TEAM TODESCO. DANIELE RATTO E LA SUA VOGLIA DI DIVERTIRSI IN BICI.

È stato professionista su strada dal 2010 al 2016. Poi ha deciso di lasciare quell'ambiente, ma non la passione per la bici. Ora veste la maglia del Team Todesco e alla prima vera uscita di stagione ha confezionato un bel centro. È soddisfatto, Daniele Ratto, che alla Orobie Cup è salito sul gradino più alto del podio. Visto che Daniele ha già presentato il suo biglietto da visita, vediamo anche di conoscerlo un po' meglio.


È nato a Moncalieri, ma all'età di dieci anni la sua famiglia si è trasferita nelle vicinanze di Bergamo.

Si è avvicinato al ciclismo e ha capito che gli sarebbe piaciuto molto, tanto da farlo diventare una professione. Una vittoria alla Vuelta di Spagna, e tanti altri successi lo hanno premiato di tanti sacrifici, ma nell'ottobre dello scorso anno, Daniele ha deciso di lasciare l'attività agonistica.

 

Daniele Ratto - Team Todesco

 

Gli ho chiesto la motivazione e la risposta è stata chiara e lineare: "A luglio era nato mio figlio Leonardo e dopo solo una settimana dalla sua nascita sono dovuto partire per una trasferta con la squadra. È stato difficile stare lontano dalla mia famiglia tanti giorni. Ci abbiamo riflettuto un po' su. Valeva ancora la pena? La vita del ciclista professionista è dura, piena di impegni e di sacrifici. Io credo che si possa fare finché non hai una moglie e un bimbo a casa che ti aspettano. Io non voglio perdermi tanti giorni dal vederlo crescere. Se poi a questo aggiungi che il compenso non è poi così alto... Così ho deciso che fosse ora di cambiare lavoro."

 

Ma Daniele non ha lasciato il mondo del ciclismo. Ha fondato una Asd che si chiama DR Accademy, dove fa allenare giovani che si vogliono avvicinare alle corse, lavora come rappresentante di una azienda dal marchio spagnolo di integratori per atleti, adatti anche per celiaci, e ha deciso di tornare a divertirsi pedalando e guidando sugli sterrati.

 

Ma come sei arrivato da Bergamo a Verona, nel Team Todesco? "Durante i miei allenamenti ho conosciuto Daniel Tassetti, che abita vicino a me e per qualche anno è stato nel Team Todesco, prima di provare l'opportunità di correre su strada. Quando ha saputo dei miei nuovi progetti, mi ha subito consigliato di rivolgermi al Team Todesco, che sarebbe stata la squadra giusta per me e per le mie esigenze. Ho conosciuto Valerio e..."

 

Ora Daniele indossa la maglia blues, ha tanta voglia di correre e di stare con amici per condividere la passione per le due ruote.

 

Hai già degli obiettivi di stagione? "Devo imparare. Nel team ci sono dei bravissimi atleti che mi stanno aiutando. Devo allenarmi ad affrontare le salite. La tecnica non mi preoccupa molto, credo di poter imparare. Non ho nessuna ambizione di podi o vittorie. Voglio solo divertirmi molto."

 

 

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