Mondiali Master XCO: Dominano i vikinghi, terzi Folcarelli e Ferrari

Oggi hanno corso i maschi delle categorie Over 40. Percorso veramente tosto. Determinante la bicicletta, oggi le full hanno fatto la differenza.

Lillehammer: Oggi per gli uomini (Over 40) sono iniziati i Campionati del mondo cross country riservati alle categorie Master, per la prima volta la manifestazione è organizzata dalla Norvegia. Come ben sapete da due anni l'UCI ha deciso che questo evento deve essere allestito nella stessa location dei mondiali riservati alle categorie agonistiche. Questi ultimi gareggeranno la settimana prossima a Hafjell mentre i Master vengono fatti correre a Lillehammer.

 

Gli italiani che hanno preso parte a questa manifestazione in tutte le edizioni hanno sempre portato a casa risultati importanti, questa volta però ad una giornata dal termine (martedì corrono Master 1 e 2), il bilancio è al di sotto delle attese. I biker italiani hanno conquistato due medaglie di bronzo, una con il laziale Massimo Folcarelli nella Master 3 e la seconda nella Master 6 con l'emiliano Francesco Ferrari (Lugagnano Off Road).

 

Il percorso è veramente tosto e impegnativo, 70% di sottobosco con radici e rocce ricoperte di fango quasi una saponetta, dopo tre gg di piogge. Lento con tre salite pedalabili e tre salti su rocce. I nordici con le "full" aggrediscono le radici e rocce con cattiveria mentre gli italiani con le front si trovano in difficoltà. 

 

 

Nelle sei categorie programmate oggi (Master +40) registriamo due successi per la Norvegia e la Francia e uno a testa per Svezia e Danimarca. Nella gara dei Master 3 partiva forte lo spagnolo Misser inseguito dal laziale Massimo Folcarelli che dopo poco però è stato raggiunto dallo svedese Magnus Palmberg a suo agio nel sottobosco. Il viking apriva il gas agganciando in testa lo spagnolo e poco dopo restava da solo al comando, sarà sua la maglia iridata. Completava la gara in 1 ora 20' 27'' staccando di un minuto secco lo spagnolo Misser.

 

Folcarelli si doveva accontentare del bronzo e a fine gara dichiarava su Facebook: " Credevo di essere un'atleta completo...ma oggi mi rendo conto che in questi tipi di tracciati, con discese piene di fango rocce radici, salti e terreno in cui non si riesce a spingere....non riesco ad essere competitivo al 100%. Comunque portiamo a casa questo 3 posto. Oggi la full ha fatto la differenza."

 

Tra i Master 4 nella Top ten troviamo il padovano Andrea Pendini, ottavo assoluto anche lui su di un percorso che lo ha messo in difficoltà. La gara se l'è aggiudicata il norvegese Rune Hoydahl. A fine gara dichiarava: "Personalmente avevo altre ambizioni ma dopo la gara entrare nei 10 è stato un successo. In salita staccavo i norvegesi e gli svizzeri ma poi mi recuperavano nel sottobosco. Bella esperienza specialmente di guida tecnica. Ora riparto per la Mongolia dove con Zaglio e Battistello parteciperò al Mongolia Bike Challenge."

 

 

Gianluca Barilani del team Todesco lunedì dopo la prova percorso

 

 

 


 

Nessun italiano in gara nella Master 5 dove si è imposto il francese Stèphan invece nella Master 6 dove ha dettato legge il danese Mads Bodker, l'emiliano Francesco Ferrari del Lugagnano Off Road è salito sul terzo gradino del podio. Il secondo posto lo ha conquistato il francese Roger Gentil. I due sono arrivati molto vicini (14'') mentre il danese era di un'altro pianeta, infatti ha dato oltre due minuti e mezzo al transalpino.

 

 

Settimo il bresciano Leonardo Arici (Racing Rosola) che ha caldo ci ha detto: "Grossa delusione, ambivo al podio ma quì sembrava una palude. Tre giorni di acqua mi hanno fatto naufragare al settimo posto. E' il peggior risultato di tutti i mondiali master a cui ho partecipato. Dopo i podi del 2009 e del 2005 mi spiace ma su un percorso da trial da 15 orari di media, di più non potevo fare. Anche io confermo che oggi la bici ideale era una full."

 

Per la cronaca il danese che ha vinto è uno tosto non è un caso se ha vinto in Malesia l'ultimo Langkawi Mountain Bike Challenge.

 

Infine nella Master 60 - 64 dove ha primeggiato il padrone di casa Trond Overn, quarto il toscano Marcello Bartolozzi, molto lontano dai primi tre (norvegese, sudafricano, britannico.

