Un percorso rock (82 km e 3400 metri di dislivello), il panorama incantevole delle Dolomiti di Brenta, la pioggia e un giovane corridore di origine sarda che stravince sugli oltre 500 partecipanti presenti allo start: questi gli ingredienti della Dolomitica Brenta Bike che si è svolta ieri in Val Rendena, tra Pinzolo e le piste da sci di Madonna di Campiglio e che ha visto salire sul primo gradino del podio Pietro Sarai, corridore del Team OLYMPIA-POLIMEDICAL.
Con una partenza sotto la pioggia, sulle rampe iniziali c'è stata la prima selezione con un gruppetto nel quale spiccava anche Pietro Sarai che ha dato il meglio di sé prima di arrivare a Plan: ritto sui pedali, rapporto duro e un poderoso allungo ha dato il via alla sua fuga proprio in prossimità di una breve erta faticosissima che lo ha portato ad oltre un minuto su Depaul, più che doppiato all'altezza del passaggio di Malga Molina - circa 4 km dopo, che l'ha visto distaccarsi di quasi 2 minuti raggiungendo velocemente i 3 minuti in prossimità del laghetto di Valagola finché, alla fine della salita al Rifugio Graffer, la sua distanza era di 8' e la Dolomitica Bike ormai sua. Pietro Sarai ha concluso la gara tagliando il traguardo per primo.
"Sono felice e sto bene - racconta Pietro Sarai - avrei voluto tanto partecipare ai mondiali Marathon di Laissac domenica, ma non sono stato convocato nella rosa della nazionale, così cerco di fare di ogni gara il mio mondiale cercando di guadagnarmi la fiducia per il prossimo anno. Ringrazio il mio team, gli sponsor tutti e la mia famiglia".