Parata di stelle in Maremma: Fontana e la Lechner vincono la prima prova degli Internazionali d'italia
A Massa Marittima nella Maremma Cup affermazione dei due azzurri
Una giornata da incorniciare, soprattutto nella gara maschile Open. Marco Fontana oggi era in forma splendida, è partito con la convinzione di poter gareggiare alla pari con i vari Schurter, Absalon, Vogel, Hermida, Näf e tutta la crema mondiale. Nel giro di lancio ha messo le ruote della sua Cannondale davanti a tutti, incollati alle sue spalle subito Näf, Vogel, Absalon e Schurter. Nel giro iniziale i quattro hanno infilato la prima discesa tecnica davvero a tutta, in apnea. A metà giro un tentativo di allungo di Näf ha dato vita ad un trenino a cui si sono accodati, incollati uno all'altro, Vogel e Fontana, poi ad una decina di secondi una coppia tutta d'oro con Schurter ed Absalon. Al terzo dei sei giri
All'inizio del quarto giro Vogel e Fontana hanno preso il largo lasciando staccato Näf di 49". Lo svizzero ha dato l'impressione di volersi fermare, eppure la sua Merida era in perfetto ordine. Era successo che il suo compagno di squadra Milan Moritz cadendo aveva sbattuto con violenza la faccia a terra e Ralph si è deconcentrato, ha perso totalmente la verve messa in mostra fino a quel momento. Dietro Schurter, Longo ed Absalon in un fazzoletto erano staccati dal duo di testa di oltre 1', la gara prendeva forma.
Il quarto giro trascorreva in un "lampo", Fontana e Vogel, ovvero il campione italiano ed il campione svizzero, hanno chiuso con 16'38", un tempo che ha concesso di distanziare ulteriormente le due medaglie - iridata e olimpica - Schurter ed Absalon, con Longo alle loro calcagna ma staccato di 1'23", Näf invece era a 1'31" mentre erano in recupero Ruzafa, Lejarreta e Martinez.
Tanti applausi per lui, ma anche per Florian Vogel, buon secondo a 29", e nel corso dell'ultimo giro Schurter dava fondo a tutte le sue energie e staccava Absalon andando a cogliere il terzo posto sul podio. Quarto era il francese e quinto Tony Longo (quarto domenica scorsa nel Campionato d'Inverno), davvero una gran gara per lui, non abituato certo a battagliare con atleti di questo livello.
La gara femminile è vissuta sul confronto serrato tra le due compagne di squadra della Colnago, Eva Lechner e Nathalie Schneitter (SUI), capaci di dettare il ritmo della gara e mai avvicinate dalle rivali. Già al secondo giro le due avevano un vantaggio prossimo al minuto sulla ceca Hurikova, con Cecile Ravanel (FRA) in recupero imitata dalla Klemencic (SLO).
Dopo due successi italiani, nella gara junior maschile toccava alla Svizzera grazie a Roger Walder, bravo a mantenere la leadership per tutti e cinque i giri. In difficoltà dopo le prime due tornate Andrea Righettini, "prepotente" vincitore la scorsa settimana. Si è classificato terzo alle spalle di Denny Lupato. Si è saputo solo alla fine che il trentino la scorsa settimana è stato impegnato nell'organizzazione dei campionati mondiali studenteschi di sci, e senza nessun preavviso è stato chiamato a partecipare alla staffetta di fondo, dovendo abbandonare l'allenamento con la mtb.
Tra le ragazze junior vittoria cristallina della elbana Alessia Bulleri nonostante una rovinosa caduta. Sul podio anche Miriam Corti e Julia Tanner.
Va in archivio così questa edizione 2010 di "XX Maremma Cup", una serie di gare di successo con partecipazioni di autentici talenti della mtb. Nella classifica speciale che somma tutti i risultati delle 5 gare disputate, ha vinto Marco Aurelio Fontana davanti a Schurter e Kugler.
Il futuro della gara, voluta anche dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Grosseto, col supporto della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e dei Comuni di Massa Marittima, Monte Argentario e Grosseto, guarda a traguardi ancora più importanti. L'idea è di proporre Massa Marittima come futura tappa di Coppa del Mondo, e forse anche di più....
