Al 14° Mionetto Trophy brindano Dei Tos e Maniago

La gara era valida come ottava prova della Veneto Cup 2011

Oggi domenica 19 giugno si è corso il 14° Mionetto Trophy di Valdobbiadene (TV) storica gara dellì’alta Marca Trevigiana valevole come 8° appuntamento della Veneto Cup edizione 2011. La gara odierna è coincisa con il giorno di compleanno del responsabile organizzatore Paolo Agnolazza che ha festeggiato così, gli anni, in compagnia dei 301 bikers accorsi nel centro storico di Valdobbiadene patria del vino Prosecco.

 

Le operazioni di segreteria si sono svolte regolarmente presso la Birreria Storti nel Largo Foro Boario e la zona di partenza arrivo è stata spostata in Via Roma, in prossimità della tranquilla zona dell’ospedale, sicuramente più adeguata per non compromettere la viabilità del centro cittadino, mentre i comodi parcheggi erano ubicati in prossimità del cimitero e del Foro Boario. I bikers, viste le pesanti condizioni del tracciato, hanno saggiamente evitato il riscaldamento fuoristrada in modo da non compromettere anzitempo la meccanica della propria MTB ed hanno pacificamente invaso le stradine a ridosso della splendida piazza Maggiore.

 

La chiamata in griglia dei giudici è iniziata a partire dalle ore 09:45 e la partenza è stata data con qualche minuto di ritardo sulle canoniche ore 10:00 ma dopo brevi istanti di attesa e ad un minuto di distacco una griglia dalla successiva, i bikers si sono catapultati nella prima vertiginosa ascesa cementata di Via San Floriano. La perturbazione di questo fine settimana di metà Giugno, con i forti temporali di Venerdì e Sabato, ha reso il già duro percorso di XC ancora più tosto e selettivo creando, in salita, una autentica trappola di fango dopo neanche 2km di tracciato. Il lungo tratto, di circa 5-600m, da fare a piedi ha messo in luce coloro che sono stati primattori anche nella stagione del Cross e comunque per superare questo viscidissimo ostacolo bisognava mettere in mostra forza, respirazione e arguzia non comuni.

 

Prima del via e viste le difficili condizioni del tracciato, i giudici decidevano di portare a 3 le tornate per tutti (Allievi ed Esordienti a parte) e a 2 per le donne. Una fortuna visti i 30’ e più per completare l’ostico anello di gara. I primi a terminare dopo un giro erano Esordienti ed Allievi e andavano ad imporsi in rapida successione : l’esordiente maschile Luca Tagliapietra del Velo Club Torrebelvicino 1980, la femminile Noemi Pilat del Victoria Bike, l’allievo maschile Moreno Pellizzon dell’UC Caprivesi e l’altra promessa femminile della Victoria Bike Emily Corazzin.

 

Dopo 2 giri terminavano anche le donne Junior e le donne Elite. Tra le Junior si imponeva, infliggendo distacchi abissali, Jessica Pellizaro del Velo Club Torrebelvicino, tra le donne open quest’oggi abbiamo ritrovato vincitrice Paola Maniago dell’Acido Lattico Team che ha sofferto non poco la concorrenza di Chiara Selva dello Spezzotto e di Luisa De Lorenzo Poz del team MTB Biga, riuscendo solo nel corso dell’ultimo giro a dar forma alla sua vittoria.

 

L’infangato ring sopra Valdobbiadene è invece stato teatro di feroci battaglie tra gli uomini che se le sono date di santa ragione in tutte le categorie. Al via scattava in testa l’open Damiano Ferraro assieme al compagno di squadra Fabio Ongaro della RCP-Stevens ma l’arcigna salita e i successivi passaggi tecnici in discesa toglievano presto la coppia dai giochi per la vittoria assoluta. Saliva così in cattedra Andrea Dei Tos dell’Olympia che con mirabolanti equilibrismi nei tratti più fangosi e con una fantastica progressione nella seconda parte del tracciato, dove c’era da guidare molto, si liberava della scomoda compagnia di Mirko Tessaro dell’UC Toffoletto e di un ritrovato Tiziano Carraro del Team Pamini. Le posizioni da metà del primo giro non sarebbero più cambiate con Andrea Dei Tos che andava ad esultare a braccia alzate sul traguardo di Via Roma con il tempo di 1h 24’ 10” da incorniciare come miglior tempo di giornata e lasciando ad oltre 4’ gli immediati inseguitori.

