I "Serenissimi" sono stati premiati venerdì sera
Le premiazioni della Serenissima Coppa Veneto Zerowind si sono svolte venerdì sera a Treviso
Appuntamento alle 20:15 e piano piano l'auditorium si è riempito di bikers, e famigliari eleganti, per una volta nè sudati nè infangati ne impolverati. Conduttore della serata è stato il trentino Paolo Malfer da Arco. Lo storico speaker, presente ai nastri di partenza di innumerevoli Gran Fondo e manifestazioni sportive trivenete era accompagnato da Fabia Sartori nuova sparring partner dalla simpatia e dal sorriso contagiosi.
Dietro le quinte i volti arcinoti dei coordinatori del challenge veneto, Massimo Panighel, Andrea Beghini, Armando Lana, Sandro Bongiorno.
La serata si è aperta con un videoclip Alcamedia Video di Alberto Gusella che ha ripercorso e
E' stato subito ribadito che i premi dei bikers assenti sarebbero stati devoluti all'Unicef e ricordato che il 19 Novembre era la giornata mondiale della tutela dei bambini e della prevenzione contro la violenza e gli abusi sui minori, concetti successivamente ribaditi dalla Sig.ra Mariella Andreatta presidente dell'Unicef di Treviso. La Sig.ra Andreatta ha illustrato come la bicicletta sia uno dei mezzi per dare la giusta cultura all'infanzia, i giusti valori, i sogni e i bisogni.
Primo ospite della serata il presidente della Provincia di Treviso il Dott. Leonardo Muraro appassionato cicloturista che, come in altre occasioni, ha posto in rilievo l'importanza della bici e della mountain bike in Veneto ed in particolare nella provincia di Treviso la più ciclistica d'Italia.
La bicicletta intesa come fonte di sostegno ambientale, come fonte di ricerca tecnologica e come fonte di regolamentazione alimentare e di vita.
Paolo Malfer ha poi fatto qualche domanda al collega giornalista Sandro Bongiorno il quale ha detto che pedalare e scrivere è l'opportunità di valorizzare il mondo della mountain bike e che tutti assieme, i coordinatori, si sono prodigati giorno e notte per la buona riuscita del circuito.
Nel frattempo gli ospiti venivano chiamati da Fabia per le premiazioni delle varie categorie amatoriali fino ad arrivare agli atleti Elite ed alla premiazione dei Team.
La Serenissima Coppa Veneto ha contato 16.000 partecipanti in rappresentanza di 940 società ciclistiche e sul podio sono saliti i primi cinque atleti Elite, Elite Sport, M1, M2, M3, M4 ,M5, M6, Elite Woman, Sport Woman, Master Woman, Under 23, Juniores e le prime 20 Società.
E' stato ricordato che la Serenissima Coppa Veneto Zerowind 2010 ha distribuito 27.000 euro in denaro e ben 30.000 euro in materiale tecnico.
E' stato dato il corretto risalto agli atleti che si sono particolarmente distinti nel corso del 2010. Il campione Italiano XC, atleta Master Sport Fabio Zampese della Bike Pro Action e i campioni italiani marathon Fabio Capuzzo della ADV Corratec, Roberto Pesavento della Scavezzon Squadra Corse e Michele Feltre del Miane Bike Team hanno poi aiutato le miss nelle premiazioni per I biker delle categorie successive.
Paolo Malfer ha individuato nelle prime file, chiamandolo sul palco, il sostenitore più accanito e motivato della specialità Cross Country in Veneto, l'ideatore della Veneto Cup XC e del Trofeo d'Autunno XC, scopritore di talenti e cuore d'oro lo speaker e organizzatore Luciano Martellozzo che al cospetto della platea si è quasi commosso ma che ha glissato l'imbarazzo dicendo di non trovarsi a suo agio nel mondo patinato delle luci da teatro e nel mondo delle granfondo.
Fabia e Paolo hanno poi individuato nel parterre e invitato a salire sul palco il titolare della Pidigi Giorgio de Gara e padrone del marchio sponsor del circuito, Zerowind. Il Sig. De Gara ha ricordato come I tre anni di sponsor nel circuito Serenissima abbiano portato fortuna al brand e come, assieme ad Alberto Bovolo, con la passione per un'attività sportiva importante si possano far conoscere al pubblico le caratteristiche tecniche di impermeabilità e traspirabilità dei prodotti Zerowind.
Panighel ha poi ricordato come spesso, purtroppo. gli organi federali siano stati e siano latitanti e che non deve essere chiesto lo sforzo degli organizzatori solo ogni quattro anni quando è il momento delle elezioni dei vertici federali o una volta all'anno quando è il momento di pagare I tesseramenti ed infine ha chiesto assieme al responsabile del settore fuoristrada di Treviso Flavio Furlanetto più spazio e futuro per I giovani.
La serata si è conclusa tra chiacchiere e sorrisi nell'ampio foyer del San Artemio con le premiazioni in denaro e con la gradita festa finale a base di torta e prosecco Ruggeri.
