ALLA VIA DEL SALE ANCORA UN ACUTO DI DAMIANO LENZI

Secondo successo consecutivo in Coppa Piemonte per il campione del mondo di scialpinismo, che precede di appena 3" Pietro Sarai. La Frasisti non si ferma piu' e vince anche a Limone.

Limone Piemonte (CN). Ormai non è più una sorpresa, piuttosto una splendida realtà, quella di Damiano Lenzi in formato mountain biker. Se alla prima apparizione in Coppa Piemonte, alla Rampignado, aveva fatto parlare di se per il buon sesto posto, si è consacrato come campione di livello assoluto sulle ruote grasse vincendo prima la Promenado di Vinadio, e oggi anche la Via del Sale.

 

 

Che il sangue sia quello di un vero cavallo di razza lo dimostrano gli innumerevoli successi nello scialpinismo dove, lo ricordiamo ancora una volta, è campione del mondo. Ma ciò che più sorprende è la naturalezza con la quale riesce a passare da uno sport all'altro, e nel giro di pochi giorni essere competitivo con i maggiori specialisti del settore, che effettuano allenamenti specifici per un unico sport 12 mesi l'anno, sia in bici da strada o in mtb. Oggi la vittima illustre è stata Pietro Sarai del Repartosport LeeCougan, sconfitto in extremis dopo una lotta avvincente.

 

 

La XVI° edizione della Via del Sale si è rivelata ancora un successo. Complice un meteo perfetto, con temperature calde anche in alta quota, la manifestazione organizzata da patron Bottero ha fatto registrare grandi numeri: 856 iscritti, numeri da capogiro se paragonati alle medie delle altre competizioni della Coppa Piemonte. Risultato ottenuto grazie ad un ottimo lavoro a livello di marketing, e attenzione alle novità e alle necessità dei singoli biker.

 

Il percorso è ormai una garanzia, con i passaggi in quota sullo spartiacque italo-francese, tra storici fortini, laghi incantati e colli molto panoramici, soprattutto in giornate come questa.

 

Il pacco gara si migliora di anno in anno: oltre ad una miriade di prodotti vari, quest'anno il gadget principale era un bellissimo giubbino tecnico impermeabile, traspirante e antivento. Il ricco pasta party poi fa il resto. Particolare attenzione anche per le novità, con premi per i primi classificati delle categorie e-bike e fat bike, sul percorso corto.

 

La gara: partenza alle 9.30 puntuali dal centro di Limone. A differenza delle passate edizioni, la parte di lancio in asfalto che conduce all'attacco dello sterrato viene affrontata ad un ritmo molto elevato, sotto l'impulso dell'azione di Damiano Lenzi, molto atteso dopo la vittoria alla Promenado, e subito protagonista. Il gruppo si sgretola, e alla sua ruota rimangono inizialmente Longa, Sarai, Rebagliati, Caratide e Penna, ma presto questi ultimi due perdono contatto e vengono riagganciati da Barazzuol e Cina.

 

Sulla prima discesa Longa è vittima di una foratura, e abbandona subito il sogno di ripetere il successo del 2014. Si inizia la lunga salita al colle di Tenda con Lenzi sempre molto attivo a imporre un ritmo decisamente alto. Inizialmente Sarai e Rebagliati riescono a tenere il passo, ma poco prima della fine dell'asfalto sono costretti a staccarsi e a procedere del loro passo. Alle loro spalle salgono regolari Cina e Caratide, mentre Barazzuol perde lentamente terreno.

 

Allo scollinamento il vantaggio di Lenzi si aggira intorno al minuto, e quando inizia la lunga discesa verso Limone è Sarai il primo a crederci, e a lanciarsi in una rimonta non facile.

 

 

Il ricongiungimento ha esito positivo e avviene a pochi chilometri dal traguardo. A questo punto rimane solo la salita che porta davanti al negozio di Bottero come alternativa alla volata, ed è proprio qui che si decide la gara: Lenzi sferra l'ennesimo attacco, Sarai non riesce a rispondere, ed è sua la vittoria in 2h13'26". Dopo 3" taglia il traguardo Sarai, disperato per l'occasione sprecata. Il terzo gradino del podio se lo aggiudica Rebagliati con un distacco di 1'52", mentre per il quarto posto prevale Caratide su Cina. Sesto posto per Pesse che recupera su Barazzuol, 7°. Ottavo Gilardo, nono Formichi, decimo Penna.

 

ORDINE D'ARRIVO

 

1 LENZI DAMIANO M 1987 EMT (1) ATELIER DELLA BICI 2h13:26.70
2 SARAI PIETRO M 1990 EL (1) REPARTOSPORT-LEECOUGAN 2h13:29.90
3 REBAGLIATI MARCO M 1990 EMT (2) ASD ALBISOLA BIKE 2h15:18.90
4 CARATIDE ADRIANO M 1993 UN (1) REPARTOSPORT-LEECOUGAN 2h17:20.00 (5)
5 CINA ANDREA M 1992 EL (2) GHOST ITALIA TEAM 2h17:47.70 4:21.00
6 PESSE MICHAEL M 1991 EL (3) SILMAX X-BIONIC RACING TEAM 2h20:26.80  (10)
7 BARAZZUOL FILIPPO M 1989 EMT (3) ASD CICLI BOSCARO 2h20:57.80 7:31.10
8 GILARDO DAVIDE M 1983 M1 (1) TEAM GOOD BIKE - SAVONA 2h21:00.10 7:33.40
9 FORMICHI FRANCESCO M 1987 EL (4) GHOST ITALIA TEAM 2h23:59.40 10:32.70
10 PENNA MATTIA M 1991 EL (5) ASD TEAM BI&ESSE CARRERA 2h24:14.40 (11)

 

 

La gara femminile sembra la fotocopia della gara maschile. Le due protagoniste in questo caso sono Valentina Frasisti e Roberta Gasparini, la nuova leva contro la veterana. La Frasisti conferma il suo stato di forma involandosi in salita e scollinando con un margine di un paio di minuti sulla Gasparini, che riesce però a rimontare in discesa, e a riagganciare la rivale. Per loro non basta lo strappo di Bottero, serve la volata per risolvere la gara. Se la aggiudica la Frasisti, imbattibile in queste ultime prove di Coppa Piemonte. Roberta Gasparini e Nicoletta Meli completano il podio. Quarta Barbara Piralla e quinta.

 

 

Le classifiche complete saranno disponibili su questo LINK.

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