PROSECCHISSIMA DOC AL QUARTO TENTATIVO BRINDA MARZIO DEHO

La seconda prova della Serenissima Coppa Veneto Zerowind è stata decisa negli ultimi metri, Deho ha avuto la meglio su Cattaneo. Nella femminile vince la piemontese Alessia Ghezzo (Viner Jollywear)

 

Miane (TV): Oggi con una memorabile ottava edizione edizione della GF Prosecchissima è andato in scena il secondo appuntamento della Serenissima Coppa Veneto Zerowind. Finalmente dopo un inverno umido e piovoso una meravigliosa giornata di sole, più estiva che primaverile, ha accolto  ìi 1500 bikers giunti a Miane per darsi battaglia a colpi di pedale sulle colline del prosecco.


Stupendo il centro di Miane addobbato a festa per l'occasione con il lungo Viale Alcide De Gasperi pieno zeppo di MTB e divise profumate per l'occasione. Oggi si respirava aria di festa  e nulla è stato lasciato al caso dal Miane Bike Team con a capo lo storico presidente Armando Lana con i collaboratori più stretti Fiorenzo Ballancin ed Enrico Moschetta che hanno pensato a tutto per mettere a proprio agio e far divertire la folta schiera di bikers.


Ritiro pacco gara al sabato pomeriggio e poi domenica mattina a partire dalle ore 7 nella palestra a due passi dal centro. Con le veloci operazioni di segreteria è stato consegnato il pacco gara con pettorale, la tradizionale, pregiata, bottiglia di Brut Col Vetoraz più bicchiere di degustazione e annesso winw stopper e un buono di 5 Euro per l'acquisto di una confezione di 2 bottiglie di prosecco Col Vetoraz oltre al buono per il pasta party.


Un piacere per i bikers togliere gambali, manicotti, mantelline per correre in tenuta estiva, leggeri e performanti come non mai e assaporare il profumo della natura in fiore. Sullo striscione del via abbiamo trovato il simpaticissimo speaker Fabio Balbi accompagnato dall'ospite, di casa a Miane, Luciano Martellozzo.


Davvero tanti gli atleti di spicco al via Johnny Cattaneo, Stefano Dal Grande e Paolo Mencacci per la Full Dynamix del DS Mauro Bettin; Marzio Deho, Nicola Dalto e Andrea Dei Tos del team Olympia; Mirko Celestino dell'Axevo Haibike Semperlux; l'Elettroveneta Corratec con Dmitry Medvedev, Thomas Paccagnella, Fabio Capuzzo e Anna Ferrari; Massimo De Bertolis dell'Autopolar Volvo Cannondale; Juri Ragnoli  e "Gigi" Bettelli della Scott; Walter Costa e Johan Pallhuber del  team Silmax Cannondale; Marco Trentin, Alessia Ghezzo e Simona Mazzucotelli atleti elite del Team Viner Jollywear. Foltissima, poi, la schiera degli amatori più accreditati per la vittoria di categoria.


In griglia Balbi si muoveva con il microfono  per cogliere al volo i commenti pre gara dei top rider e carpire le tattiche di gara con l'adrenalina crescente di minuto in minuto. Lo start in perfetto orario alle ore 10, per gli oltre 100 atleti tra Elite, Under e le donne Elite e Master e un minuto dopo per tutti gli altri. Partenza a razzo e via subito in salita verso la prima durissima ascesa di giornata il GPM di Col delle Prade a quasi 700m di altitudine, salita sufficientemente larga per non trovare ingorghi e scendere di bici. Fin da subito Marzio Deho in compagnia di Johnny Cattaneo e Juri Ragnoli effettuano il forcing che sgretola il gruppo, al GPM transita in pole position Deho poi il gruppetto si invola in discesa verso  Colmellere e sullo strappo asfaltato di Madean.



Più indietro il gruppetto inseguitore con Costa, Medvedev, Bettelli a cui presto si aggiunge De Bertolis, più staccato Mirko Celestino che sta affinando la preparazione in vista dell'italiano e soprattutto del mondiale marathon. Ancora discesa verso Gravon e poi in rapida successione un meraviglioso single track verso Combai e lo strappo mozzafiato di Duei. Non siamo ancora a metà gara e la discesa di Calchere riporta i bikers verso Miane dove abbiamo ritrovato un foltissimo pubblico ai piedi della salita cronometrata di 1,1km di Fontana Arnera...salita fatta volando sospinti dalle urla della gente...tutti hanno provato brividi ed emozione INCREDIBILI.


