24 ore della Serenissima: Massarotto e Mainardi trionfano tra i “solo”.

L’Este Bike sbaraglia la concorrenze tra le squadre.

24 ore della SerenissimaSettima edizione della 24 ore della Serenissima "Trofeo Elettroveneta" andata in archivio domenica alle 12 a Barbarano Vicentino (Vi) ed ennesima prova di passione ed organizzazione da parte del team Adventure & Bike che ha fatto si che come ogni anno il festival dell'endurance si svolgesse al meglio, in totale sicurezza, con tanti biker entusiasti di pedalare ininterrottamente per 24 ore.

 

Il movimento ha risposto presente anche questa volta registrando numeri importanti per eventi che comunque hanno necessità di tanto sacrificio, sia da parte degli organizzatori che per giorni e giorni non dormono, sia da parte dei biker che pedalano e faticano senza riposare quasi mai trovando in ciò tanta soddisfazione e divertimento.

 

L'endurance infatti non è solo fatica e sudore. Tantissimi partecipanti, tantissimi team sfruttano questo tipo di appuntamenti per stare insieme, passare un weekend di sport tra le file dei propri colori e delle proprie divise, condividendo momenti che per anni ricorderanno.

 

Altri invece il divertimento lo hanno riposto nella tattica e nell'abnegazione verso la ricerca di risultati di rilievo e alla ricerca dei propri limiti. E' quello che da anni fa Giuliana Massarotto, vera ed indiscussa regina dell'endurance italiano che vince la gara tra le solitarie pedalando la bellezza di 273 chilometri in 24 ore. Tenendo conto del dislivello di 175 metri per giro e avendo compiuto 37 giri, se la matematica non è un'opinione, fanno 6475 metri in 24 ore. L'applauso dunque è ancora più forte per lei, tenendo conto anche delle dure prove che ha affrontato nelle settimane precedenti con diversi tour regionali rigorosamente in mtb.

 

Tra gli uomini Andrea Mainardi, Mtb Santa Marinella, invece ha fatto una gara di incredibile regolarità scandendo dal primo giro i ritmi per tutti. Inseguito da vicino da Martin Kratter, specialista vero dell'endurance italiano, che però alle 6.30 del mattino, a 6 ore ormai dalla fine era costretto al ritiro per una caduta. A lui vanno gli auguri di pronta guarigione di tutti.

 

24 ore della Serenissima

 

Tra i team sin dai primi giri si è notata subito la superiorità del team Este Bike con il "capitano" Milanetto, campione italiano master, a battere record su record, giro dopo giro. Vittoria meritata per loro nella categoria da 8 e in quella assoluta della 24 ore avendo pedalato per 532 chilometri totali tenendo a distanza il Circolo sportivo Berica e il team Carisma. Tra i team da 12 invece la vittoria è andata al team New Line Rovolon cicli e tra quelli da 4 al team South Berica.

 

Alle 15 del sabato all'interno della manifestazione si è svolta anche un'appassionante quanto partecipata 6 ore, la 6 ore dei "Canonici" trofeo Berica carburanti. Foltissima partecipazione da parte di tanti solitari e diversi team che dalle 15 fino alle 21 si sono dati battaglia sullo stesso campo gara della 24 ore. Vittoria finale andata a Bedegoni Lorenzo, Mtb Santa Marinella, che ha percorso 133 chilometri, sette in più di Ambrosi Roberto, suo compagno di squadra e la stessa distanza più qualche minuto per Luca Martini team bike Castelgomberto cicli Fortuna.

 

Nota di merito per il team Carisma che alla 24 ore ha portato tanti partecipanti con una piacevole novità: un team tutto di enduristi che hanno portato rigorosamente a termine la loro 24 ore senza mai perdere il sorriso nonostante la grande fatica.

 

L'evento barbaranese da molti è conosciuto anche per essere un multi evento. All'interno di un vero e proprio evento endurance si svolgono infatti diverse 24 ore che portano a Barbarano centinaia e centinaia di ragazzi e giovani che si cimentano nel Calcio a 5, beach volley, tennis e tanti bambini che quest'anno hanno reso "grande" la loro mini 24 ore di basket con oltre 100 partecipanti. Ciò è stata una grande soddisfazione da parte degli organizzatori che hanno visto ripagati i loro sforzi da bambini davvero entusiasti di essere parte di un grande evento cimentandosi in quel che per loro ha rappresentato forse il primo vero passo verso l'endurance a testimonianza del fatto che come ogni sport, è giusto coltivarlo dalleradici altrimenti gli anni non lasceranno scampo a movimenti che non fondano su questi principi il loro credo finale.

 

Grande soddisfazione anche da parte dell'amministrazione locale che come ogni anno mette a disposizione tutte le forze possibili per lo svolgimento dell'evento. Sappiamo tutti le difficoltà in cui versano i comuni italiani alle prese con budget e conti. A Barbarano Vicentino però, l'amministrazione e la cittadinanza tutta ha come sempre voluto rendere omaggio con partecipazione, non solo come "ospiti e spettatori", ma anche come volontari e parte in causa dell'evento tutto.

 

La 24 ore della Serenissima anche quest'anno era prova unica del Campionato del Mondo Acsi. La federazione infatti ha ritenuto l'evento endurance adatto per lo svolgimento del campionato grazie agli alti standard organizzativi e alla grande importanza che da alla sicurezza dei biker. A laurearsi Campioni del Mondo Endurance Acsi sono stati: Andrea Mainardi, Marco Beligni, Gianseverino Fanni, Davide Tommasi, Giuliana Massarotto ed Elisa Cappellari tra i solitari delle varie categorie. Tra i team invece la maglia va al team Este Bike per la categoria 8, e al Team South Berica per la categoria da 4 partecipanti. Il team Freetimewomen si laurea campione del mondo nei team femminili da 8 e il New Line Rovolon tra quelli da 4 concorrenti.

 

La 24 ore della Serenissima archivia anche la seconda tappa del 24H mtbItalian Challenge, circuito italiano endurance per eccellenza che ora si sposterà a nord verso la 24 ore della Val Rendena per poi tornare sulla costa adriatica a settembre per la Bim, la 24 ore di Bellaria-Igea Marina che deciderà le sorti finali dei partecipanti al circuito.

 

Si ringrazia per le foto: Nicola Bisacchi.

 

 

 

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