Roc d'Azur, La "Champions League" della mountain bike

Dal 5 al 9 ottobre, sui sentieri di Fréjus si svolgerà la 33ª edizione della Roc d'Azur. Mentre un week-end eccezionale di sfide sportive e un grande salone attendono gli appassionati e le loro famiglie, la battaglia tra i top rider promette di essere accattivante.

La 33ª edizione della Roc d'Azur non fa eccezione alla regola, gli eventi di questo festival del ciclismo off-road saranno caratterizzati da alcuni dei più noti nomi della mountain bike.   Ci sono diversi contendenti ma, alla Canyon Roc Marathon, il due volte campione del mondo nella disciplina e medaglia d' argento quest'anno, Alban Lakata, entra come il favorito in modo schiacciante.  Ci sarà senza dubbio più battaglia alla gara headliner, la Roc d'Azur, di fronte a lui, l'armata francese invierà alcuni dei suoi top rider.

 


Sulla carta, Julien Absalon è il candidato numero uno, ma Maxime Marotte, che era in lotta per un podio olimpico a Rio fino agli ultimi metri, potrebbe essere il più serio pretendente per la vittoria, a meno che il campione di Francia Junior, Jordan Sarrou ripeta la sua vittoria del 2014.

 

Nella divisione femminile, la vincitrice della medaglia d'oro olimpica 2012, così come Campionessa del Mondo 2012 e 2013, Julie Bresset è la favorita, ma potrebbe trovarsi in un duello con Sally Bigham.  La britannica che è arrivata seconda nella Marathon ai Campionati del Mondo ed è Campionessa Europea Marathon, cercherà di aggiudicarsi il Canyon Roc Marathon, ma nutre anche ambizioni sul Roc d'Azur.  Attenzione nella marathon anche a Hélène Marcouyre, che nel 2016 ha vinto la Roc des Alpes, e vuole fare la doppietta nell'ultima gara della sua carriera.

 

Secondo assoluto nell'ultima edizione del Tour de France e membro del Team AG2R, Romain Bardet è entusiasta per l'opportunità di partecipare alla Canyon Roc Marathon: "Sono molto felice di partecipare alla Roc d'Azur per la prima volta.  Sono ansioso di mescolarmi con i top rider d gli amatori di questo sport e di godere della convivialità"


E 'la stessa ambizione per Luc Alphand, che correrà nella TriRoc: " Tutte le attività consentono pienamente scoprire le discipline mountain bike.  Io sono un fan del trial e del freestyle per esempio e per le gare, è lo stesso.  Per un campione è importante aggiungere la Roc d'Azur al suo palmares, si tratta di un vero e proprio classico, che si deve aver vinto"


Senza dubbio, la Roc d'Azur 2016 sarà ancora una volta al Fréjus la capitale mondiale della mountain bike.

 

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