Qui Juri Ragnoli della Scott ha problemi con la catena ed è costretto ad un piccolo pit stop, quanto basta per dire addio ai possibili sogni di gloria, il duo di testa Cattaneo-Deho se ne accorge ed amministra i km rimanenti sapendo di aver perso un cliente scomodo. La gara femminile nel frattempo vedeva Alessia Ghezzo raggiungere Anna Ferrari, passata per prima al GPM, ed al terzo posto una combattiva Marika Covre fortissima sulle discese tecniche.


Chi pensava di aver terminato le fatiche è rimasto deluso perché la seconda metà gara nascondeva almeno altre quattro ascese importanti tra queste Cal de Pera, Riva di Filippo, Tenade e l'estenuante ma conclusivo single track del Carmine. Lungo il percorso molto ben presidiato e segnalato abbiamo notato 3 ristori, il primo organizzato dagli alpini di Combai, il secondo dopo il divertentissimo toboga in discesa di Campea con ristoro situato nel "Cortivo dei Arsi" dove non poteva mancare uno spuntino a base di "spiedo, sopressa e prosecco"...ma dove era vietato distrarsi per non finire con le gambe sotto al tavolo...ed il terzo subito dopo l'infame strappo di Colzanin, con acqua a volontà, provvidenziale visto il sole che premeva i raggi sulle schiene.


Nel finale di gara abbiamo notato molti bikers in preda ai crampi, una caratteristica della Prosecchissima classica di primavera davvero tosta e mentre nelle retrovie ci apprestavamo a completare gli ultimi 5 km abbiamo sentito lo speaker Balbi annunciare la volata al fulmicotone di Marzio Deho che staccava Johnny Cattaneo di un solo secondo ed al terzo gradino del podio Juri Ragnoli con un distacco poco sotto i 2'. Il Principe delle GF Marzio Deho andava a vincere per la 296ma volta in carriera davvero un notevole esempio di longevità agonistica.


Tra le donne si imponeva la piemontese del team Viner Jollywear Alessio Ghezzo con la seconda posizione di Anna Ferrari e terza a circa 5' Marika Covre. Grandiose le prestazione degli amatori vincitori di categoria giunti a Miane con tempi formato agonistico, si sono rispettivamente imposti :

M1 Marco De Polo (Vivibike CrazyBike), M2 l'amico Nicola Terrin (Team Spezzotto) anche se in non perfette condizioni fisiche,  M3 Renato Fochesato (Schio Bike), M4 Flavio Zoppas (vimotorsport), ELTM Gabriele Della Dora (ASD Grana Padano), M5 l'inossidabile Michele Feltre (Team Victoria Bike), M6 Ruggero Maltauro (Cicli Mantovani)




Lo striscione di arrivo sembrava quasi un miraggio e anche se i 44 km non sembravano tanti, di certo lo sono stati gli oltre 1500m di dislivello complessivo. Eccezionali sia il fornitissimo rinfresco conclusivo che le docce calde della palestra di Miane dove abbiamo eliminato la polvere e il sudore dalla pelle con beneficio immediato. A fine corsa Armando Lana, che si complimentava e stringeva la mano a tutti i bikers, era stanco ma raggiante per l'ottima  riuscita della manifestazione e non riusciva a contenere l'entusiasmo a sua volta trasmesso dai bikers e dall'atmosfera di gioia sportiva. Molto ben organizzato il pasta party dove complice una forte partecipazioni di atleti con famigliari ed amici al seguito sono transitate oltre 2.000 persone che hanno pranzato con penne al ragù, insalata di fagioli, formaggio fresco e bicchierone di birra.


Puntuali alle ore 15:00 le premiazioni, con i premi che venivano consegnati solo agli atleti presenti, condotte dall'assessore allo sport della provincia di Treviso Paolo Speranzon, dal sindaco di Miane Angela Colmellere (che ricordiamo ha fatto la gara a bordo della sua amata mtb Bottecchia), dallo sponsor Col Vetoraz e che concludevano magistralmente la manifestazione.

