Mongolia Bike Challenge: a Pettinà la tappa regina

di pmb, mer 26 ago 2015 17:14

Khavcir Ganga (Mongolia): E ora sono tre: dopo il mezzo passo falso di ieri - quando la vittoria era andata al padrone di casa Maral Erdene Batmunkh - Nicholas Pettinà è tornato ad alzare le braccia sotto il cielo della Mongolia, e non in una tappa qualunque, ma in quella che dagli stessi organizzatori è stata ribattenzata la "Queen Stage", ossia la "tappa regina". Per capire il motivo basta leggere i dati tecnici: 2450 metri di dislivello spalmati su 175 chilometri, che fanno di questa la tappa più lunga delle sette in programma.

Il portacolori del GS Forestale Cicli Olympia Vittoria ha impiegato poco più di 6 ore (6h05'19''), ad una media che di poco sfiora i 30 chilometri orari, a dimostrazione di quanto fosse veloce il percorso.Tracciato che si snodava, a detta degli organizzatori, in luoghi che nessun turista suole affrontare, strade e sentieri calcati - comunque di rado - da gente del luogo.

Con un vantaggio di oltre ventidue minuti sul secondo della generale (lo spagnolo Miguel Silvestre Iniesta) e ventisette sull'irlandese Ryan Sherlock (terzo assoluto), Pettinà si è limitato a controllare il gruppo nella prima parte di gara, salutando la compagnia a due terzi di gara, e percorrendo in pratica da solo gli ultimi 60 chilometri.

Silvestre Iniesta e Sherlock hanno quindi tagliato il traguardo insieme dopo poco meno di otto minuti, lasciando alle prossime tre frazioni il compito di stabilire chi - a meno di soprese - occuperà il secondo ed il terzo gradino del podio. Nono il vincitore della tappa precendete, a quasi cinquanta minuti da Pettinà.

Domani, giovedì 27 agosto, altro "stage" da prendere con le pinze: dislivello di 1730 metri, ma pur sempre sulla considerevole distanza di 170 chilometri.