Nicola Testi: Chi è l'ex professionista che ha vinto la South Garda Bike

Arriva dopo aver passato il 2014 tra i pro con l'Androni Giocattoli - Venezuela. Corre in bici dall'età di 7 anni. Per Nicola l'off road è un mondo totalmente nuovo ma ha voglia di imparare. Ha già provato anche nel cross country a Maser finendo 15° dopo essere partito nelle retrovie con il pettorale 105. Il dottor Alessio Cellini ci svela che "motore" ha Nicola Testi.

Quest'anno sembra che in questa prima parte della stagione agonistica, nelle granfondo, stiano emergendo nuovi corridori. Se la settimana scorsa vi avevamo raccontato del molisano Vito Buono (primo alla GF Tre Valli), oggi abbiamo intervistato Nicola Testi, ex professionista dell'Androni Giocattoli Venezuela che domenica scorsa in volata ha vinto la South Garda Bike.

 

 

Ciao Nicola, dopo aver corso le prime corse della stagione tra Umbria e Toscana dove ti sei fatto notare piazzandoti nelle prime posizioni, domenica ti sei fatto conoscere a tutti gli appassionati di mountain bike d'Italia vincendo a Medole (MN). A parte gli addetti al lavori, pochi nel mondo dell'off road ti conoscono, sanno solo che hai corso su strada, ci puoi raccontare chi è Nicola Testi?

 

Sono nato a Castiglion Fiorentino (AR) il 29 aprile 1990 e abito a Pozzo della Chiana un paesino in provincia di Arezzo. Corro in bici dall'eta' di 7 anni. Ho corso per 6 anni da giovanissimo, 2 da esordiente, 2 da allievo, 2 da juniores, 5 da elite-under 23, 1 da professinista, e il 2015 è il mio primo anno in MTB  (questa e' la mia 19esima stagione che corro in bici, praticamente tutta la mia vita).

 


 

Come e quando sei salito per la prima volta su una bicicletta e a che età hai iniziato a correre?

 

Ho iniziato per la passione dei miei nonni che mi hanno fatto conoscere la bici che ero molto piccolo, ho iniziato a correre all'eta di 7 anni nella squadra (Polisportiva Albergo Del Tongo) di un paese vicino a dove abito.

 


 

Quando hai vinto la tua prima corsa e quali sono i più importanti risultati che hai ottenuto nella tua carriera?

 

Ho vinto subito la prima gara che ho disputato nella categoria G1 da li ad arrivare professionista ho vinto oltre 70 gare, ne cito alcune da juniores. Internazionale di Peccioli, con la nazionale italiana sesto al giro delle Fiandre under 23,  l'internazionale di Colbuccaro nelle Marche sempre da under 23 ed altre gare regionali da dilettante. Purtroppo ho fatto solo un anno da professionista disputando tutte le classiche del nord, giro del Brasile, in sintesi 75 gare da professionista piazzandomi molte volte nei primi 10.

 

Quando sei passato tra i "pro" e perché hai deciso di abbandonare la "strada" per correre con la mountain bike.

 

Sono passato professionista nel 2014 con Androni giocattoli Venezuela, purtroppo non è stata una mia decisione lasciare il mondo del professionismo, pur avendo disputato una buona stagione facendo molti piazzamenti nei primi 10, purtroppo con la crisi economica del momento non ho ritrovato un contratto, avevo preso la decisione di smettere quando Stefano Taddei mi ha chiamato facendomi una proposta di non smettere e di provare una stagione in MTB.

 


 

Psicologicamente come è stato il passaggio così repentino, dalle classiche del nord, alle gare nel mondo dell'off road, dove sicuramente circolano meno soldi e di conseguenza c'è anche meno stress.

 

Psicologicamente tra la strada e la MTB non ci sono paragoni. Nella strada sei sempre sotto pressione, qui sara' che lo faccio con un altro spirito ma mi trovo molto bene, sono tranquillo. Se da qui alla fine della stagione si farà avanti qualche squadra con delle proposte interessanti le valutererò per continuare in questo mondo dove per ora e' stata la mia vita, se non verranno proposte interessanti valutererò purtroppo l'opportunità di prendere altre strade.

 

Come è avvenuto il tuo passaggio alla Cicli Taddei da elite dove correva già Francesco Casagrande (master)?

