Campionato del mondo XCE: Vincono un fortunato Mels e la Stirnemann.

Il belga Mels approfitta dello scontro tra il francese Miquel e lo svedese Lindgren che si sono scontrati nella curva prima del traguardo.Brava Anna Oberparleiter che è riuscita ad arrivare in semi finale. Ha chiuso poi al quinto posto.

Finalmente oggi pomeriggio in Norvegia a Hafjell nei pressi di Lillehammer è iniziato il campionato del mondo di mountain bike, riservato alle categorie agonistiche. La settimana scorsa avevano invece gareggiato gli amatori. Hanno vinto il belga Fabrice Mels e la svizzera Kathrin Stirnemann.

 

L'apertura ufficiale è stata data dalla gara di Cross country Eliminator (XCE) che è stata corsa su di un tracciato lungo 830 metri, con partenza su asfalto dal paese, l'immediata immissione nel sottobosco e l'arrivo di nuovo nell'abitato. Nonostante siamo al Nord la temperatura era accettabile, 16° e cielo parzialmente coperto. Quella di oggi era la terza edizione del mondiale di questa specialità che è nata da poco, ricordiamo che in precedenza si è corso in Sudafrica (Pietermaritzburg) e Austria (Saafelden).

 

In campo maschile doveva difendere il titolo l'australiano Paul Van der Ploeg mentre tra le ragazze prima del via pareva imbattibile Alexandra Engen, dal momento che la svedese era riuscita a vincere le prime due edzione del mondiale XCE.

 

MEN FINAL

Sono quattro biker sono riusciti a giocarsi il titolo mondiale, il vincitore della Coppa del Mondo, ossia il belga Fabrice Mels, lo svedese Emil Lindgren, lo specialista austriaco Daniel Federspiel e il francese Kevin Miquel. Grande finale con due colpi di scena. Dopo la prima curva che aveva imboccato in prima posizione Federspiel aveva un problema al cambio e rallentava, gli altri tre cercavano di evitarlo, non ci riusciva il francese Miquel che lo centrava facendolo cadere a terra.

 

 

Era proprio il galletto quello dei tre restanti in gara che imboccava con più decisione il sentiero nel bosco e si portava con grande decisione al comando, la gara sembrava in suo pugno ma le corse finiscono dopo che si è tagliato il traguardo. Incredibilmente Lindgren e Mels nell'ultima cursa parabolica hanno agganciato il francese che prendeva male la traiettoria e quando si presentava sull'asfalto veniva centrato dallo svedese. Nell'incredulità sua e del pubblico, il belga Fabrice Mels partito malissimo si ritrovava davanti da solo ed dopo la Coppa del Mondo vinceva anche il Campionato del Mondo.

 

Alle qualificazioni si erano presentati quattro azzurri: Andrea Tiberi, Elia Silvestri, Maximilina Vieder e Daniele Braidot. Solo il piemontese Tiberi è riuscito ad accedere alle batterie degli ottavi di finale che ha superato brillantemente arrivando dietro a Mels controllando gli avversari che erano un norvegese e l'australiano Van der Ploeg che era il campione mondiale in carica. Andrea ha così preso parte al quarto di finale in una batteria "impossibile". C'erano infatti l'argentino Catriel Soto, l'ex campione del mondo 2012 Ralph Naef e il fuoriclasse belga Fabrice Mels. Purtroppo la gara di Tiberi si è conclusa dopo pochi metri quando sulla prima curva è rimasto a terra, pare che abbia stallonato con il copertone posteriore. Invece di fermarsi ha deciso di completare comunque tutto il percorso a piedi con la bici in spalla. Questo atteggiamente è stato apprezzato dal pubblico che ha applaudito la sua sportività.

 

WOMEN FINAL

 

In finale sono arrivate la norvegese Ingrid Boe Jacobsen, la campionessa del mondo Jenny Rissveds e le due svizzere Linda Indergand e Kathrin Stirnemann. Nei primi metri sembrava essere partita molto bene la norvegese ma dopo pochi secondi come due proiettili la sorpassavano le due svizzere mentre la Rissveds non è mai stata in gara. Allo sprint la Stirnemann si è aggiudicata la medaglia d'oro battendo la connazionale Indergand, terza la Jacobsen

 

Le uniche due italiane in gara erano la giovane Greta Seitwald e la più esperta Anna Oberparleieter. Entrambe le altoatesine sono riuscite a qualificarsi accedendo agli ottavi di finale. Ritrovatesi nella stessa batteria composta da 3 ragazze, hanno superato entrambe agli ottavi. (solo la terza veniva eliminata) e si sono ritrovare poi nei quarti di finale ancora insieme, questa volta le avversarie erano la svizzera Linda Indergand e la ceca Lucie Vesela.

 

Anna partiva subito forte prendendo la migliore traiettoria riuscendo a controllare in scioltezza la batteria e qualificandosi per le semifinali. Si è perfino permessa di smettere di pedalare negli ultimi metri prima dell'arrivo. Purtroppo il suo mondiale XCE si è concluso in semi-finale. Decisivi i primi metri, le svizzere Indergand e Stirnemann si sono portate con decisione al comando e Anna è rimasta chiusa dietro alle rossocrociate, senza avere nessuna possibilità di riprenderle. Ha poi partecipato alla finale di consolazione, chiamata Small final, chiudendo al sesto posto dietro alla ticinese Ramona Forcini.

 

Domani (mercoledì) tocca al team Relay (Staffetta), si correrà alle 16:00.

 

IL MEDAGLIERE

 

Svizzera 1 oro, 1 argento

Belgio 1 oro

Svezia 1 argento

Norvegia, Francia 1 bronzo

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