Oggi Marco Aurelio Fontana, dopo aver corso la tappa d' apertura della Coppa del Mondo, rientrato dal Sudafrica, sul suo sito ha pubblicato un' bell'intervento sull' importanza della TV nel nostro mondo.
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Da www.fontanaprorider.it
Cari amici riders, già sapete della prima prova di Coppa del Mondo riguardo risultati, statistiche, tempi sul giro, foto spettacolari e quant' altro. Io invece volevo soffermarmi su quello che mi ha stupito più di tutti in questo inizio di World Cup: la popolarità di questo sport. Mi spiego meglio, nel 2012 siamo seguiti da Red Bull TV e si capiscono subito tante cose. Ovvero quanto è importante il bike racing e quanto "tira" la bici a livello globale. Se date un occhio al sito redbull.com/bike vi accorgerete dello spazio dedicato alle due ruote grasse, dell'investimento che sta nascendo finalmente dietro di noi. Se poi avete guardato la gara in diretta o gli highlights dopo riuscirete a capirmi di più.
L'Unione Ciclistica Internazionale ha capito (forse) finalmente come va il mondo della MTB e hanno lavorato tanto sul percorso e sulla formula di gara con il risultato di una diretta spettacolare!!! Pista esagerata (rock gardens, salti, drop e gappini), poche telecamere (eravamo in Sud Africa e redbull non aveva il full setup) ma buone, telecronaca da urlo con Rob Warner e Frischi, novità sempre fresche sulle bici (26-27,5-29- full...) e piloti con tanto manico ne hanno fatto uno show che non si vedeva da anni. Se aggiungete che era live su un sito GLOBALE come redbull che ha già dato le immagini ad altre tv/siti (ieri sera su raisport2) siamo veramente a cavallo. Voglio dire che tutto questo mi fa tanto ricordare il passato, con le competizioni visibili su Eurosport quando la MTB era potente!
Come vi dicevo ho guardato la tv ieri sera ed ho visto su raisport2 il programma con Cassani che parla di bici (95% strada) e dopo Sanremo e prime gare al Nord sono passati al fuoristrada...beh per me è stata libidine, di 10min ma libidine. Sembrava di vedere studio sport su Italia1 con una vita di Calcio (anche serie scandalose) e poi un flash sul Motocross! Voglio dire, si vedeva la differenza!!!! Noi non siamo i cugini piccoli della strada, ma nemmeno lontani parenti! Certo abbiamo due ruote ma se qualcuno di voi ha visto le differenze ieri sera guardando le due discipline forse riuscirà a capirmi meglio, NOI SIAMO MOUNTAIN BIKE MANIACS.
E' presto per cantare vittoria ma stiamo crescendo in maniera esponenziale e se continueranno a credere in noi e se tutti spingeranno nella stessa direzione diventeremo GRANDI in fretta. Parlando di me stesso vi posso dire che ho corso in mondo intelligente, senza strafare nè rischiare, ed ho portato a casa un nono posto che visto come stavo in ospedale dopo il volo di Finale è oro. Adesso bisogna lavorare sodo e puntare ad Houffalize, BIG SHOW in the plan.
Love my life 22fm@