 

 

A fine gara raggiunti da Pianeta Mountain Bike :

 

Marzio Deho : "Oggi è andata bene, c'è sempre stata collaborazione con Cattaneo fin dall'inizio, cammin facendo abbiamo perso Ragnoli che sapevamo essere pericoloso  poi Cattaneo ha tentato di staccarmi nel vigneto all'ultimo km con un'accelerazione rabbiosa, sono rimasto coperto e ho tenuto duro perché sapevo che in volata potevo farcela e finalmente ho centrato la vittoria alla Prosecchissima che ancora mancava nel mio palmares...ora i preparativi in vista della GF Paola Pezzo di domenica prossima e dell'Italiano Marathon del 1° maggio in Umbria a Gualdo Tadino".

 

Mirko Celestino : "Oggi non è stato proprio un allenamento, sono andato a tutta ma la condizione arriverà più avanti. E' la pirma volta che partecipo alla Prosecchissima ho trovato un ottimo percorso, bello da guidare, veloce e accessibile a tutti. Complimenti all'organizzazione.

Peccato in ogni caso per un incidente che ha visto coinvolti me ed uno spettatore maldestro che a 3km dal traguardo mi ha tagliato la strada ed a cui sono rovinato addosso, solo tanta paura e una botta al ginocchio per fortuna ma poteva andare peggio".

 

Armando Lana : "Sono molto contento che i biker abbiano respirato l'aria di festa che da sempre contraddistingue la Prosecchissima, abbiamo cercato in tutti i modi di offrire qualità e gentilezza coinvolgendo anche i giovani atleti il Sabato pomeriggio con la Prosecchina. Ieri sera abbiamo festeggiato con la cena pregara e brindato con un calice di Col Vetoraz al battere della mezzanotte. Oltre le gesta sportive, vista dall'elicottero, la bellissima giornata ha permesso al folto pubblico di godere della natura e di prendere un po' di sole, spero solo che i bikers ora capiscano che qualche momento di coda al party non è voluto da noi ma dalla grande richiesta di coperti che improvvisamente abbiamo dovuto esaudire.  Un saluto a tutti".


Alessia Ghezzo
, per il primo anno in forza alla squadra Pro Team Viner Jollywear, inaugura la stagione con una bellissima vittoria: "Sono partita nelle retrovie, ho sempre tenuto il mio passo. Quando ho raggiunto Anna Ferrari ho capito di potercela fare, sono stata alla sua ruota per un po' e, al momento giusto, l'ho staccata. Punto molto al Campionato Italiano di Gualdo Tadino e poi al mondiale di Montebelluna.


 

 

 

Miane (TV): Oggi con una memorabile ottava edizione edizione della GF Prosecchissima è andato in scena il secondo appuntamento della Serenissima Coppa Veneto Zerowind. Finalmente dopo un inverno umido e piovoso una meravigliosa giornata di sole, più estiva che primaverile, ha accolto  ìi 1500 bikers giunti a Miane per darsi battaglia a colpi di pedale sulle colline del prosecco.


Stupendo il centro di Miane addobbato a festa per l'occasione con il lungo Viale Alcide De Gasperi pieno zeppo di MTB e divise profumate per l'occasione. Oggi si respirava aria di festa  e nulla è stato lasciato al caso dal Miane Bike Team con a capo lo storico presidente Armando Lana con i collaboratori più stretti Fiorenzo Ballancin ed Enrico Moschetta che hanno pensato a tutto per mettere a proprio agio e far divertire la folta schiera di bikers.


Ritiro pacco gara al sabato pomeriggio e poi domenica mattina a partire dalle ore 7 nella palestra a due passi dal centro. Con le veloci operazioni di segreteria è stato consegnato il pacco gara con pettorale, la tradizionale, pregiata, bottiglia di Brut Col Vetoraz più bicchiere di degustazione e annesso winw stopper e un buono di 5 Euro per l'acquisto di una confezione di 2 bottiglie di prosecco Col Vetoraz oltre al buono per il pasta party.


Un piacere per i bikers togliere gambali, manicotti, mantelline per correre in tenuta estiva, leggeri e performanti come non mai e assaporare il profumo della natura in fiore. Sullo striscione del via abbiamo trovato il simpaticissimo speaker Fabio Balbi accompagnato dall'ospite, di casa a Miane, Luciano Martellozzo.


