Andalucia Bike Race: Hermida e il team Merida anche oggi i nr.1

Lo spagnolo Josè Hermida e l'olandese Rudy Van Houts del team Merida 1, dopo aver vinto ieri il prologo alla Andalucia Bike Race, oggi in una bellissima giornata con cielo azzurro e 21°, nella prima delle cinque tappe marathon, si sono confermati come la coppia più forte di questa incredibile manifestazione che  vede la partecipazione di 424 corridori provenienti da 18 nazioni. Epicentro della manifestazione è la città di Còrdoba, oggi i corridori sono partiti centro e si sono diretti verso le montagne, pedalando per 73 chilometri ed affrontando un dislivello di 1.953 mentri, rientrando poi in città.

La coppia del team Multivan Merida ha vinto in 3:01:35, questo nonostante l' olandese sia caduto a 20 km dal traguardo. Sul podio sono stati affiancati dalle stesse coppie di ieri, ossia i portoghesi del Bicis Esteve Luis Leao Pinto (secondo l'anno scorso ) e Tiago Jorge Ferreira (che da quest' anno è passato all' Infotre Bi&Esse Protek) staccati di soli 31''. Terzo posto team 2 di Multivan Merida formato dal tedesco Hannes Genze e dallo svizzero Andreas Kugler che oggi hanno tagliato il traguardo dopo cinque minuti. Sfortunatissimi i danesi Justesen e Nielsen che nel finale hanno forato quando erano a podio, alla fine si sono dovuti accontentare del nono posto.

Nella categoria femminile, la britannica Sally Bigham che difende il titolo 2011, ha vinto anche oggi insiema alla sua nuova compagna la svizzera Milena Landtwing, pensate che sono arrivate 52esime assolute su 212 coppie al via. Hanno pedalato per 3:44:37, seconde a circa sei minuti le due nordiche (svedesi) Asa Erlansson e Kajsa Snihs mentre dopo circa quindici minuti sono arrivate le due atlete che interessano a noi italiani, le due svizzere Nathalie Schneitter (campionessa svizzera che corre con il team Colnago Farbe Südtirol) e Sabrina Maurer (BSK Graf) che corrono con il numero 86 di pettorale. Il loro tempo finale 3:59:23.

Martedì altra marathon, sempre con partenza ed arrivo da Còrdoba,  76 i chilometri e 1.956 metri di dislivello. Nelle ultime due tappe la corsa si sposterà a Jean.