Julio Humberto Caro si riavvicina alla Top Ten

Prima gara per i colombiani di SCAPIN Factory MTB Team, importante banco di prova per chi vuole tornare in vetta e chi dovrà imparare a scendervi. Ottima gara per Julio Humberto Caro, poco fuori dalla top ten.

Cercavano delle risposte dalla prima gara della stagione, per questo Julio Humberto Caro e Josè Eduardo Jimenez Vargas erano ansiosi di capire la condizioni in cui si trovassero e quali fossero le loro possibilità in vista di un'annata intensa e impegnativa.   Miglior banco di prova non ci poteva essere della nona edizione della "Rampichiana" che domenica ha visto al via una starting list di primissimo ordine, con il Campione del Mondo Martahon, il greco Periklis Ilias e tanti nomi importanti della mountain bike nazionale.

 

Il sorriso sul viso di Julio Humberto Caro, undicesimo assoluto, è stato un chiaro segnale che il 28enne di Vereda Reavida sta tornando, dopo un'anno difficile, a battersi nella top ten e questo ha commosso il suo team manager che ha sofferto con lui e ha anche scoperto di avere nella sua squadra un'altro grande atleta, Josè Eduardo Jimenez Vargas il cui risultato (21° assoluto) non racconta la verità sulla sua gara.   Sulla salita del GPM al Cippo Meoni, sopra il Passo della Foce, Josè Eduardo, ha fatto i numeri, ha acceso le polveri e ha costretto i primi ad arrampicarsi ad un ritmo forsennato.  Scollinato in quarta posizione, il 23enne di Ramiquiri, ha capito dove dovrà lavorare per migliorarsi, la discesa, dove ha perso tutto il suo capitale costruito nella prima parte del percorso.  Che Josè Eduardo fosse un atleta forte, lo si sapeva, ma vederlo cupo e pensieroso a fine gara immerso nelle sue riflessioni, ha dato la misura della serietà e della professionlità di questo ragazzo che non si perdonava alcuni errori commessi in discesa, dimostrandosi molto esigente con se stesso e riconoscente verso chi lo stà supportando per metterlo in condizione di potersi battere con i grandi.

 

Un'altro che come Julio Humberto Caro sta dimenticando in fretta lo sfortunato 2012 è Gabriele Giuntoli che ha fatto decisamente meglio di Monteriggioni, cogliendo su 42 Km della Valdichiana il settimo posto di categoria.   Dopo essere saliti sul podio nella gara di Monteriggioni, a Castiglion Fiorentino, Nicola Morozzi e Gianluca Galardini hanno guardato i suoi occupanti dal basso, dalla quarta posizione delle rispettive categorie.  Prezioso risultato per entrambi per confermarsi nelle posizioni top della Coppa Toscana MTB, di cui Galardini è leader della categoria Master 5.

 

Tra i due nella classifica della "Rampichiana" si sono inseriti altre tre bikers di SCAPIN Factory MTB Team: il cremonese Stefano Severgini (79°) arrivato al traguardo con in scia Michele Gaeta e Simone Tassini (86°), penalizzato da una foratura che in termini di classifica ha pagato a caro prezzo.

 

Matteo Dolfi, Daniele Gherardini, Cristian Guglielmi e Lamberto Tozzi hanno completato l'arrivo degli amatori nelle prime due centurie della classifica, con il giovanissimo Enrico Malavarca più dietro, ma coraggioso, nell'arrivare al traguardo posto nel suggestivo piazzale della Torre del Cassero in centro a Castiglion Fiorentino.

 

Prossimo impegno, domenica 7 aprile, alla "Granfondo delle Terme" di Montecatini.

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