Davvero tanti gli atleti di spicco al via Johnny Cattaneo, Stefano Dal Grande e Paolo Mencacci per la Full Dynamix del DS Mauro Bettin; Marzio Deho, Nicola Dalto e Andrea Dei Tos del team Olympia; Mirko Celestino dell'Axevo Haibike Semperlux; l'Elettroveneta Corratec con Dmitry Medvedev, Thomas Paccagnella, Fabio Capuzzo e Anna Ferrari; Massimo De Bertolis dell'Autopolar Volvo Cannondale; Juri Ragnoli  e "Gigi" Bettelli della Scott; Walter Costa e Johan Pallhuber del  team Silmax Cannondale; Marco Trentin, Alessia Ghezzo e Simona Mazzucotelli atleti elite del Team Viner Jollywear. Foltissima, poi, la schiera degli amatori più accreditati per la vittoria di categoria.


In griglia Balbi si muoveva con il microfono  per cogliere al volo i commenti pre gara dei top rider e carpire le tattiche di gara con l'adrenalina crescente di minuto in minuto. Lo start in perfetto orario alle ore 10, per gli oltre 100 atleti tra Elite, Under e le donne Elite e Master e un minuto dopo per tutti gli altri. Partenza a razzo e via subito in salita verso la prima durissima ascesa di giornata il GPM di Col delle Prade a quasi 700m di altitudine, salita sufficientemente larga per non trovare ingorghi e scendere di bici. Fin da subito Marzio Deho in compagnia di Johnny Cattaneo e Juri Ragnoli effettuano il forcing che sgretola il gruppo, al GPM transita in pole position Deho poi il gruppetto si invola in discesa verso  Colmellere e sullo strappo asfaltato di Madean.



Più indietro il gruppetto inseguitore con Costa, Medvedev, Bettelli a cui presto si aggiunge De Bertolis, più staccato Mirko Celestino che sta affinando la preparazione in vista dell'italiano e soprattutto del mondiale marathon. Ancora discesa verso Gravon e poi in rapida successione un meraviglioso single track verso Combai e lo strappo mozzafiato di Duei. Non siamo ancora a metà gara e la discesa di Calchere riporta i bikers verso Miane dove abbiamo ritrovato un foltissimo pubblico ai piedi della salita cronometrata di 1,1km di Fontana Arnera...salita fatta volando sospinti dalle urla della gente...tutti hanno provato brividi ed emozione INCREDIBILI.


Qui Juri Ragnoli della Scott ha problemi con la catena ed è costretto ad un piccolo pit stop, quanto basta per dire addio ai possibili sogni di gloria, il duo di testa Cattaneo-Deho se ne accorge ed amministra i km rimanenti sapendo di aver perso un cliente scomodo. La gara femminile nel frattempo vedeva Alessia Ghezzo raggiungere Anna Ferrari, passata per prima al GPM, ed al terzo posto una combattiva Marika Covre fortissima sulle discese tecniche.


Chi pensava di aver terminato le fatiche è rimasto deluso perché la seconda metà gara nascondeva almeno altre quattro ascese importanti tra queste Cal de Pera, Riva di Filippo, Tenade e l'estenuante ma conclusivo single track del Carmine. Lungo il percorso molto ben presidiato e segnalato abbiamo notato 3 ristori, il primo organizzato dagli alpini di Combai, il secondo dopo il divertentissimo toboga in discesa di Campea con ristoro situato nel "Cortivo dei Arsi" dove non poteva mancare uno spuntino a base di "spiedo, sopressa e prosecco"...ma dove era vietato distrarsi per non finire con le gambe sotto al tavolo...ed il terzo subito dopo l'infame strappo di Colzanin, con acqua a volontà, provvidenziale visto il sole che premeva i raggi sulle schiene.


Nel finale di gara abbiamo notato molti bikers in preda ai crampi, una caratteristica della Prosecchissima classica di primavera davvero tosta e mentre nelle retrovie ci apprestavamo a completare gli ultimi 5 km abbiamo sentito lo speaker Balbi annunciare la volata al fulmicotone di Marzio Deho che staccava Johnny Cattaneo di un solo secondo ed al terzo gradino del podio Juri Ragnoli con un distacco poco sotto i 2'. Il Principe delle GF Marzio Deho andava a vincere per la 296ma volta in carriera davvero un notevole esempio di longevità agonistica.