Pianetamountainbike saluta tutti gli assidui lettori e rinnova il proprio arrivederci al 2011.
Appuntamento alle 20:15 e piano piano l'auditorium si è riempito di bikers, e famigliari eleganti, per una volta nè sudati nè infangati ne impolverati. Conduttore della serata è stato il trentino Paolo Malfer da Arco. Lo storico speaker, presente ai nastri di partenza di innumerevoli Gran Fondo e manifestazioni sportive trivenete era accompagnato da Fabia Sartori nuova sparring partner dalla simpatia e dal sorriso contagiosi.
Dietro le quinte i volti arcinoti dei coordinatori del challenge veneto, Massimo Panighel, Andrea Beghini, Armando Lana, Sandro Bongiorno.
La serata si è aperta con un videoclip Alcamedia Video di Alberto Gusella che ha ripercorso e
E' stato subito ribadito che i premi dei bikers assenti sarebbero stati devoluti all'Unicef e ricordato che il 19 Novembre era la giornata mondiale della tutela dei bambini e della prevenzione contro la violenza e gli abusi sui minori, concetti successivamente ribaditi dalla Sig.ra Mariella Andreatta presidente dell'Unicef di Treviso. La Sig.ra Andreatta ha illustrato come la bicicletta sia uno dei mezzi per dare la giusta cultura all'infanzia, i giusti valori, i sogni e i bisogni.
Primo ospite della serata il presidente della Provincia di Treviso il Dott. Leonardo Muraro appassionato cicloturista che, come in altre occasioni, ha posto in rilievo l'importanza della bici e della mountain bike in Veneto ed in particolare nella provincia di Treviso la più ciclistica d'Italia.
La bicicletta intesa come fonte di sostegno ambientale, come fonte di ricerca tecnologica e come fonte di regolamentazione alimentare e di vita.
Paolo Malfer ha poi fatto qualche domanda al collega giornalista Sandro Bongiorno il quale ha detto che pedalare e scrivere è l'opportunità di valorizzare il mondo della mountain bike e che tutti assieme, i coordinatori, si sono prodigati giorno e notte per la buona riuscita del circuito.
Nel frattempo gli ospiti venivano chiamati da Fabia per le premiazioni delle varie categorie amatoriali fino ad arrivare agli atleti Elite ed alla premiazione dei Team.
La Serenissima Coppa Veneto ha contato 16.000 partecipanti in rappresentanza di 940 società ciclistiche e sul podio sono saliti i primi cinque atleti Elite, Elite Sport, M1, M2, M3, M4 ,M5, M6, Elite Woman, Sport Woman, Master Woman, Under 23, Juniores e le prime 20 Società.
E' stato ricordato che la Serenissima Coppa Veneto Zerowind 2010 ha distribuito 27.000 euro in denaro e ben 30.000 euro in materiale tecnico.
E' stato dato il corretto risalto agli atleti che si sono particolarmente distinti nel corso del 2010. Il campione Italiano XC, atleta Master Sport Fabio Zampese della Bike Pro Action e i campioni italiani marathon Fabio Capuzzo della ADV Corratec, Roberto Pesavento della Scavezzon Squadra Corse e Michele Feltre del Miane Bike Team hanno poi aiutato le miss nelle premiazioni per I biker delle categorie successive.
Paolo Malfer ha individuato nelle prime file, chiamandolo sul palco, il sostenitore più accanito e motivato della specialità Cross Country in Veneto, l'ideatore della Veneto Cup XC e del Trofeo d'Autunno XC, scopritore di talenti e cuore d'oro lo speaker e organizzatore Luciano Martellozzo che al cospetto della platea si è quasi commosso ma che ha glissato l'imbarazzo dicendo di non trovarsi a suo agio nel mondo patinato delle luci da teatro e nel mondo delle granfondo.
Fabia e Paolo hanno poi individuato nel parterre e invitato a salire sul palco il titolare della Pidigi Giorgio de Gara e padrone del marchio sponsor del circuito, Zerowind. Il Sig. De Gara ha ricordato come I tre anni di sponsor nel circuito Serenissima abbiano portato fortuna al brand e come, assieme ad Alberto Bovolo, con la passione per un'attività sportiva importante si possano far conoscere al pubblico le caratteristiche tecniche di impermeabilità e traspirabilità dei prodotti Zerowind.
Panighel ha poi ricordato come spesso, purtroppo. gli organi federali siano stati e siano latitanti e che non deve essere chiesto lo sforzo degli organizzatori solo ogni quattro anni quando è il momento delle elezioni dei vertici federali o una volta all'anno quando è il momento di pagare I tesseramenti ed infine ha chiesto assieme al responsabile del settore fuoristrada di Treviso Flavio Furlanetto più spazio e futuro per I giovani.
La serata si è conclusa tra chiacchiere e sorrisi nell'ampio foyer del San Artemio con le premiazioni in denaro e con la gradita festa finale a base di torta e prosecco Ruggeri.
Pianetamountainbike saluta tutti gli assidui lettori e rinnova il proprio arrivederci al 2011.