Questa è la seconda puntata con la quale vi raccontiamo quanto visto allo store di Michele Leonardi a Sansepolcro (AR), nel sud della Toscana. Dopo avervi descritto le trasmissioni Generale Lee e Lulu, oggi vi parliamo di corone e guida catena made in Italy by Leonardi Racing.
Le corone chiamate Daisy sono rotonde, da utilizzare per Enduro o XC su trasmissioni 1x10 o 1x11, e sono disponibili sia per guarniture Sram XX1 che per girobulloni standard bcd 104. I denti hanno un particolare profilo e altezza in modo da ritenere al massimo la catena. Le dentature da scegliere sono (32-33-34-35-36-37-38 per giro bulloni bcd 104) e (28-29-30-31-32-33-34 per Sram XX1). Prezzi da 35,08 €.
Rinnovato anche il profilo dei denti della serie Track, ovvero le corone ellittiche di Leonardi per utilizzo singolo. Disponibili oggi anche per Sram XX1 con dentature 30-32-34-36T. Quelle classiche con giro bulloni bcd 104 hanno 34 o 36. Il prezzo parte da 42,82 €.
Non manca una nuova serie di guida catena (che Michele Leonardi consiglia sempre con trasmissioni 1x10 o 1x11), compatibili con le corone Daisy o Track. Realizzati con attacco al telaio a vite di tipo S3, con collarino tradizionale o per utilizzo gravity con attacco al telaio ISCG OLD e 05.
Presto torneremo in negozio per vedere e analizzare la versione definitiva dei nuovi mozzi chiamati Boss che abbiamo visto in anteprima a Padova. Tutto ciò è quello che Leonardi ci ha mostrato ma il suo sorriso sornione che sfoggiava descrivendoci i prodotti la dice lunga sulle future novità che vedremo nei prossimi mesi, soprattutto sul reparto trasmissione.
Nell'immagine sopra il motore si vede la Generale Lee, macchina di colore arancio che ha sul tetto la bandiera sudista, usata dai fratello Bo e Duke nella serie televisiva degli anni ottanta, chiamata Hazzard. Ebbe un grande successo anche in Italia. Leonardi ha preso spunto da questa serie di successo per i nomi di alcuni dei suoi prodotti. Daisy ad esempio era la cugina carina dei fratelli Bo & Duke mentre il guida catena Rosco, prende il nome dallo sceriffo Rosco P. Coltrain che nei telefilm inseguiva il Generale Lee.
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