Elettroveneta Corratec ancora al centro dell'attenzione: firma Enrico Franzoi

L'ex professionista su strada ha scelto la formazione padovana per provare definitivamente con la mountain bike.

Enrico Franzoi, 30 anni, è un corridore del team Elettroveneta Corratec per le stagioni 2013 e 2014. Il forte atleta trevisano di Conegliano, protagonista indiscusso del ciclocross Italiano e Mondiale, attualmente in forza alla Selle Italia Guerciotti per la stagione invernale del cross dopo aver militato in Belgio a fianco di Niels Albert alla Bkcp Power Plus, professionista dal 2005 con le maglie dei team italiani protour Lampre e Liquigas, chiusa la parentesi su strada, ha scelto il team Elettroveneta Corratec per il suo esordio Internazionale e per giocarsi il futuro nella mountain bike che conta.

 

"Ho fatto una scelta importante, ci pensavo da anni, sono convinto che per le mie caratteristiche la mountain bike mi si addice. Non ho avuto dubbi quindi a contattare Andrea Pendini che stimo per professionalità e qualità del suo Team... ed eccomi quà, pronto a gareggiare appena inizia la stagione... e che stagione! Sono già impaziente! La sfida ad alti livelli mi gasa e, come in Belgio,ogni domenica sarà un mondiale in Italia, visto che i migliori atleti marathon militano proprio in squadre del mio paese, uno su tutto il compagno di squadra campione europeo Kristian Hynek, che preso incontrerò nel pre-ritiro stagionale".

 

 

Il managment del team Elettroventa Corratec, formato  da Andrea Pendini e  Andrea Crivellari, l'ha accolto a braccia aperte: "Siamo certi che Enrico con noi farà molto bene, i numeri come tutti sanno non gli mancano e attualmente in Italia non c'è un atleta del suo calibro... il team aveva la necessità di completare l'organico dei marathoneti, dopo l'ingaggio del Campione Europeo Kristian Hynek e del confermato Soren Nissen... Franzoi era la ciliegina nella torta che mancava".

 

"Onestamente non me l'aspettavo ad ottobre - ci racconta Pendini Andrea, General Manager - ma è stata un'intesa immediata, soddisfacente per entrambi. È un atleta forte, vincente, maturo al punto giusto e che ha fatto un'importante esperienza internazionale, sia in protour a fianco di campioni della strada sia nel gota del ciclocross mondiale, tutte caratteristiche che gli serviranno per la gestione delle difficili gare dell'UCI Marathon Series così come dei circuiti a tappe a partire dalla sudafricana Cape Epic".

 

 

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