Se l'introduzione delle categorie Master 9 e 10 è la novità che ha fatto più scalpore spulciando le norme attuative 2026 del settore fuoristrada approvate nell'ultimo Consiglio Federale FCI, nel documento ci sono anche altri cambiamenti che riguardano più da vicino chi le gare le organizza. Qui sotto abbiamo riassunto le novità più significative.

TOP Class e Campionati regionali: DOF obbligatorio
1.4.12 Nel campionato Regionale e nelle top class regionali è obbligatoria la presenza del DOF (Direttore Organizzazione Fuoristrada). Nelle gare regionali non titolate, è sufficiente il Responsabile di Organizzazione (tesserato) facente funzioni.
Tradotto: per i Campionati regionali e le gare Top Class il livello di controllo sale. Serve la presenza formale del DOF, una figura che garantisce il rispetto delle norme fuoristrada. Per le semplici gare regionali non titolate, invece, basterà un Responsabile di Organizzazione tesserato che svolga quelle funzioni.

Zona partenza/arrivo: transenne obbligatorie anche alle regionali
2.4.110 Zona partenza arrivo. Delle transenne saranno posizionate ai due lati del percorso per un tratto minimo di 100 metri prima e di 50 metri dopo le linee di partenza e d'arrivo nelle gare nazionali, mentre in quelle regionali per un tratto minimo di 70 metri prima e di 30 metri dopo le linee di partenza e d'arrivo. Qualora non coincidano partenza/arrivo, dove si svolge la messa in griglia degli atleti 25 metri (dalla linea di partenza: 15 metri prima - 10 metri dopo).

La novità pesante è proprio questa: le transenne diventano obbligatorie anche nelle gare regionali, non solo nelle nazionali. L’obiettivo è chiaro, aumentare il livello di sicurezza nella fase più delicata della gara, quella di partenza e arrivo, separando pubblico e atleti. È facile immaginare che qualche organizzatore storcerà il naso, perché le transenne nella maggior parte dei casi sono da noleggiare e quindi incidono sui costi.
Partenza: via libera anche al segnale luminoso
1.6.37 La partenza può essere data anche con segnale luminoso (art 4.1.031 UCI).
Non solo fischietto e colpo di pistola starter: dal 2026 la partenza delle gare di fuoristrada potrà essere data anche con segnale luminoso, in linea con quanto già previsto dal regolamento UCI. Una possibilità in più per gli organizzatori, soprattutto nelle manifestazioni più strutturate dove si usano già semafori o pannelli luminosi.

Equipaggiamento: e-bike per DOF, tecnici e apripista
1.7.45 È possibile l'utilizzo dell'e-bike per i DOF, tecnici e agli apripista con apposita tabella.
Qui il regolamento si aggiorna alla realtà: DOF, tecnici e apripista potranno muoversi lungo il percorso con una e-bike. Una scelta di buon senso che permette di controllare il tracciato, intervenire in caso di problemi e seguire la gara con maggiore rapidità.
Rifornimento e assistenza: stop alle idropulitrici
2.5.119 È vietato spruzzare acqua sui corridori e/o sulle biciclette da parte degli addetti al rifornimento o dai meccanici. L’uso di idropulitrici ad alta pressione è vietato nella zona di rifornimento / assistenza tecnica.
Qui la novità è chiara: nella zona rifornimento / assistenza tecnica non si potranno più usare idropulitrici ad alta pressione.

Approvazione gare: più chiarezza su orari e partenze
1.15.76 Gare regionali. Il programma gara deve chiaramente indicare gli orari e le partenze di ogni categoria, con eventuali accorpamenti.
Per le gare regionali si alza l’asticella della chiarezza: nel programma dovranno essere riportati in modo esplicito orari e partenze di ogni categoria, con eventuali accorpamenti. Un dettaglio che aiuta sia i team nella pianificazione, sia i giudici e gli organizzatori nella gestione della giornata di gara.
Premi e quote iscrizione: da “massimo” a “consigliato”
1.22.96 I comitati organizzatori, a titolo facoltativo, possono applicare una quota d'iscrizione alle seguenti categorie: Giovanili M/F, Agonisti M/F (UCI) nelle seguenti gare:
- Regionali; XCO, XCC, XCT, XCE, XCR, XCU, XCPT consigliato 5€.
- Regionali; XCM, XCP, XCS, XC6-12-24H, XCRR consigliato 10€.
- Nazionali; XCO, XCC, XCT, XCE, XCR, XCU, XCPT consigliato 10€.
- Nazionali; XCM, XCP, XCS, XC6-12-24H, XCRR consigliato 15€.
- Internazionali; XCO, XCC, XCT, XCE, XCR, XCU, XCPT, XCM, XCP, XCS, XC6-12-24H, XCRR consigliato 25€.
- Campionati Nazionali: Giovanili massimo 10€. - Agonisti / Master consigliato 25€.

Qui la modifica è piccola nelle parole, ma grande negli effetti. Nel regolamento precedente veniva indicata una quota massima che l'organizzatore poteva chiedere alle categorie Giovanili e Agonisti. Dal 2026 l’aggettivo cambia: le cifre riportate sono considerate importi consigliati.
In pratica, questo significa che gli organizzatori avranno più margine nel definire le quote di iscrizione delle gare FCI di fuoristrada, potendo anche superare queste soglie consigliate. Una scelta che apre alla possibilità di aumenti dei costi di partecipazione, soprattutto nelle manifestazioni più strutturate o con costi organizzativi maggiori.
Cosa cambia davvero per gli organizzatori mtb nel 2026
Guardando nel complesso queste novità delle norme attuative 2026, si capisce la direzione: da una parte la FCI punta a alzare gli standard di sicurezza e di gestione (DOF obbligatorio, transenne anche alle regionali, maggior chiarezza nei programmi gara), dall’altra lascia più flessibilità economica agli organizzatori con il passaggio da “quota massima” a “quota consigliata”.
Regolamento completo: Link