Ieri la MTB è tornata a Milano, dopo gli eventi del 1998 e del 2000, il Monte Stella, noto ai Milanesi come la Montagnetta di San Siro, ha ospitato gli Internazionali d'Italia Series. Si tratta di una collinetta artificiale formata inizialmente con l'accumulo di macerie provocate dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e con altro materiale proveniente dalla demolizione degli ultimi tratti dei bastioni, avvenuta dopo il 1945. Il progetto si deve all'architetto Piero Bottoni, che lo dedicò alla moglie Elsa Stella, da cui la collina prende il nome. La collina artificiale ha un'altezza di quarantacinque metri sul piano sottostante. Nel progetto originario del 1946, avrebbe dovuto essere alta il doppio, ma venne limitata a causa di spinte laterali del terreno che potevano creare problemi ai vicini edifici di via Isernia, sul lato orientale.
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In una giornata di pioggia che si è ristabilita durante il pomeriggio, a rappresentare il team Olympia-POLIMEDICAL c'era Andrea Dei Tos, che alle ore 15.00 è partito dallo start, con la sua OLYMPIA IRON 29'' assieme a circa 150 iscritti. Un parterre di tutta eccellenza, tra i presenti anche il campione del mondo Nino Schurter, l'olimpico Marco Aurelio Fontana e Florian Vogel.
"Sono partito con il numero 36 ed ho mantenuto la posizione di partenza trovandomi, al terzo giro, in 31^ posizione. Un guasto meccanico mi ha costretto a fermarmi all'area assistenza durante il quarto giro, sono ripartito in 39^ posizione senza perdere concentrazione ed un poco alla volta sono risalito fino a raggiungere la 34^ posizione, che ho mantenuto fino all'arrivo" - ha dichiarato Andrea Dei Tos - "Il percorso era molto tortuoso e divertente, poco alla volta il fondo migliorava asciugandosi dalla pioggia del mattino e dando più feeling. Fantastico il pubblico a bordo del percorso, è sempre bello correre con due ali di folla in doppia fila che non ti fa vedere altro che la tua strada. A bilancio è stata un'esperienza positiva, da ripetere".