Jaroslav Kulhavy torna a far tremare Schurter

Non vinceva più in Coppa del Mondo dal settembre 2013 e, dopo una stagione di alti e bassi, Jaro è tornato a duellare con il suo rivale, Nino Schurter, interrompendo il dominio svizzero che a Nove Mesto na Morave hanno trionfato negli ultimi tre anni. Ottimo settimo Andrea Tiberi. Gioele Bertolini nono tra gli Under 23.

Nove Mesto na Morave (CZE) - E' tornato sul gradino più alto del podio della World Cup Jaroslav Kulhavy e i ricordi sono corsi in fretta agli anni 2011 e 2012, quando in ogni gara il 29/30enne di Ústí nad Orlicí lottava regolarmente per la vittoria con Nino Schurter che oggi è stato travolto dal campione della Specialized.  

 

Ma, mentre il campione olimpico lo scorso anno a causa di problemi di salute non riusciva nemmeno ad entrare nella top ten, Schurter aveva trovato un "nuovo" rivale, Julien Absalon che oggi ha completato il podio del primo round della Coppa del Mondo.  Ma quest'anno, dopo una preparazione invernale senza problemi di salute, ha vinto di nuovo la Cape Epic e poi i Campionati Europei Marathon, interrompendo finalmente la tendenza al ribasso delle sue performance e dopo una gara magistrale ha ammesso "Sono molto sollevato, non mi aspettavo che sarebbe stato così facile, è stata una gara perfetta".


Nino Schurter le ha provate tutte per togliersi di dosso il rivale, ma Kulhavy era preparato a tutto.  Il campione svizzero si è messo al comando sin dalla prima salita braccato da sei avversari, mentre Marco Aurelio Fontana bucava nel secondo giro e si fermava nella feed zone, perdendo tantissime posizioni.  "Una foratura all'inizio della gara, a causa di un errore di traettoria, mi ha fatto perdere parecchie posizioni mentre ero in rimonta e, non lo nego, ho fatto tanta fatica.  Bisogna recuperare in fretta questo sforzo e riprendersi per ripartire con il piede giusto settimana prossima. Indubbiamente siamo lontani da dove volevamo, ma spero sia solo una giornata negativa. Prendiamola per quella che è e guardiamo avanti senza demoralizzarci" ha spiegato Fontana.

 

 

Perdeva terreno da Schurter anche Kulhavy che nel secondo giro cadeva prima del vertical drop, ma rientrava subito su Schurter.  Il duo di testa rimaneva insieme fino all'ultimo dei sei giri, quando Schurter ha attaccato senza riuscire a mettere in difficoltà Kulhavy che anzi ha allungato per andare a vincere indisturbato con 24 secondi di vantaggio su Schurter che ha dovuto accontentarsi del secondo posto.

 

"Jaroslav oggi è stato molto forte per tutta la gara, ho dovuto lavorare sodo per cercare di batterlo e nell'ultimo giro non ero così fresco.  Ho attaccato ancora ma lui mi ha ripreso e allora ho capito che dovevo guidare con prudenza fino al traguardo.   L'anno scorso Jaroslav ha avuto dei problemi, ma ora sembra di essere tornato" ha detto Schurter dopo la gara.

 

 

Dopo un inverno ed un'inizio di stagione condizionati da preoccupazioni fisiche, il terzo posto di Julien Absalon è tutt'altro che da disprezzare.  Il campione della BMC ha avuto la meglio nel confronto con Florian Vogel, quarto, che ha invece mostrato una gran forma nelle prime gare del 2015. 

 

 

 

Quinto e sesto posto per altri due svizzeri, Mathias Fluckiger e Ralph Naef che sono finiti davanti ad Andrea Tiberi che è sempre rimasto tra la sesta e settima posizione, pagando solo tre minuti di ritardo dal vincitore. Quello del torinese è un grandissimo risultato.

