Fabio Pasquali esagerato anche alla Airon Bike. Pure la Incristi detta ancora legge

La quarta ed ultima tappa della River Marathon Cup si è conclusa oggi sulla sponda emiliana del Po. Oltre 700 i partecipanti.

Guastalla (RE): Il bresciano Fabio Pasquali (Pata Raschiani) e la friulana/siciliana Antonella Incristi (Ki.Cosys. Ermetic Serramenti) sono i vincitori dell' edizione 2012 della Airon Bike ed i dominatori di questa edizione della River Marathon Cup. Se il successo di Pasquali era prevedibile, la sorpresa di quest' anno è stata la partecipazione della Incristi che ha seguito tutte le quattro prove del circuito, sobbarcandosi una bella trasferta, arrivando dal Friuli.



Aveva sorpreso a Pomponesco battendo in volata la Perboni che non la conosceva, poi la domenica successiva alla XBionic, vinse la mantovana ma grazie ad una foratura che aveva rallentato la Incristi che era lanciata verso la vittoria. Successo che la friulana aveva poi conseguito domenica scorsa alla Fosbike e come detto anche oggi, staccando nettamente Angela Perboni e Paola Ferretti. Per Fabio Pasquali, invece un bellissimo poker.

Oggi oltre 700 biker si sono trovati presso il Lido Po, ubicato appena fuori dal centro abitato di Guastalla, sulla riva emiliana del fiume Po, dall' altra parte ci sono Pomponesco e la Lombardia. In cabina di regia c'era il team Sculazzo Italia che ha organizzato la gara sotto l' egida dell' UISP, il cui ente oggi assegnava i titoli invernali. In una zona ricoperta da pioppeti, c'erano parcheggi a volontà, appena arrivati abbiamo sentito la voce dello speaker Alfio Montagnoli e seguendo il suo eco abbiamo trovato subito la zona partenza, dove i biker si stavano schierando in vista della partenza programmata per le 10:00.



La giornata inizialmente era coperta da una coltre grigia, poi è uscito un pallido sole che ha scaldato la giornata che ha avuto come protagonista la mountain bike. Prima del via un biker della società organizzatrice ha dato le ultime indicazioni ai corridori, che sono partiti per il giro di lancio, lungo un paio di chilometri, restando inizialmente dietro ad una Porsche cabrio. Li attendeva una gara lunga una cinquantina di chilometri suddivisi su due passaggi, il tutto disegnato tra campi, boschetti e argini golenali del fiume Po. Una gara ovviamente caratterizzata dai ritmi elevatissimi.

Gruppo affollato davanti fino al boschetto ubicato a un chilometro dall' arrivo, dove c' erano una serie di curve e controcurve e dove il fondo in alcuni punti era sabbioso. Lì si è decisa la corsa quando Fabio Pasquali ha accellerato seguito a ruota dal russo Dmitriev e dal pugliese Vito Buono. Quest' ultimo è un corridore praticamente sconosciuto al nord ma è un forte biker publiese salito a Guastalla assieme al suo compagno di squadra Carrer, che i master conoscono perchè si è sempre ben distinto anche agli italiani. I due corrono per il team Eurobike Corato (Bari). 



Dietro ai tre, ad una manciata di secondi inseguivano Cagliari, Fappani, Gallina, Carrer, Belletti, Bacchiavini, Conti, Gonzato e Montagnoli. Dietro a poco più di dieci secondi c'era un altro gruppo guidato da Marchi e Franceschetti. Nella gara femminile la Incristi transitava già con un ampio margine di vantaggio (due primi) sulla Perboni mentre a cinque minuti in terza posizione c'era la Negra che aveva a pochi secondi la Bellini, la Ravenoldi e la Ferretti.

Nel secondo giro non succedeva niente di particolare davanti, poi quando i corridori hanno iniziato a sentire l' odore del traguardo, come dei predatori che sentono l' odore del sangue della preda, si sono scatenati. Prima dell' arrivo ha attaccato Dmitriev che però come ammetterà alla fine, è partito troppo presto, regalando su un piatto d' argento, la vittoria a Fabio Pasquali che si è presentato sul rettilineo d' arrivo, praticamente senza aver bisogno di fare la volata. Il suo tempo finale 1:28:21. Due parole sul russo Georgy, ha 31anni, è di San Pietroburgo e abita a Verona dove è spostato. Quando era giovane correva su strada poi ha smesso per parecchi anni, solo a fine 2010 gli è venuta voglia di ritornare a pedalare e lo ha fatto con la mtb. Si è notato in queste gare della River Marathon Cup dove è sempre stato protagonista. Ha detto che si allena con i corridori della Katusha, loro con la bici da strada lui con la mtb.

Ritornando alla gara, il podio veniva completato da Vito Buono, mentre il gruppetto inseguitore per un soffio non ha riacciuffato i tre fuggitivi. Infatti il quarto Luigi Carrer è arrivato solo dopo nove secondi, precedendo Gallina, Bortolotti e tutti gli altri che potete leggere nella classifica.

Si è conclusa così anche l' edizione 2012 della River Marathon Cup, non ci resta che aspettare l' anno prossimo.

Info circuito www.rivermarathoncup.it




















Airon Bike : Classifica assoluta maschile


1 Pasquali Fabio - Pata Raschiani 1:28:21
2 Dmitriev Georgy - Bike Store Costermano +4''
3 Vito Buono - Eurobike Corato +9''
4 Luigi Carrer - Eurobike Corato +11''
5 Gallina Cristian - team Corsetti Asd +12''
6 Gabriele Bortolotti - Pata Raschini +14''

7 Bacchiavini Luca - Titici Lgl Pro Team +14''
8 Fappani Gianpaolo team Conad Cinghiale +17''
9 Belletti Davide - Falchi Blu +20''
10 Cagliari Sergio - Emporiosport Team +27''
11 Maurizio Gonzato - Mtb Italia +27''
12 Michele Franceschetti - team Bike Bruciati +27''
13 Conti Ivan - Cavrianese +32''
14 Pastorelli Diego - San Damiano +49
15 Ivan Zanni - Titici Lgl Pro team +1:14''




Airon Bike: Classifica assoluta femminile

1 Incristi Antonella - Ki.Cosys. Ermetic Serramenti 1:36:09
2 Perboni Angela - team Cicli Mata 1:39:44
3 Paola Ferretti - Sportissimo 1.45:13
4 Cecilia Negra - Pedale Fidentino 1:45:39
5 Sonia Ravenoldi - CarpenBike 1:46:09

Classifiche complete su www.championchip.it

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