 

Per domani è previsto sole. Zampese e Balducci dovranno difendere la maglia iridata conquistata l'anno scorso a Pietermaritzburg in Sudafrica.

 

Ordine d'arrivo Master 40 - 44 anni

 

1 Magnus Palmberg Sweden 1:20:27,8 +00:00,0

2 Tomas Misser Spain 1:21:28,6 +01:00,8

3 Massimo Folcarelli Italy - Drake team 1:22:09,2 +01:41,3

4 Henrik Andersen Denmark 1:22:10,9 +01:43,6

5 Samuli Visuri Finland 1:23:27,8 +02:59,9

6 Kurt Tempst Belgium 1:24:28,5 +04:00,6

7 Anders Johansson Sweden 1:24:39,4 +04:11,5

8 Gunnar Töjren Sweden 1:24:43,6 +04:15,7

9 Robert Mccarty Usa 1:24:52,5 +04:24,6

10 Nico Pfitzenmaier South Africa 1:26:00,1 +05:32,2

 

17 Emiliano Ballardini Italy - team Todesco 1:32:17,5 +11:49,6

 

Ordine d'arrivo Master 45 - 49 anni

 

1 Rune Høydahl Norway 1:25:01,5 +00:00,0

2 Manuel Rojo Nieto Spain 1:25:13,6 +00:12,1

3 Abraao Azevedo Brazil 1:25:16,4 +00:14,8

4 Jose Julian Baron Yuste Spain 1:25:33,6 +00:32,1

5 Trond Lunåshaug Norway 1:26:23,2 +01:21,7

6 Ulf Johansson Sweden 1:27:07,5 +02:05,9

7 Ole Kristian Sørland Norway 1:27:35,1 +02:33,6

8 Andrea Pendini Italy 1:27:45,1 +02:43,5

9 Urs Baumann Switzerland 1:27:53,9 +02:51,5

10 Jan Olav BEITMYREN Norway 1:28:21,9 +03:20,4

 

29 Francesco Castioni Italy - team Todesco 1:40:24,1 +15:22,5

39 Gianluca Barilani Italy - team Todesco 2:00:52,0 +35:50,4

 

Ordine d'arrivo Master 50 - 54 anni

 

1 Jean-Paul Stéphan France 1:27:10,8 +00:00,0

2 Tommy Olsson Sweden 1:29:01,2 +01:51,1

3 Inge Valseth Norway 1:29:31,1 +02:21,6

4 Matthias Ball Germany 1:30:16,3 +03:06,3

5 Marc Balaskovic France 1:31:51,6 +04:41,5

 

Ordine d'arrivo 55 - 59 anni

 

1 Mads Bødker Denmark 1:00:26,3 +00:00,0

2 Roger Gentil France 1:03:00,6 +02:34,3

3 Francesco Ferrari Italy - Lugagnano Off Road 1:03:14,6 +02:48,2

4 Kjell Seberg Norway 1:03:33,9 +03:07,6

5 Benny Andersson Sweden 1:03:54,1 +03:27,8

6 Werner Hoepperger Austria 1:07:29,7 +07:03,4

7 Leonardo Arici Italy - Racing Rosola 1:07:48,1 +07:21,7

8 Paul Furbank South Africa 1:08:33,9 +08:07,5

9 Paul Mcdowell New Zealand 1:10:06,4 +09:40,7

10 Jimmy Redman South Africa 1:10:23,7 +09:57,4

 

14 Massimo Burzi Italy 1:12:08,1 +11:41,7 

19 Arturo Dalla Costa Italy 1:20:23,9 +19:57,6

 

Ordine d'arrivo Master 60 - 64 anni

 

1 Trond Overn Norway 1:07:31,1 +00:00,0

2 Linus Van Onselen South Africa 1:08:02,3 +00:31,1

3 Roy Hunt Great Britain 1:09:03,8 +01:32,6

4 Marcello Bartolozzi Italy 1:13:24,5 +05:53,4

5 Roberto Baserba Spain 1:16:07,1 +08:35,9

6 Ailton Santos Brazil 1:16:48,6 +09:17,5

7 Arne Mikkelsen Norway 1:17:45,2 +10:14,1

8 Stein Brudal Norway 1:19:42,7 +12:11,5

9 Ian Petherbridge Great Britain 1:20:35,1 +13:03,9

10 Werner Schwedt Germany 1:21:24,2 +13:53,1

 

Ordine d'arrivo Master 65 - 69 anni

 

1 Jupillat Christian France 1:13:18,9 +00:00,0

2 Thore Evertson Sweden 1:14:18,3 +00:59,4

3 Victor Barnett Great Britain 1:17:24,4 +04:05,5

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