Mont-Sainte-Anne, Canada - Un finale di stagione da batticuore quello andato in scena in Québec per l'ultima tappa della Coppa del Mondo UCI Downhill 2025. Jackson Goldstone (Santa Cruz Syndicate) si è preso tutto: vittoria di tappa e titolo generale nella sua gara di casa, in un weekend carico di tensione e colpi di scena. Nella gara femminile, Marine Cabirou (Canyon CLLCTV Factory Team) ha firmato l'undicesimo successo in carriera, confermando la sua sintonia con la pista canadese.
GOLDSTONE RE DI CASA, BRUNI COSTRETTO AL FORFAIT
Il duello più atteso dell'anno si è chiuso nel modo più drammatico possibile. Loïc Bruni (Specialized Gravity), leader provvisorio della classifica generale e miglior tempo in qualifica, è stato costretto a rinunciare alla finale dopo una caduta in allenamento che gli ha provocato un infortunio alla coscia.
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A quel punto tutta la pressione è ricaduta sulle spalle del ventunenne Goldstone, chiamato a una run perfetta per ribaltare la situazione. Il canadese non ha deluso: spinto dal pubblico di casa, ha messo insieme un giro aggressivo e preciso, chiudendo in 3:30.0, due secondi meglio di Andreas Kolb (YT Mob), terzo, e di Luca Shaw (Canyon CLLCTV Factory Team), secondo.
Con Bruni assente al cancelletto, la matematica ha consegnato a Goldstone il titolo generale con 178 punti di vantaggio, completando una stagione da record con cinque vittorie, eguagliando il primato stagionale di Aaron Gwin.
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"Non ho parole, è stata la run della vita", ha detto un emozionato Goldstone. "Non è il modo in cui volevo vincere, avrei voluto combattere fino in fondo con Loïc, ma il pubblico è stato incredibile e mi ha spinto a dare tutto".
CABIROU FA IL BIS A MONT-SAINTE-ANNE
Se la gara maschile è stata segnata dai colpi di scena, quella femminile non è stata da meno. Tutte le principali favorite hanno avuto problemi: Valentina Höll (YT Mob), già campionessa del mondo e vincitrice della generale, ha forato quando era in testa di oltre sei secondi; Gracey Hemstreet (Norco Race Division) è caduta; Tahnée Seagrave (Orbea/FMD Racing) non ha nemmeno preso il via per un dolore alla schiena.
A capitalizzare la situazione è stata Marine Cabirou, che ha trovato il flow perfetto nella seconda parte del tracciato e ha chiuso in 4:01.6, battendo di appena sette decimi Nina Hoffmann (Santa Cruz Syndicate). Myriam Nicole (Commencal/Muc-Off) ha completato il podio in terza posizione, a 2.2 secondi.
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"Sono davvero felice di finire la stagione così," ha dichiarato Cabirou. "Non ero contenta della mia qualifica, ma sapevo di avere qualcosa in più da dare. Amo questa pista e questo pubblico, vincere qui di nuovo è speciale."
La classifica generale femminile conferma Höll campionessa 2025, davanti a Hemstreet e Seagrave.
JUNIOR: VERMETTE VOLA PIÙ VELOCE DI TUTTI, ZIERL E ALRAN CAMPIONI
Tra gli Junior, Asa Vermette (Frameworks Racing/5DEV) ha firmato una prestazione monstre, chiudendo in 3:29.7, tempo più veloce persino di Goldstone. L'americano ha preceduto Tyler Waite (Yeti/Fox Factory) e Jonty Williamson, mentre il titolo generale è andato a Max Alran (Commencal/Muc-Off), quarto in gara nonostante una mano infortunata.
Nella categoria femminile Junior, Aletha Ostgaard (Canyon CLLCTV Factory Team) ha centrato la seconda vittoria consecutiva dopo Lake Placid, battendo Eliana Hulsebosch (Santa Cruz Syndicate) e Rosa Zierl (Cube Factory Racing). Quest'ultima, con il terzo posto, si è assicurata la Coppa del Mondo Junior 2025.
LA STAGIONE 2025 IN SINTESI
La Coppa del Mondo DH UCI 2025 si chiude quindi con due giovani protagonisti: Goldstone e Höll, simboli della nuova generazione del downhill mondiale. La tappa di Mont-Sainte-Anne ha riassunto perfettamente l'essenza di questa disciplina: velocità, rischio e passione.
Il sipario cala sul circuito, ma la sensazione è che la sfida tra Goldstone e Bruni - e quella tra Höll e Cabirou - sia solo all'inizio.