Photo : "photo 13-17"
Una giornata da incorniciare, soprattutto nella gara maschile Open. Marco Fontana oggi era in forma splendida, è partito con la convinzione di poter gareggiare alla pari con i vari Schurter, Absalon, Vogel, Hermida, Näf e tutta la crema mondiale. Nel giro di lancio ha messo le ruote della sua Cannondale davanti a tutti, incollati alle sue spalle subito Näf, Vogel, Absalon e Schurter. Nel giro iniziale i quattro hanno infilato la prima discesa tecnica davvero a tutta, in apnea. A metà giro un tentativo di allungo di Näf ha dato vita ad un trenino a cui si sono accodati, incollati uno all'altro, Vogel e Fontana, poi ad una decina di secondi una coppia tutta d'oro con Schurter ed Absalon. Al terzo dei sei giri
All'inizio del quarto giro Vogel e Fontana hanno preso il largo lasciando staccato Näf di 49". Lo svizzero ha dato l'impressione di volersi fermare, eppure la sua Merida era in perfetto ordine. Era successo che il suo compagno di squadra Milan Moritz cadendo aveva sbattuto con violenza la faccia a terra e Ralph si è deconcentrato, ha perso totalmente la verve messa in mostra fino a quel momento. Dietro Schurter, Longo ed Absalon in un fazzoletto erano staccati dal duo di testa di oltre 1', la gara prendeva forma.
Il quarto giro trascorreva in un "lampo", Fontana e Vogel, ovvero il campione italiano ed il campione svizzero, hanno chiuso con 16'38", un tempo che ha concesso di distanziare ulteriormente le due medaglie - iridata e olimpica - Schurter ed Absalon, con Longo alle loro calcagna ma staccato di 1'23", Näf invece era a 1'31" mentre erano in recupero Ruzafa, Lejarreta e Martinez.
Tanti applausi per lui, ma anche per Florian Vogel, buon secondo a 29", e nel corso dell'ultimo giro Schurter dava fondo a tutte le sue energie e staccava Absalon andando a cogliere il terzo posto sul podio. Quarto era il francese e quinto Tony Longo (quarto domenica scorsa nel Campionato d'Inverno), davvero una gran gara per lui, non abituato certo a battagliare con atleti di questo livello.
La gara femminile è vissuta sul confronto serrato tra le due compagne di squadra della Colnago, Eva Lechner e Nathalie Schneitter (SUI), capaci di dettare il ritmo della gara e mai avvicinate dalle rivali. Già al secondo giro le due avevano un vantaggio prossimo al minuto sulla ceca Hurikova, con Cecile Ravanel (FRA) in recupero imitata dalla Klemencic (SLO).
Dopo due successi italiani, nella gara junior maschile toccava alla Svizzera grazie a Roger Walder, bravo a mantenere la leadership per tutti e cinque i giri. In difficoltà dopo le prime due tornate Andrea Righettini, "prepotente" vincitore la scorsa settimana. Si è classificato terzo alle spalle di Denny Lupato. Si è saputo solo alla fine che il trentino la scorsa settimana è stato impegnato nell'organizzazione dei campionati mondiali studenteschi di sci, e senza nessun preavviso è stato chiamato a partecipare alla staffetta di fondo, dovendo abbandonare l'allenamento con la mtb.
Tra le ragazze junior vittoria cristallina della elbana Alessia Bulleri nonostante una rovinosa caduta. Sul podio anche Miriam Corti e Julia Tanner.
Va in archivio così questa edizione 2010 di "XX Maremma Cup", una serie di gare di successo con partecipazioni di autentici talenti della mtb. Nella classifica speciale che somma tutti i risultati delle 5 gare disputate, ha vinto Marco Aurelio Fontana davanti a Schurter e Kugler.
Il futuro della gara, voluta anche dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Grosseto, col supporto della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e dei Comuni di Massa Marittima, Monte Argentario e Grosseto, guarda a traguardi ancora più importanti. L'idea è di proporre Massa Marittima come futura tappa di Coppa del Mondo, e forse anche di più....
Photo : "photo 13-17"