 

Tra i M.Elite la vera sorpresa di giornata con la "sorpresa" Luca Vendetti della Polisportiva Fossaltina che metteva in riga, infliggendo 3’ di distacco, i più “famosi” Daniel Boschetto dell’Olympia e Daniele Caldart Due Ruote Sport. Tra i M1 imponeva la sua legge il trentino, di S.Martino di Castrozza, Alessandro Taufer del Miane Bike Team che costringeva ad inseguire David Pizzolato (RCP-Stevens) e Silvano Rossi (Bike Club 2000) finalmente segnali incoraggianti dopo un avvio di stagione opaco per Simone Masiero del Team Performance 4° all’arrivo.

 

Lotta serrata tra i M2 con continui capovolgimenti di fronte. Partiva forte, al solito, Nicola Terrin del Team Spezzotto ma presto imponevano il loro forcing Mauro Rampin della Scavezzon S.C e Marco Agricola dell’ADV Team. Al terzo giro tuttavia Agricola si trovava alle prese con una noiosa foratura che permetteva a Rampin di vincere quasi inaspettatamente, sopraggiungeva poi Terrin che lottava negli ultimi metri con l’arrembante Zandegiacomo (Mictu Sanvido). Da registrare l’abbandono nelle primissime fasi, per rottura del pedale, di Alessio Illi del Team Performance protagonista certo nella gara di casa.

 

Tra i M3, ancora una volta, nessuna sorpresa con Antonio Tasca che ha portato a casa l’ennesima affermazione dimostrandosi un atleta molto completo. Al secondo posto il biker manager di ADV Andrea Pendini ed al terzo il volitivo Sergio Pellizzer del Team Grana Padano. Oltre a Flavio Furlanetto in veste di osservatore a causa di un incidente occorso un paio di settimane fa, abbiamo visto a bordo tracciato anche una vecchia conoscenza della MTB quel Massimiliano Dionisi che due anni fa fu il padrone della Serenissima Zerowind, iscritto ma non partente.

 

Tra i M4 è stata la giornata della rivincita del folletto di Conegliano Flavio Zoppas che stanco di seconde piazze quando il fondo si è fatto “cattivo e la strada impervia ha messo la freccia e buonanotte agli inseguitori Moreno Bianco (Playlife Sport) e Gianfranco Mariuzzo (UC FPT) che tuttavia aveva corso, anche il Sabato, vincendo nettamente il XC TopClass di Prosecco (TS). Tra i M5 nessuna sorpresa con la classica vittoria di Michele Feltre fortissimo master del Team Victoria Bike e quasi atleta di casa, che ha costretto alla seconda piazza il regolare e sempre piacevole da veder pedalare Enrico Lazzaro (UC FPT) ed alla terza Renzo Zanchettin del Dynamik. Tra i M6 è ritornato alla vittoria l’evergreen Fabrizio Stefani, poco a suo agio nel pantano di Salgareda, che oggi ha dimostrato una brillantezza DOCG facendo segnare tempi di rilievo e costringendo ad inseguire Giovanni Parro del Cimetta Comprex e Luigi Casagrande del Team Shock Blaze.

 

All’arrivo gli atleti hanno trovato il ristoro finale con frutta , dolci ed integratori salini e le docce a 200m di distanza nella palestra comunale, assolutamente necessarie per ripulirsi dal fango ormai secco. Il pasta party successivo era purtroppo a pagamento e per mangiare la pasta bisognava pagare 3 Euro a porzione.

 

Salutiamo Paolo Agnolazza, tutto lo staff del Mionetto e Valdobbiadene rimandando il nostro arrivederci alla 15ma edizione del 2012. Ricordiamo agli amici bikers di consultare il sito www.trevisomtb.it per le classifiche curate da Giuseppe Fiorito e le splendide foto di Alessandro Billiani

Apri articolo completo


Vedi altri articoli