 

A fine stagione 2014 ho disputato una gara di MTB vicino casa mia, la Sinalunga Bike. Non avevo neanche una MTB me la sono fatta prestare da un amico, Stefano Taddei mi ha notato e alcuni giorni dopo mi ha telefonato dicendomi che mi voleva parlare di una proposta.

 


 

Ci puoi raccontare qual è stata la prima gara in mtb e come sono sei andato nelle prime gare di questa stagione?

 

Ho disputato la Sinalunga Bike provandola una sola volta con una MTB prestata da un amico (non ero mai salito su una MTB 29) piazzandomi al sesto posto avendo corso due giorni prima in Germania piazzandomi al 10 posto su una gara di 215 km a una media di 47,3 km/h. Tornato il sabato sera in italia, la mattina ho disputato la Sinalunga Bike.

 

Come inizio di stagione non sta andando male, ho disputato sei gare piazzandomi tre volte al 2° posto, una vittoria, anche se ho forato piu volte e sono anche caduto potevo fare meglio. Ho anche provato a disputare per la prima volta il xc a Maser partendo con il numero 105 e riuscendo a concludere la gara in 15esima posizione. Per me è un mondo totalmente nuovo, ho voglia di imparare, devo migliorare molto nella tecnica, in discesa, e nella tattica di gara, anche se tutti mi dicono che per non essere mai montato in una MTB va anche troppo bene, vediamo nelle prossime gare che risultati riuscirò a conseguire.

 

 

In base alle tue caratteristiche fisiche che tipi di percorsi prediligi?

 

Preferisco percorsi impegnativi e lunghi dove pero non ci siano salite eccessivamente lunghe. Sto provando anche i percorsi di xc, li si trovano salite dure ma brevi, quelle che mi piacciono, devo pero' migliorare la tecnica rispetto ai primi. Mi trovo bene con il freddo e la pioggia, un po' meno quando arriva il caldo torrido.

 

Sia sulla bici da strada che sulla mtb si pedala ma tecnicamente sono due mondi agli antipodi. Come ti trovi quando devi preparare la bici per la gara.... Chiedi consiglio a qualcuno o sei già autosufficiente?

 

Per la preparazione della bici mi sto facendo consigliare sia da chi ha già esperienza, come Francesco Casagrande, sia dai meccanici della Taddei. Sto anche provando da solo, pressioni forcella e gomme, sia la misura e la tassellatura delle gomme. Capisco che nella MTB sono tutti fattori che fanno la differenza, cerco di imparare.

 


 

Con che bici corri e che rapporti hai usato alla South Garda Bike?

 

Corro con Specialized S-Works Stumpjumper HT 29 World Cup, i rapporti che ho usato alla South Garda Bike: 34 davanti, 10-42 dietro. Il percorso era molto veloce e scorrevole ed avrei preferito montare un 36 davanti ma non conoscendola, non potevo rischiare.

 

Quali saranno i tuoi prossimi impegni agonistici?

 

Il mio prossimo appuntamento sarà il 12 aprile con una gara cross country, il Trofeo Delcar a Montichiari, poi non so con il Taddei prendiamo decisioni al momento.  La cosa che ho capito è che per farsi notare bisogna venire al nord, ad io ci verrò sicuramente.

 

Grazie per il tempo che ci hai dedicato.

 

 

 

Dal momento che Nicola quest'inverno è passato presso lo studio CTM (Cellini Training Method) per alcuni test, abbiamo chiesto al Dottor Alessio Cellini, che "motore" ha Testi.  Ecco la sua risposta, che completa questo nostro articolo.

 

Abbiamo avuto modo di testarlo ad inizio stagione e supportarlo nella preparazione invernale. Nicola ha il tipico profilo del campione, è un atleta completo.


- Ha ottime doti neuromuscolari di forza e sprint, riuscendo a erogare 1200w di picco nello sprint indipendentemente dalla cadenza.


- E' muscoloso ed asciutto, con una percentuale di grasso prossima al 5% (a dicembre, ora probabilmente meno)


- Nei test metabolici supera i 400w ed i 70ml/kg/min di VO2max (massimo consumo di ossigeno), quindi ha tutte le carte per essere un vincente.

 

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