la Batty. Negli ultimi due chilometri Gunn Rita Dahle e la tedesca Adelheid Morath in lotta per l'ottava posizione hanno ghermito la Lechner che con la sella rotta non ha potuto fare altro che assistere alle loro spalle alla volata finale in cui ha avuto la miglior posizione la norvegese.



16° Nathalie Schneitter, la campionessa svizzera compagna di squadra di Eva Lechner. Le due dopo aver provato il percorso della Olimpiadi con le rispettive nazionali (dovrebbero già partire già stasera verso Londra), mercoledì insieme partiranno da Zurigo con destinazione California. Sabato parteciperanno alla Sea Otter Classic, l'appuntamento più importante della mountain bike in nord America.



La classifica di Coppa del Mondo vede al comando Catharine Pendrel con 420 punti, seguita a dieci lunghezze da Maja Wloszcowska (410), terza Julie Bresset (340), quarta Emily Batty con 320 punti. Eva è diciassettesima.

Fotografie www.photo13-17.it

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