Il team Geopietra Zaina torna alla vittoria alla 24h del Lago d'Idro

Crone di Idro (BS) - Si è conclusa quest'oggi, alle ore 12.00 in punto, la quinta edizione della 24h del Lago d'Idro. La manifestazione, allestita dai ragazzi del GS Odolese-MTB Conca d'Oro, che ha visto ai nastri di partenza oltre 500 impavidi bikers è stata ancora una volta teatro di divertimento, sport e spettacolo. Ad infiammare una corsa che dalle prime fasi sembrava monotona e già scritta, ci hanno pensato gli agguerriti bikers del team a 12 componenti dell'MTB Agnosine che nelle ultime ore della notte hanno alzato il ritmo sfidando così il dominio, sino a quel momento incontrastato, dei bikers del team a otto componenti del Team Geopietra-Biciclette Zaina. 

Si è tornati così a rivivere la sfida già vissuta nel 2009 tra i due team di casa che, qui a Idro, sono sempre scesi in campo con l'obbiettivo di far bene davanti agli occhi dei tanti tifosi presenti. La squadra capitanata da Alberto Pozzi e diretta da Tiziano Massardi ha messo in campo, ancora una volta, tutta la sua esperienza maturata sui campi di gara delle più prestigiose gare endurance italiane per contrastare la concorrenza. Ed è così che dopo circa 12 ore di gara il Geopietra Zaina si trovava già al comando della gara con un giro di vantaggio sugli amici, e rivali, dell'MTB Agnosine.

Nel frattempo, in campo solitari, lenta ed inesorabile avviene una selezione naturale dei pretendenti alla vittoria. Un traguardo non facile. Sebbene la temperatura mite abbia aiutato nelle ore della notte, quelle solitamente considerate più fredde, c'è da dire che i circa 30° che si registravano sulle spiagge del lago Valsabbino si sono fatti poi sentire influenzando il risultato finale. Sui 4,9 km del percorso, che ad ogni tornata presentava un dislivello di circa 70 mt., uno alla volta i solitari hanno dovuto accodarsi ai due leader incontrastati Claudio Pellegrini (Team Geopietra Zaina) e Ausilia Vistarini (UISP).

Tra gli uomini solo un altro nome noto al circolo delle 24h come quello di Alberto Zambelli (Team Manuel Bike) sembrava in grado di contrastare l'azione decisa e sicura di Pellegrini. Ma allo scoccare delle 24 ore Claudio Pellegrini vinceva portando a termine ben 90 tornate, per un totale di 495 km. Poco lontano Zambelli che con 81 tornate si aggiudica il secondo posto. Senza pretese si era presentato al via, quasi per gioco ma sicuramente per divertirsi, ma poi si è trovato a dover condividere un meritato podio con compagni d'avventura. Stiamo parlando di Duilio Dusi (Team Bike Gavardo) che con 75 giri del percorso sale sul terzo gradino del podio.

In campo femminile Ausilia Vistarini (UISP) si aggiudica a pieno titolo la vittoria con 64 giri, andando ad amministrare il vantaggio accumulato nelle più difficili ore notturne. Completano il podio Astrid de Rosa (CC Cremonese) e Elisabetta Dasoli (Team Bruciati) che portano a termine rispettivamente 60 e 57 giri.

Mentre l'assoluta, come abbiamo anticipato, è stata ravvivata dalla sfida sul filo dei minuti per la conquista della posizione di testa tra i Geopietra e l'MTB Agnosine, nella categoria a quattro maschili il team dei Kulamula-Lapierre vincono di misura con 106 giri sui bikers dell'Orientexpress (103 giri) e l'EG System (101 giri) andando a consolidare la loro leadership nella generale della 24h Cup. Vince tra le squadre a quattro componenti femminili l'MTB S.Marinella (80 giri) davanti a Le Fagiane (47 giri). Nella categoria a due componenti maschili è il Team Cicli Bacchetti (74 giri) a salire sul podio davanti al Bel-Sol (62) e al GS Odolese (59). Con ben 39 tornate la coppia marito moglie Pasotti-Pasini (Geopietra Zaina) vicne nella categoria a due mista. Ad aggiudicarsi la vittoria nella singolare categoria riservata ai tandem è il Tour de Pance con 40 giri, contro i 28 portati a termine dall'MTB S.Marinella.

Ma facciamo un passo indietro alle fasi calde della gara. Da poco scoccate le 17 ore di corsa la testa della classifica fa registrare un aumento di ritmo. Con una serie impressionante di giri veloci i due team di testa, Geopietra e Agnosine, si danno battaglia seppur distanziate di una tornata. Una sana lotta che ha impreziosito ancor di più la grande festa dedicata alla mountain bike che si è consumata sulle rive del lago d'Idro. Al traguardo, dopo un accordo che sottolinea l'amicizia e la stima tra i due team per l'ennesima volta rivali sul campo di gara, il Geopietra Zaina vince con 119 tornate sull'MTB Agnosine che giunge al traguardo a pari giri ma distanziato di un paio di minuti.

Con questa vittoria, i ragazzi del Geopietra, vincono anche la categoria a oto componenti, precedendo il Team Macosta &FM Bike che con 113 giri salgono anche sul terzo gradino dell'assoluta. Ad un solo giro di distacco,  i bikers del Sigma & Monticelli Bike salgono sul podio della categoria ad otto giungendo anche quarti nell'assoluta. L'MTB Agnosine, invece, si consola del secondo posto nell'assoluta con la meritata vittoria tra i team a dodici componenti precedendo il Leonardi Racing Team Boys (98 giri) che ha dovuto sudare sino all'ultimo per resistere ai Miserabili & Nuvolera Bike (96), terzi.