Colombaro di Cortefranca (BS): Domenica pomeriggio presso il Relais Franciacorta, in un contesto di alto livello, con arrivo dell'elicottero, macchine di lusso e personaggi famosi del mondo dei motori come Giacomo Agostini e l'ex pilota di Formula 1 Alex Caffi, abbiamo seguito la presentazione ufficiale della edizione zero della Tunisia Desert Bike 2013, la gara a tappe che si svolgerà tra il 26 febbraio e il 3 marzo 2013 e che ha come testimonial Paola Pezzo.
L'evento si è svolto all'interno di una grande festa di fine stagione, proposta dalla De Petri Adventure, per festeggiare la Tunisia Desert Cup, raid in macchina e moto, che si era conclusa all'inizio di ottobre. La società è di proprietà del bergamasco Alessandro De Petri, meglio conosciuto come "Ciro" che per chi segue il mondo delle due ruota ma spinte dal motore, e non dalle gambe, è un personaggio molto famoso, avendo passato una vita in sella alla moto, correndo e vincendo per i deserti di tutto il mondo. Quando ha terminato con il mondo delle gare è passato dalla parte dell'organizzatore, restando sempre nell'ambiente che conosce benissimo.
Vi domanderete cosa centra con la mountain bike, lo ha spiegato lui stesso:"E' stata la famiglia Acerbis, distributore in Italia del marchio Scott a sollecitarmi più volte. Alla fine mi sono convinto ed eccoci quì con questa nuova avventura che per me è una nuova sfida personale. Sarà l'edizione zero e voglio che sia organizzata fornendo un servizio di alto livello ai partecipanti".
Al suo fianco De Petri ha voluto un personaggio che rappresentasse la mountain bike e che fosse conosciuto anche dai profani. La scelta era inevitabile, infatti ha chiesto a Paola Pezzo di fare da testimonial a questa edizione zero del Tunisia Desert Bike. E' vero c'erano Agostini e Caffi ma l'unica persona che poteva vantate due medaglie d'oro vinte alle olimpiadi era proprio Paola. Lei sarà affiancata da Paolo Rosola che sicuramente con la sua grande esperienza, non mancherà di fornire consigli utili agli organizzatori.
L'altra domanda che potrebbe sorgere spontanea è questa: Ma che cosa sa De Petri del mondo della mountain bike e sarà in grado di gestire l'evento? Lo si è capito quando si è presentato Fabrizio Bruno di Passione Avventura che è ben noto al mondo dei viaggiatori in Paesi estremi e lontani, ma cosa che interessa ai bikers, fa parte dell'organizzazione della Iron Bike. Sarà lui che si occuperà della parte tecnica dell'evento. Quindi ci si è affidati a delle persone già esperte.
E' stato proprio lui a svelarne i dettagli. Sarà tutto organizzato, compreso il volo di trasferimento dall'Italia, prevedendo anche la partenza via mare di un camion, sul quale i biker che vorranno, potranno caricare le loro mtb e le loro attrezzature. La Tunisia Desert Bike impegnerà i partecipanti e gli accompagnatori per sei giorni, da martedì 26 febbraio a domenica 3 marzo giorno del ritorno.
Si tratterà di vero rally con tanto di trasferimenti e prove speciali, dove sarà basilare l'utilizzo del GPS. Arrivati a Zarzis, nei pressi di Djerba i biker nel pomeriggio del mercoledì correranno un breve prologo. Poi giovedì si sposteranno all'interno, verso Tataouine, dove si svolgeranno 3 tappe e complessivamente pedaleranno per 250 chilometri. Le categorie saranno sei, tre maschili, due femminili e la sesta sarà formata da coppie.
Al termine di ogni tappa il pernottamento sarà in alberghi di alto livello dotati di piscina perchè come ha ricordato De Petri: "Questa sarà si una gara nel deserto, ma con tutti i confort ai quali siamo abituati. Quindi dopo aver sudato e faticato, nel pomeriggio si potrà fare un tuffo in piscina. Un'occasione unica per una bella vacanza anche per familiari e accompagnatori."
Nelle prossime settimane si conosceranno meglio gli aspetti tecnici relativi ai percorsi delle 3 tappe.
Info e dettagli su www.depetripool.com/iron-bike.html