Rojas Rojas non molla ma.. alla fine la Atestina Superbike è di Marzio Deho
IN PROVINCIA DI PADOVA LA TERZA PROVA DEGLI OLYMPIA ITALIAN MTB AWARDS
La vittoria del bergamasco, l' immortale, l' Highlander del team Olympia è stata incerta fino agli ultimi metri, infatti il colombiano della Focus Mario Alberto Rojas Rojas gli è stato a fianco per tutta la gara e visto che nessuno dei due riusciva a fare la differenza, alla fine si sono giocati l' oro allo sprint. E' invece un' atleta veneta dell' Elettroveneta Corratec la vincitrice della corsa femminile, si tratta della piccola ed esile vicentina Anna Ferrari che ha preceduto di oltre cinque primi la piemontese della Focus Alessia Ghezzo mentre ha completato il podio l'emiliana della Colnago Mariangela Cerati.
Gli Olympia Italian Mtb Awars dopo l'
Ai nastri di partenza spiccavano le maglie Olympia di Deho , Dalto e Dei
Sotto un sole che "spaccava" le pietre, la corsa ha preso il via come da programma alle 10:00 in punto, con lo start dato dall' organizzatore Gianluca Barbieri. A prendere le "redini" della corsa erano Marzio Deho affiancato dai colombiani della Focus, il piccolo Mecerra Medina e il longilineo Rojas Rojas. (In quasi tutti i paesi di lingua spagnola, le persone hanno due cognomi, il primo è ovviamente quello del padre, il secondo è invece quello della madre).
Sulla prima lunga salita, quella che all' 11° chilometro in circa quattro chilometri portava sul
Dietro invece c' erano prima Becerra Medina e Paccagnella mentre Spadi riusciva a staccare un gruppetto formato da Dalto, Burzi, Capuzzo e dal rientrante Caro. Quando mancava un quarto d'ora al traguardo, ancora sui colli i corridori transitavano nel seguente ordine, davanti Deho seguito a brevissima distanza da Rojas Rojas, terzo era Rojas Rojas con Paccagnella che gli era vicinissimo. Dopo più di quattro minuti passava il quinto che era un' altro bikers della Focus, ossia Spadi, poi era la volta di un quartetto comprendente Dalto, Capuzzo, Caro e Burzi con in decima posizione Dei Tos.
Nessuna sorpresa nei chilometri finali con la corsa decisa in volata, dove ovviamente ha
Sono arrivati dopo 1' 15'', quinta posizione conquistata da Spadi mentre dopo 4' 15'' sono arrivati quattro corridori che si sono giocate le posizioni dal 6° al 9° posto allo sprint. Il toscano Burzi ha regolato il giovane Capuzzo, Dalto e Caro. Chiudeva la top ten l' Olympia con Dei Tos. Da segnalare a fine corsa Daniele Fabbri della Sintesi che è stato medicato alla guancia sinistra dove presentava una grossa escoriazione, conseguenza di una una caduta a metà gara. Però niente di grave.
Per la cronaca segnaliamo che Marzio Deho ha vinto tutte le ultime quattro granfondo alle quali ha partecipato, nell' ordine Conca d'Oro, Valcavallina Superbike, ValsavioreBike e oggi l' Atestina Superbike.
Il prossimo appuntamento con gli Olympia Italian Mtb Awars è fissato per l'ultima domenica del mese a Erbusco (BS) dove è in programma la FranciacortaBike.
Fotografie: Silvia Paterlini
Info gara: www.atestinasuperbike.it
La vittoria del bergamasco, l' immortale, l' Highlander del team Olympia è stata incerta fino agli ultimi metri, infatti il colombiano della Focus Mario Alberto Rojas Rojas gli è stato a fianco per tutta la gara e visto che nessuno dei due riusciva a fare la differenza, alla fine si sono giocati l' oro allo sprint. E' invece un' atleta veneta dell' Elettroveneta Corratec la vincitrice della corsa femminile, si tratta della piccola ed esile vicentina Anna Ferrari che ha preceduto di oltre cinque primi la piemontese della Focus Alessia Ghezzo mentre ha completato il podio l'emiliana della Colnago Mariangela Cerati.
Gli Olympia Italian Mtb Awars dopo l'
Ai nastri di partenza spiccavano le maglie Olympia di Deho , Dalto e Dei
Sotto un sole che "spaccava" le pietre, la corsa ha preso il via come da programma alle 10:00 in punto, con lo start dato dall' organizzatore Gianluca Barbieri. A prendere le "redini" della corsa erano Marzio Deho affiancato dai colombiani della Focus, il piccolo Mecerra Medina e il longilineo Rojas Rojas. (In quasi tutti i paesi di lingua spagnola, le persone hanno due cognomi, il primo è ovviamente quello del padre, il secondo è invece quello della madre).
Sulla prima lunga salita, quella che all' 11° chilometro in circa quattro chilometri portava sul
Dietro invece c' erano prima Becerra Medina e Paccagnella mentre Spadi riusciva a staccare un gruppetto formato da Dalto, Burzi, Capuzzo e dal rientrante Caro. Quando mancava un quarto d'ora al traguardo, ancora sui colli i corridori transitavano nel seguente ordine, davanti Deho seguito a brevissima distanza da Rojas Rojas, terzo era Rojas Rojas con Paccagnella che gli era vicinissimo. Dopo più di quattro minuti passava il quinto che era un' altro bikers della Focus, ossia Spadi, poi era la volta di un quartetto comprendente Dalto, Capuzzo, Caro e Burzi con in decima posizione Dei Tos.
Nessuna sorpresa nei chilometri finali con la corsa decisa in volata, dove ovviamente ha
Sono arrivati dopo 1' 15'', quinta posizione conquistata da Spadi mentre dopo 4' 15'' sono arrivati quattro corridori che si sono giocate le posizioni dal 6° al 9° posto allo sprint. Il toscano Burzi ha regolato il giovane Capuzzo, Dalto e Caro. Chiudeva la top ten l' Olympia con Dei Tos. Da segnalare a fine corsa Daniele Fabbri della Sintesi che è stato medicato alla guancia sinistra dove presentava una grossa escoriazione, conseguenza di una una caduta a metà gara. Però niente di grave.
Per la cronaca segnaliamo che Marzio Deho ha vinto tutte le ultime quattro granfondo alle quali ha partecipato, nell' ordine Conca d'Oro, Valcavallina Superbike, ValsavioreBike e oggi l' Atestina Superbike.
Il prossimo appuntamento con gli Olympia Italian Mtb Awars è fissato per l'ultima domenica del mese a Erbusco (BS) dove è in programma la FranciacortaBike.
Fotografie: Silvia Paterlini
Info gara: www.atestinasuperbike.it