Archiviato il warmup dell'olandese volanta a Namur, adesso si fa sul serio: la Coppa del mondo di ciclocross 2025-2026 entra nella sua fase più calda con il ritorno del duello che tutti aspettano, Mathieu Van der Poel vs Wout Van Aert. Olanda vs Belgio. Sabato 20 dicembre ad Anversa, ore 15:10, il campione del mondo troverà finalmente in griglia il grande rivale fiammingo, mentre il giorno dopo a Koksijde toccherà di nuovo al solo MVDP sfidare sabbia e vento. Un weekend che, di fatto, accende l’inverno del ciclocross.

Namur ha riaperto il file Van der Poel, Anversa lancia il mondiale parallelo
A Namur, sulla cittadella, Van der Poel è rientrato nel ciclocross come se non avesse mai staccato: partenza dalle retrovie, un errore, ma alla fine vittoria di forza dopo un testa a testa feroce con Thibau Nys. Un messaggio chiarissimo alla concorrenza della Coppa del mondo di ciclocross: quando MVDP mette il numero, il gioco per il primo posto è chiuso.
Ma la sensazione è che Namur sia stato solo il trailer. Il film vero inizia adesso, quando in griglia torna anche Wout Van Aert. Anversa diventa così il primo round di un mondiale parallelo: da una parte la classifica di Coppa del mondo, dall’altra il confronto diretto tra i due cannibali del fango.
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Debutto di Wout Van Aert ad Anversa: febbre archiviata, subito nel fuoco
Il calendario ciclocross di Wout Van Aert 2025-2026 è corto ma densissimo: circa otto gare in meno di un mese, tutte pesanti. Il debutto doveva essere ad Anversa e, nonostante qualche giorno di stop per la febbre che aveva fatto tremare i tifosi belgi, dal team è arrivata la conferma: programma rispettato, WVA sarà al via sabato nella prova di Coppa del mondo.
Il quadro è quasi perfetto per un face to face esplosivo: Van der Poel arriva ad Anversa già “rodaggiato” dal successo di Namur, con ritmo gara nelle gambe; Van Aert ci arriva dopo una mini sosta forzata, ma con la solita capacità di accendere la gara nel momento chiave. La prima risposta alla domanda che tutti si fanno – a che punto è davvero Wout? – arriverà già nei primi giri.

Anversa: 97 iscritti, 21 nazioni e sei azzurri nel fango dei giganti
La Coppa del mondo ciclocross Anversa non è solo il teatro del duello Van der Poel–Van Aert: la start list è XXL. Al via ci saranno 97 corridori provenienti da 21 nazioni, con dentro anche una pattuglia italiana decisamente interessante.
Gli iscritti alla prova Elite di Anversa sono Gioele Bertolini, Federico Ceolin, Filippo Fontana, Samuele Scappini, Alan Zanolini e Lorenzo De Longhi. Per loro sarà una giornata tosta, ma anche un’occasione d’oro: correre nella stessa gara di Van der Poel e Van Aert, su un tracciato fiammingo di Coppa del mondo, è il metro di paragone più reale per capire dove si è rispetto al livello top. Tra chi punta alla classifica generale e chi sogna la top 20, per i nostri sarà un test di tenuta e di tecnica – e un passaggio obbligato se si vuole continuare a crescere nel ciclocross mondiale.
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Calendario ciclocross Van der Poel e Van Aert: non solo Anversa
Quella di Anversa è solo la prima casella di una sequenza da maratona tv per gli appassionati di ciclocross. Il calendario di Mathieu Van der Poel prevede 13 uscite tra Coppa del mondo, X2O e Exact Cross, fino al mondiale di Hulst. Quello di Van Aert è più compatto, ma studiato al millimetro per infilarsi tra allenamenti, Natale in famiglia e preparazione per la strada.
I due si troveranno ruota su ruota in cinque appuntamenti chiave: Anversa, Hofstade, Loenhout, Mol e Zonhoven. Un mini tour del fango in cui ogni errore può cambiare la narrazione dell’inverno 2025-2026.

Domenica tutti a Koksijde, ma con un solo re in griglia
Il weekend, però, non finisce ad Anversa. Il giorno dopo, domenica, la Coppa del mondo di ciclocross si sposta a Koksijde, uno dei templi assoluti del cyclocross: sabbia, vento, dune, un layout che non perdona e che negli anni ha fatto la storia di questo sport.
A Koksijde, però, il copione sarà diverso: in griglia ci sarà solo Mathieu Van der Poel, senza Van Aert. Un’occasione importante per MVDP per fare ancora punti pesanti in classifica generale, ma anche per mostrare come si interpreta un tracciato dove il confine tra guidare e “sopravvivere” è sottilissimo. Per il pubblico, sarà un back-to-back da non perdersi: sabato la prima sfida diretta Van der Poel vs Van Aert ad Anversa, domenica la lotta di MVDP con la sabbia infinita di Koksijde.
Perché questo face to face cambia la Coppa del mondo ciclocross
In una Coppa del mondo dove nomi come Thibau Nys, Joris Nieuwenhuis e gli altri giovani leoni stavano già costruendo la loro storia, il rientro combinato di Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert rimischia completamente le carte.
Ogni volta che i due entrano insieme nei fettucciati il livello sale di un gradino, gli errori si pagano di più e il ritmo di gara si avvicina a quello delle grandi classiche su strada. Per chi ama il ciclocross, le prossime settimane saranno un binge totale: Coppa del mondo ciclocross 2025-2026 vista come un lungo corpo a corpo tra MVDP e WVA, con tutto il resto del gruppo costretto a inventarsi qualcosa per non limitarsi a guardare la loro ruota posteriore.
Il primo appuntamento è segnato: sabato ad Anversa non è “solo” un’altra tappa di Coppa del mondo. È il giorno in cui il duello Van der Poel–Van Aert ritorna protagonista e l’inverno del ciclocross fa ufficialmente check-in sul gradino più alto dell’hype.