IMA Scapin: il circuito nazionale da record che tutela gli sponsor e le sue "maglie verdi"

Dopo il grande successo delle prime quattro tappe, si fanno i primi bilanci, nel nome della qualità e della visibilità mediatica

Gf Val di Merse, Gf del Durello e Da Piazza a Piazza hanno battuto il record di iscritti, mentre Capoliveri Legend Cup ha più che raddoppiato, questo grazie all'importante lavoro dei singoli C.O. di tappa, ma anche della collaborazione del C.O. degli IMA Scapin che interviene materialmente con allestimenti, Processo alla Tappa, addirittura con schermo televisivo collegato al service di cronometraggio che offre la classifica in tempo reale della gara, oltre che portare addirittura le classifiche delle maglie verdi in TV nazionale.

 

 

Tutto questo, sommato all'importante montepremi in denaro che verrà elargito ai team ed agli assoluti, assieme ai numerosi premi e al ritorno mediatico e televisivo che questo circuito offre ai team e ai bikers, impone anche che sponsor e regolamenti vengano tutelati.

 

Per garantire quanto dichiarato nelle tabelle premi ed i servizi offerti, c'è bisogno di un grande lavoro fatto sul campo, che dia garanzia agli sponsor che hanno investito in questo importante circuito nazionale e ai bikers che lo seguono, che i brand "passino" attraverso i media e le regole vengano seguite alla lettera.

 

Gli IMA Scapin stanno offrendo una proposta completamente nuova, fatta di servizi, come il cronometraggio unificato ed il service televisivo nazionale, oltre alla presenza fattiva sul campo dal giorno precedente alla gara, essendo disponibili per tutti, specie per aiutare abbonati e non a risolvere i problemi dell'ultimo minuto.

 

Per ottenere regolarità nel circuito, il C.O. IMA è sempre rimasto e rimarrà fermo a quanto scritto nel regolamento e non sarà assolutamente disponibile a compromessi che vadano contro i punti scritti nello stesso; inoltre il C.O. IMA, essendo circuito di tipo Nazionale e proponendo premi in denaro, sarà sempre più vigile nei confronti di comportamenti anti sportivi che potrebbero alterare i risultati di circuito arrivando anche all'esclusione dalle classifiche dello stesso per atleti o team.

 

Queste sono solo considerazioni di tipo generale, scaturite comunque da episodi che tendevano ad alterare quanto di buono è stato creato dal C.O. Ima Scapin. Le porte sono aperte a tutti, basta che accettino di rispettare un regolamento chiaro, semplice e alla portata di tutti, scritto ad inizio stagione per dare l'opportunità a bikers e team di scegliere.

 

Ora toccherà alla Casentino Bike il 7 giugno, anch'essa gara di altissima qualità organizzativa che darà garanzia ai bikers.

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