Tra le donne si imponeva la piemontese del team Viner Jollywear Alessio Ghezzo con la seconda posizione di Anna Ferrari e terza a circa 5' Marika Covre. Grandiose le prestazione degli amatori vincitori di categoria giunti a Miane con tempi formato agonistico, si sono rispettivamente imposti :

M1 Marco De Polo (Vivibike CrazyBike), M2 l'amico Nicola Terrin (Team Spezzotto) anche se in non perfette condizioni fisiche,  M3 Renato Fochesato (Schio Bike), M4 Flavio Zoppas (vimotorsport), ELTM Gabriele Della Dora (ASD Grana Padano), M5 l'inossidabile Michele Feltre (Team Victoria Bike), M6 Ruggero Maltauro (Cicli Mantovani)




Lo striscione di arrivo sembrava quasi un miraggio e anche se i 44 km non sembravano tanti, di certo lo sono stati gli oltre 1500m di dislivello complessivo. Eccezionali sia il fornitissimo rinfresco conclusivo che le docce calde della palestra di Miane dove abbiamo eliminato la polvere e il sudore dalla pelle con beneficio immediato. A fine corsa Armando Lana, che si complimentava e stringeva la mano a tutti i bikers, era stanco ma raggiante per l'ottima  riuscita della manifestazione e non riusciva a contenere l'entusiasmo a sua volta trasmesso dai bikers e dall'atmosfera di gioia sportiva. Molto ben organizzato il pasta party dove complice una forte partecipazioni di atleti con famigliari ed amici al seguito sono transitate oltre 2.000 persone che hanno pranzato con penne al ragù, insalata di fagioli, formaggio fresco e bicchierone di birra.


Puntuali alle ore 15:00 le premiazioni, con i premi che venivano consegnati solo agli atleti presenti, condotte dall'assessore allo sport della provincia di Treviso Paolo Speranzon, dal sindaco di Miane Angela Colmellere (che ricordiamo ha fatto la gara a bordo della sua amata mtb Bottecchia), dallo sponsor Col Vetoraz e che concludevano magistralmente la manifestazione.

 

 

A fine gara raggiunti da Pianeta Mountain Bike :

 

Marzio Deho : "Oggi è andata bene, c'è sempre stata collaborazione con Cattaneo fin dall'inizio, cammin facendo abbiamo perso Ragnoli che sapevamo essere pericoloso  poi Cattaneo ha tentato di staccarmi nel vigneto all'ultimo km con un'accelerazione rabbiosa, sono rimasto coperto e ho tenuto duro perché sapevo che in volata potevo farcela e finalmente ho centrato la vittoria alla Prosecchissima che ancora mancava nel mio palmares...ora i preparativi in vista della GF Paola Pezzo di domenica prossima e dell'Italiano Marathon del 1° maggio in Umbria a Gualdo Tadino".

 

Mirko Celestino : "Oggi non è stato proprio un allenamento, sono andato a tutta ma la condizione arriverà più avanti. E' la pirma volta che partecipo alla Prosecchissima ho trovato un ottimo percorso, bello da guidare, veloce e accessibile a tutti. Complimenti all'organizzazione.

Peccato in ogni caso per un incidente che ha visto coinvolti me ed uno spettatore maldestro che a 3km dal traguardo mi ha tagliato la strada ed a cui sono rovinato addosso, solo tanta paura e una botta al ginocchio per fortuna ma poteva andare peggio".

 

Armando Lana : "Sono molto contento che i biker abbiano respirato l'aria di festa che da sempre contraddistingue la Prosecchissima, abbiamo cercato in tutti i modi di offrire qualità e gentilezza coinvolgendo anche i giovani atleti il Sabato pomeriggio con la Prosecchina. Ieri sera abbiamo festeggiato con la cena pregara e brindato con un calice di Col Vetoraz al battere della mezzanotte. Oltre le gesta sportive, vista dall'elicottero, la bellissima giornata ha permesso al folto pubblico di godere della natura e di prendere un po' di sole, spero solo che i bikers ora capiscano che qualche momento di coda al party non è voluto da noi ma dalla grande richiesta di coperti che improvvisamente abbiamo dovuto esaudire.  Un saluto a tutti".


Alessia Ghezzo
, per il primo anno in forza alla squadra Pro Team Viner Jollywear, inaugura la stagione con una bellissima vittoria: "Sono partita nelle retrovie, ho sempre tenuto il mio passo. Quando ho raggiunto Anna Ferrari ho capito di potercela fare, sono stata alla sua ruota per un po' e, al momento giusto, l'ho staccata. Punto molto al Campionato Italiano di Gualdo Tadino e poi al mondiale di Montebelluna.


 

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