 

 

Fuori dalla top ten, Gerhard Kershbaumer (13°- rallentato da alcuni corridori finiti a terra davanti a lui in avvio), mentre Marco Aurelio Fontana ha concluso 39°, 42° Daniele Braidot (GS Forestale - Cicli Olympia Vittoria), 47° Andrea Righettini (KTM Protek Dama) che postava su FB il seguente commento: "Troppo bello correre in contesti di questo genere! Un'atmosfera mai vista con il pubblico delle grandi occasioni e tifo da stadio... Sono molto soddisfatto della mia gara, nonostante il numero alto di partenza sono riuscito a fare un ottimo recupero subito dopo la partenza e trovarmi a fine giro di lancio in 51esima posizione. Poi ho recuperato ancora qualcosa fino a stabilizzarmi intorno alla 40esima. Unico rammarico una caduta stupida sull'asfalto a 300 metri dall'arrivo che mi ha fatto perdere 4 posizioni. Ho concluso la mia prima coppa del mondo tra i "big" in 47esima posizione. Sono molto contento, considerato il livello dei partecipanti.

 

 

55° Mirko Tabacchi, 56° Martino Fruet, 58° Luca Braidot che ha rotto la catena quinto giro, 61° Nicolas Pettinà, 77° Cristian Cominelli, 83° Maximilian Vieder, 85° Michele Casagrande, 113° a due giri Marco Ponta.

 

 

Il russo Anton Sintsov (Titici Factory team LGL) oggi 36°, in gara davanti al campione italiano Luca Braidot, oggi sfortunato.

 

Alessandro Fontana, ai box risistema la catena montata sulla trasmissione della Olympia Iron di Luca Braidot

 



UNDER 23

 

Tra gli Under 23 vittoria del favorito Lars Forster, lo svizzero del Wheeler-iXS Team ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo in 1 ora 22' 26" con 18 secondi di vantaggio sullo spagnolo Pablo Rodriguez Guede e 44 su Andri Frischknecht.  La gara è stata movimentata nei primi due giri da un gruppo di sei corridori che si sono ridotti a tre nel terzo con Pablo Rodriguez Guede, il neozelandese Samuel Gaze e Lars Forster, poi al penultimo giro Rodriguez ha attaccato mentre Forster è scivolato, tuttavia è riuscito rapidamente a rientare sullo spagnolo, ribaltando la situazione a suo favore nel giro conclusivo.  Buona prova di Gioele Bertolini, nono.

 

Men Elite
1. Jaroslav Kulhavy (CZE-Specialized Racing) in 1 ora 33' 27",

2. Nino Schurter (SUI-Scott-Odlo MTB Racing Team) a 0' 24",

3. Julien Absalon (FRA-BMC Mountainbike Racing Team) a 1' 16",

4. Florian Vogel (SUI-Focus XC Team) a 2' 02",

5. Mathias Flückiger (SUI-Stoeckli Pro Team) a 2' 37",

6. Ralph Näf (SUI-BMC Mountainbike Racing Team) a 2' 59",

7. Andrea Tiberi (ITA-FRM Factory Racing Team) a 3' 04",

8. Thomas Litscher (SUI-Multivan Merida Biking Team) a 3' 13",

9. Manuel Fumic (GER-Cannondale Factory Racing XC) a 3' 13", 10. Hermida Josè (ESP-Multivan Merida Biking Team) a 3' 53"

 

Men Under 23
1. Lars Forster (SUI-Wheeler iXs Team) in 1 ora 22' 20",

2. Pablo Rodriguez Guede (ESP) a 0' 17",

3. Andri Frischknecht (SUI-Scott-Odlo MTB Racing Team) a 0' 45",

4. Roman Siegle (FRA-Focus Rotor Ekoi  a 0' 14",

5. Samuel Gaze (NZL- Specialized Racing XC) a 1' 05",

6. Howard Grotts (USA-Specialized Racing XC) a 1' 08",

7. Grant Ferguson (GBR-Becht.nl Superior Brentjens MTB Racing Team) a 1' 26",

8. Titouan Carod (FRA-Scott Creuse Oxygene Gueret) a 1' 54",

9. Giole Bertolini (ITA-Merida Italia Team) a 2' 53",

10. Jens Schuermans (BEL-Versluys Team) a 3' 10" ...

 

25. Lorenzo Samparisi (ITA-Merida Italia Team) a 5' 41",

43. Alessandro Naspi (ITA-Merida Italia Team) a 7' 33",

56. Mattia Setti (ITA-Merida Italia Team) a 9' 21",

57. Edoardo Bonetto (ITA-Devinci XC Pro Team) a 9' 33",

70. Stefano Valdrighi (ITA-Merida Italia Team) a 10' 36"

79. Federico Barri (ITA - Titici Factory team)

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